In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei - As an Amazon Associate I earn from qualifying purchases
Cerca nel blog
giovedì 21 luglio 2011
Il libro del giorno: Ritorno a Nightside di Simon R Green (Fanucci)
Quaestio de aqua et terra di Dante Alighieri (Liber Liber on Ebookyou)
La Quaestio de aqua et terra è un'opera latina di Dante Alighieri, redazione scritta dell'esposizione orale tenutasi a Verona il 20 gennaio 1320. Secondo la struttura canonica delle quaestiones medievali, il testo dantesco è la determinatio, ossia l'ultima fase scritta della quaestio, in cui il maestro espone le proprie prove a sostegno della tesi da lui precedentemente proposta, in forma soltanto orale, e discussa e avversata dal pubblico, di cui il maestro qui confuta le obiezioni. Il tema di questa quaestio è sulla "forma [...] aque [...] et terre": gli studiosi si interrogano sulle divergenze tra la concezione cosmologica riportata nella Quaestio e quella ritrovabile nei versi della Divina Commedia, problema inscritto in quello lungamente discusso dell'autenticità e paternità dello scritto, quest'ultimo risoltosi parzialmente a partire dalla pubblicazione della Quaestio, nel 1921, all'interno della fondamentale edizione Le opere di Dante, curata da Michele Barbi.
Dante nacque a Firenze nel 1265, si sa (con la lettura delle sue opere) che è nato sotto il segno dei gemelli. il suo vero nome di battesimo era Durante, egli apparteneva all'importante famiglia degli Alighieri a Firenze. La madre morì durante la sua fanciulla età. il padre, esattore, accordò con Manetto Donati, padre di Gemma Donati, il matrimonio dei propri figli. Da questo matrimonio nacquero i figli Jacopo, Pietro, Antonio e Giovanni, quest'ultimo però molti pensano non sia figlio suo. Le opere principali di Dante sono le "Rime", tra questi brani Dante scelse quelli che avrebbero fatto parte della "Vita Nova", quest'ultima racconta della vita spirituale e l'evoluzione poetica di Dante, e interpreta anche l'amore provato per Beatrice. Inoltre c'è il "Convivio", in cui emerge l'interessamento per la filosofia di Aristotele, e il "De Vulgari Eloquentia" che scrisse durante i primi anni del suo esilio. Importante è anche l'opera "De Monarchia". Il capolavoro del poeta come tutti sappiamo è La Divina Commedia, essa si divide in 3 libri: l'Inferno, il Purgatorio e il Paradiso.
L'hotel a zero stelle. Inferni e paradisi di uno scrittore senza fissa dimora, di Tommaso Pincio, (Laterza). Intervento di Nunzio Festa
mercoledì 20 luglio 2011
MasterCard ora … anche online!
MasterCard, il modo di pagare moderno. Anche online. Scopri di più su http://www.mastercard.it
Venere ed Imene al tribunale della penitenza: manuale dei confessori di Jean-Baptiste Bouvier (Liber Liber on Ebookyou)
Porca miseria ... storie da salumeria!
Venerdì 22 Luglio alle ore 21.30, presso la Piazzetta Mazzini a Copertino (LE), Lupo Editore in collaborazione con l’Associazione Culturale NUBES e la Salumeria Cosimo Negri, organizza “Porca Miseria. Storie da salumeria”, un’inedita formula che coniuga la lettura dal vivo e il racconto di storie per riflettere sul clima di austerità e di tagli alla cultura; Lupo Editore inviterà gli scrittori presenti a raccontare la propria storia operando, anziché un taglio alla propria creatività, un molto più consono taglio...di salame (rigorosamente con affettatrice ‘a manovella’ d’epoca), insieme a un recupero di una dimensione conviviale della cultura.
Tra gli scrittori invitati a raccontare le proprie storie ci saranno Raffaele Polo, Piero Rapanà, Mauro Marino, Loredana De Vitis (vincitrice di recente del premio Subway Letteratura 2011), Massimiliano Manieri, gli autori del gruppo “Contrabbando Poetico”, Giuseppe Cristaldi, Gianluca Conte, Stefano Donno, Luciano Pagano, Silvana Zaccaria, Simone Franco, Gianni Minerva, Antonio Tarsi, Marco Montanaro.
La serata a ingresso libero e con degustazione di vino gratuita si concluderà con una performance live in concerto acustico di Mino De Santis, che presenterà alcuni brani del suo disco d’esordio “Scarcagnizzu – vento dal basso”.
Info:
www.lupoeditore.com
Media Partner:
OVERECO
Anteprima: Tentazioni deliziose (Leggereditore) di Sherry Thomas
Lisa Kleypas dice dell’autrice: “Sherry Thomas è la migliore scrittrice del romance storico del momento. Travolgente, incantevole e appassionata, la sua scrittura è una vera rivelazione.”. E noi le crediamo … Dunque Sherry Thomas torna in libreria con un romanzo che parla di… “seduzione” e “gusto” in ogni senso! Chiunque lo desiderasse può condividere con l’editore le sue ricette più sfiziose e seducenti, partecipando all’estrazione di una copia del libro e di una degustazione gastronomic…perché l’appetito vien leggendo! (http://www.leggereditore.it/blog.php?id=107)
Famosa a Parigi per i suoi piatti indimenticabili, Verity Durant è altrettanto impopolare a Londra per la sua scandalosa vita privata. Ma questa è l’ultima delle sorprese che colpiscono il suo nuovo datore di lavoro quando la donna arriva a Farleigh Park, in seguito all’improvvisa morte del fratello. Per Stuart Somerset – astro nascente della politica londinese –, l’affascinante Verity non è altro che una donna come le altre, esattamente come il cibo è nient’altro che cibo, o almeno finché non prova uno dei suoi piatti. C’è stata solo un’occasione in cui ha provato una sensazione così forte e dirompente: la notte in cui ha incontrato una splendida sconosciuta che gli ha lasciato solo il ricordo di un’incredibile passione, per poi dissolversi nel nulla. Dieci anni sono passati da allora, e quando Stuart incontra Verity, capisce che c’è solo una cosa che potrà finalmente saziare il suo appetito. Ma cosa sarà a spingerlo? Si tratta solo di desiderio, di sete di vendetta, o anche del più delicato dei sentimenti? Il passato di Verity cela segreti che potrebbero separarli per sempre, e si insinua minaccioso, proprio mentre loro cercano di assaporare il frutto delizioso dell’amore.
Sherry Thomas ha esordito nel 2008 con Intime promesse, nominato miglior romanzo dell’anno dalla prestigiosa rivista Publishers Weekly. Emigrata dalla Cina negli Usa, alla fine degli anni Ottanta, ha imparato l’inglese leggendo romanzi rosa. I suoi romanzi sono stati pubblicati in Germania, Francia, Spagna, Giappone, Russia, Slovenia, Thailandia e Turchia. Con il suo romanzo d’esordio, Intime promesse, si è conquistata l'ammirazione del pubblico italiano.
martedì 19 luglio 2011
Peugeot 207 Sweet Years - Intervista a Melissa Satta e Luca Calvani
Intervista ai testimonial dello spot Peugeot 207 Sweet Years http://www.peugeot.it/
Il libro del giorno: Alkymia di Angie Sage, con traduzione di Gloria Pastorino e illustrazioni di Mark Zug (Salani)
Il ritorno di Casanova di Arthur Schnitzler (Liber Liber on Ebookyou)
Il ritorno di Casanova (Casanovas Heimfahrt) è un romanzo del 1918 dello scrittore e drammaturgo austriaco Arthur Schnitzler, ambientato nell'Italia del XVIII secolo, con protagonista Giacomo Casanova.
Arthur Schnitzler (Vienna, 15 maggio 1862 – Vienna, 21 ottobre 1931) è stato uno scrittore, drammaturgo e medico austriaco. È conosciuto soprattutto per aver messo a punto un artificio narrativo conosciuto come monologo interiore al quale fece spesso ricorso nelle sue opere per descrivere lo svolgersi dei pensieri dei suoi personaggi.
Sindrome giapponese. La catastrofe nucleare da Chernobyl a Fukushima, Alessandro Tessari (cur.) edito da Mimesis Edizioni
Come si è inserito il nucleare in Italia? Non solo grazie alla sistematica disinformazione e alla manipolazione di dati tecnico-scientifici, ma anche grazie all’assoluta mancanza di un progetto e ad un risvolto clandestino e malavitoso. (Il primo capitolo è UNA FAVOLA NUCLEARE, cronistoria parlamentare della legge 10 gennaio 1983, n. 8.). La tragedia di Fukushima ci pone ancora una volta di fronte al devastante potere distruttivo delle tecnologie nucleari. Anche quando l’intento è pacifico, e nonostante le possibili misure di sicurezza, l’impatto di una centrale nucleare in avaria sul territorio e sulle popolazioni è tale da pregiudicare la vita stessa per migliaia di anni. Ovviamente, gli enormi interessi economici in gioco hanno avuto il potere di tacitare i rischi e di evidenziare risultati spesso solo ipotetici. Scienziati interessati, politici assoldati e divulgatori a pagamento, hanno a lungo fornito – anche in Italia – l’immagine illusoria di un’energia pulita, sicura e a basso costo, alternativa al petrolio e al carbone. Ora la realtà della catastrofe fornisce un’altra dimostrazione di come la tecnologia non sia “neutrale” e una fonte energetica creata come arma di distruzione di massa non possa magicamente riciclarsi per usi pacifici senza perdere la sua pericolosità intrinseca. Anche la proverbiale saggezza giapponese rivela un inquietante risvolto: l’atavico istinto di sottomissione ai poteri costituiti e un pericoloso fatalismo. Il mescolarsi proficuo di tradizione e innovazione trova i suoi limiti nella mancanza di senso critico e nel conformismo. Eppure proprio un disastro nucleare (Hiroshima e Nagasaki) aveva segnato la data di inizio del Giappone contemporaneo. Fukushima segna nuovamente un punto di svolta. Una nuova consapevolezza del volto osceno del potere, per quanto tardiva, offre una speranza nell’ora del pericolo estremo.
Interventi di: Alessandro Tessari, Hiroki Azuma, Kojin Karatani, Roberto Terrosi, Florian Coulmas, Marcello Ghilardi, Francesco Paparella.
Alessandro Tessari, docente universitario, già deputato e poi senatore della Repubblica, prima nel PCI, poi coi Radicali, ha fin dagli inizi combattuto la battaglia contro il nucleare. è stato uno tra i più importanti promotori del referendum che nel 1987, dopo la tragedia di Chernobyl, ha abrogato il nucleare in Italia.
lunedì 18 luglio 2011
TIM INTERNET PACK con Neri Marcorè e Bianca Balti
La nuova avventura di Cristoforo Colombo (Neri Marcorè) e Bianca Balti (la sua aiutante) che hanno finalmente toccato terra. Vivi il nuovo spot TIM! Cosa faranno adesso che si possono finalmente rilassare?
Il libro del giorno: "I colori dei precipizi" di Camelliti Michelangelo – (LietoColle - Collana Aretusa, progetto I Giardini della Minerva n. 2 a cura
Camelliti ha composto un poemetto, articolato secondo le linee di un chiaro progetto, un progetto che si avvale anche di un singolare appoggio esterno cromatico, indicato nelle tre parti riferite ai pittori, alla pittura. Un poemetto che è anche il racconto di una vicenda, di un precipizio che innesca altri precipizi, vissuti o potenziali, reali o mentali, in un complesso intreccio di intenso smarrimento e di dolore dalle sfaccettature varie. Eppure, quello che più colpisce nel poemetto di Camelliti, è la fermezza della mano, la verità che vuole porgerci senza nessuna sottolineatura retorica, senza il minimo accenno di infingimento. Il suo procedere è infatti aspro e risentito, ma la sua voce si esprime senza eccessi, senza impennate, rifuggendo dall’enfasi in ogni dettaglio. Un procedere opportunamente prosastico, fitto di dolore e verità, appunto, che non si vogliono esibire, ma che si devono necessariamente esprimere, perché il cuore in cui risiedono ne trabocca. Il dolore e gli affetti più cari dominano il tracciato di questi precipizi. […] si muove sempre confortato da un pensiero diffuso d’amore, e in quel suo andare, pur sempre “a passi storti” nella libera composizione dei suoi versi, prosegue sostenuto da una viva forza morale, quella che gli consente di osservare con sguardo fermo la consistenza disgregata delle cose, nella convinzione che la ricerca di un senso sia pur sempre possibile, o che sia semplicemente necessaria. (dalla prefazione di Maurizio Cucchi)
Dalla sezione GRIGIO PICASSO
A mezzo tronco, incrociata a un ramo, // una ghirlandetta quasi secca. // Sulla corteccia del tronco erano incisi due nomi.// – Guarda, la nostra corona c’è sempre – // nel profilo deformato del corpo astragalico// lo vedi lo vedi, si disloca verso il basso, nella tumefazione // nel seno del tarso.// Una elegante tricromia minuziosa // i miei sandali ai piedi, // pesci miracolosi della dea, che muoiono // di un morbo ignoto.// Il più gigliato balbettamento d’amore // si è rotto il giorno dell’Angelo // tralci penduli sul precipizio a cogliere l’ombra.// La più bella architettura gettata // a passaggio di fiume // e l’angelo custode, lo vedo lo vedo, // distratto dalla primavera.
I mille di Giuseppe Garibaldi (Liber Liber on ebookyou)
L'opera "I MILLE", fu scritta da Giuseppe Garibaldi dieci-dodici anni dopo la sua famosa impresa, quindi all'incirca dal 1870 al 1872, come del resto si rileva dalle affermazioni stesse dell'Autore nel testo, dalle sincrone situazioni politiche internazionali, e da una lettera che Garibaldi inviò a Riboli il 20 febbraio 1872, nella quale gli dà notizia che il manoscritto è pronto per la stampa. Da Caprera Garibaldi vi aggiunse il 21 gennaio 1873 la prefazione "Alla Gioventà italiana". Rifiutato da vari editori per l'aspro contenuto, in certi casi fortemente irriverente (nei confronti della Francia, dei preti, dei mazziniani, di tutti e di tutto). L'opera, solo tramite una sofferta (con grande delusione di Garibaldi) sottoscrizione fu pubblicata (la prima ed unica volta fino al 1933) l'anno dopo, nel 1874 in pochi esemplari (4322), con i tipi di Camilla e Bertolero di Torino.
Giuseppe Garibaldi nasce a Nizza, nell'attuale Place de l'Ile de Beauté è stato un generale, patriota e condottiero italiano. Noto anche con l'appellativo di Eroe dei due mondi per le sue imprese militari compiute sia in Europa, sia in America meridionale, è la figura più rilevante del Risorgimento ed uno dei personaggi storici italiani più celebri nel mondo. È considerato, insieme a Giuseppe Mazzini, Vittorio Emanuele II e Camillo Benso, conte di Cavour, uno dei padri della Patria.
Anticipazione: Azioni e Natura Umana. Un breve viaggio tra complessità e filosofia della vita di Leonardo Caffo (Fara Editore)
domenica 17 luglio 2011
Dior Addict - Dior Makeup with Kate Moss
Discover Kate Moss and the official Dior Addict video. Be iconic with Kate Moss and Dior makeup. Discover the making of the Dior Addict film on www.dioraddict.com. Music by Duran Duran
UNA PREGHIERA TRA DUE BICCHIERI DI GIN- Il jazz italiano si racconta di Nicola Gaeta (Caratteri Mobili)
Il libro del giorno: Il richiamo della foresta di Jack London (Liber Liber on Ebookyou)
Il richiamo della foresta è uno dei più famosi romanzi dello scrittore statunitense Jack London. Il romanzo può essere considerato uno dei classici della letteratura per ragazzi. Il libro è ambientato inizialmente negli Stati Uniti, l'azione si sposta poi verso il Nord America, durante la "corsa all’oro", periodo che London aveva vissuto in prima persona, essendo stato egli stesso un cercatore d'oro.
Jack London, (San Francisco, 12 gennaio 1876 – 22 novembre 1916), è stato uno scrittore statunitense, noto per romanzi quali Martin Eden, Zanna bianca e Il richiamo della foresta. Nato a San Francisco (in California) nel 1876, figlio illegittimo (secondo Clarice Stasz e altri biografi) di un astrologo ambulante irlandese, William Henry Chaney, e di Flora Wellman figlia di un ricco inventore dell'Ohio. Dopo aver finito la scuola elementare nel 1889, frequentando compagnie poco raccomandabili, nel 1896 riuscì ad entrare all'Università della California, che lasciò nel 1897 a causa di problemi finanziari. Il 25 luglio di quell'anno partì per unirsi alla corsa all'oro del Klondike: è in quella regione che scriverà i suoi primi racconti di successo. Dopo il successo del suo romanzo più famoso, Il richiamo della foresta, si dedicò interamente alla scrittura, trattando i temi sociali che preferiva; anche se poco noto sotto questo aspetto al grande pubblico, tra gli appassionati di fantascienza i suoi racconti di questo genere sono spesso citati come dei classici e precursori di genere; in numerosi racconti ricorre il tema del 'giorno dopo', descrivendo un'umanità ritornata ai primordi o in procinto di farlo, anticipazioni della 'guerra batteriologica.
Piccole storie indaco. Il libro di debutto di Paolo Amoroso edito da Edizioni La Gru
sabato 16 luglio 2011
I misteri della giungla nera di Emilio Carlo Giuseppe Maria Salgàri (Liber Liber on Ebookyou)
I misteri della jungla nera è il primo romanzo del ciclo indo-malese ideato dal più famoso scrittore italiano di romanzi d'avventura, Emilio Salgari. Fu pubblicato per la prima volta all'inizio del 1887 con il titolo di Gli strangolatori del Gange, in appendice al periodico "Il Telefono di Livorno"; tra il 1893 e il 1894 apparve come L'amore di un selvaggio sul giornale La Provincia di Vicenza. Solo nel 1895 il romanzo venne dato alle stampe in volume dall'editore genovese Antonio Donath, con il titolo con il quale è conosciuto.
Emilio Carlo Giuseppe Maria Salgàri (Verona, 21 agosto 1862 – Torino, 25 aprile 1911) fu uno scrittore italiano di romanzi d'avventura molto popolari. Autore straordinariamente prolifico, è ricordato soprattutto per il ciclo dei pirati della Malesia. Scrisse anche diverse storie fantastiche ed è considerato uno dei precursori della fantascienza in Italia. Molte sue opere hanno avuto trasposizioni cinematografiche e televisive.
Il libro del giorno: La gabbia dei matti di Luca Rinarelli (Agenzia X, collana inchiostro rosso, illustrazione di copertina Maurizio Rosenzweig)
Cercheranno di coprire la verità. Sai quanti casi come quello di Jack ci sono stati negli ultimi anni? Mai un colpevole. Mai un poliziotto colpevole. La chiusura di una struttura pubblica è la scintilla che sconvolge gli operatori e i disabili mentali in cura. La successiva morte di uno di loro, forse ucciso dalla polizia, crea un vortice di rabbia cieca che li spinge a organizzare il rapimento di un vicequestore, ritenuto responsabile. Si barricano armati in una fabbrica dismessa e pretendono giustizia. Per suscitare clamore pubblicano su internet i video degli estenuanti interrogatori cui sottopongono il prigioniero. Il cortocircuito claustrofobico farà detonare la situazione fino alle estreme conseguenze. Il web e YouTube al servizio di una vendetta per una narrazione al cardiopalma ispirata dai casi Cucchi e Aldrovandi. Luca Rinarelli vive a Torino, fa parte da anni di un’associazione che si occupa di persone senzatetto e in difficoltà. È autore di lavori fotografici. Ha pubblicato il romanzo In perfetto orario e racconti su diverse antologie.
“Mi gira la testa. Ho bevuto troppo e mi gira la testa. Ho paura.
«Lasciatemi andare! Liberatemi le mani!».
«Stai calmo, va bene?».
«Io non ho fatto niente! Dove mi avete portato?».
«Buono, buono! Boschiazzi …segna sul verbale che siamo rientrati con il fermato alle tre del mattino. Ehi, voi altri. Non è in sé, fate attenzione.».
Ma cosa vogliono da me?
«Datti una calmata,. Non abbiamo molta pazienza. Siamo stanchi delle tue urla. E’ tutto il giorno che stiamo lavorando.».
«Ciao, Pini. E’ il ragazzo che abbiamo preso in collina, dietro la Gran Madre. E’ ubriaco e un po’ su di giri.».
«Lasciatelo a me. Vedete che lo calmo subito. ».
«Pini, per favore. ».
«Voi due non dovete finire il turno?».”
Problemi di distribuzione?
Quella che vedete in foto è una cinghia di distribuzione, un pezzo indispensabile che si trova all’interno di ogni auto. La distribuzione con cui abbiamo spesso a che fare con Overeco è la distribuzione dei libri e la loro libera circolazione nella repubblica delle lettere. Assieme alla distribuzione, però, siamo consapevoli che ci vuole una buona promozione. Overeco offre i suoi servizi di promozione web, ufficio stampa, comunicazione e realizzazione di piani per valutare un testo, dalla sua redazione fino alla sua proposizione. Contattateci per saperne di più.
venerdì 15 luglio 2011
Fiat Summer tris – Riflettiamo … con Luca e Paolo
Summer Tris per Fiat Punto con i testimonial Luca e Paolo (by Fiatontheweb)
Il libro del giorno: Dialogo nel quale la Nanna insegna alla Pippa di Pietro Aretino (Liber Liber on Ebookyou)
Neonomicon di Alan Moore e Jacen Burrows (Bao Publishing)
giovedì 14 luglio 2011
Nuova Ford Focus. Start More Than A Car
Scoprila su www.nuovafordfocus.it
Sa leggere i segnali stradali. Da sola. (Traffic Sign Recognition)
Sa cambiare marcia. Da sola. (Cambio PowerShift)
Sa spegnere e riaccendere il motore quando serve. Da sola. (Stat&Stop)
Sa parcheggiare. Da sola. (Active Park Assist )
I prodotti qui in vendita sono reali, le nostre descrizioni sono un sogno
Cerca nel blog
Che cosa successo all'uomo del domani? Superman di Alan Moore (Autore), Curt Swan (Illustratore), Dave Gibbons (Illustratore)
PUBBLICITA' / ADVERTISING In un unico volume in formato gigante, le storie di Superman firmate dal grande Alan Moore. Il leggendario Cu...
-
Di cosa siamo veramente responsabili? Qual è il margine di libertà delle nostre azioni, anche di quelle che crediamo dipenda...
-
AGNESE MANGANARO live support a SARAH JANE MORRIS Nelle due prossime date italiane del Tour europeo di SARAH JANE MORRIS, la nota jazz singe...