Passione, gratuità,
condivisione sono le parole che caratterizzano il successo di Città del Libro.
Quando Paolo Maci mi ha chiesto di introdurre questo suo libro di ricordi e
considerazioni sugli anni del suo mandato di Presidente a Città del Libro era
ben chiaro in me il giudizio positivo sull’esperienza...Ecco il merito
principale di Paolo Maci negli anni in cui è stato presidente: saper ascoltare
e recepire i consigli di tutti, affidarli al discernimento della “squadra” e
curarne la realizzazione. Insomma, una regia di tutto rispetto che non poteva
non portare frutti copiosi. Una voglia matta di fare cultura in piena libertà,
senza condizionamenti, con l’unico intento di ascoltare, scoprire e riflettere sui
temi che gli autori con la loro presenza e i loro libri proponevano al
pubblico. Credo che il pubblico abbia respirato l’aria di libertà di Città del
Libro e l’abbia condivisa fino in fondo pur nelle diversità di opinioni
politiche consolidate o meno che fossero. Città del Libro è stata di tutti e
non ha escluso nessuno lasciando la politica un po’ in disparte, non certo nel
ruolo di protagonista. Città del Libro di Campi Salentina ha fatto scuola.
Città del Libro è una esperienza e un patrimonio da non disperdere, anzi
rinnovare e rilanciare non solo per Campi. Questo libro di Paolo Maci va letto
in questa chiave, cioè testimonianza di una bella avventura culturale e sociale
che indica un percorso per come si possono realizzare sogni collettivi che fanno
bene alla comunità e al territorio. (dalla prefazione di Enzo Quarto)
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martedì 17 febbraio 2015
Per amore dei libri di Paolo Maci (Besa editrice, collana negroamaro)
lunedì 16 febbraio 2015
Per una teoria della campionatura in prosa e poesia. Considerazioni sovversive per un multiverso possibile della letteratura e della produzione letteraria - 4 -
La Super Coscienza,
questa Entità Superiore dotata di potenza straordinaria, detiene un Super
Copyright su tutte le Sue possibili rappresentazioni, su tutte le Sue possibili
manifestazioni nel procedere storico e metastorico proprio di ciascuna delle N
dimensioni da Lei create e pensate. Essa manifestantesi come Esistenza ed Esperienza
è oggetto di riflessione e attualizzazione di tutti i punti senzienti di
divulgazione (che per ragioni di brevità da adesso in poi classificheremo come
P.S.D.). In una visione del genere ciò
che la Super Coscienza ha ideato, realizzato, pensato, creato, è frutto di una
serie di leggi da Essa stessa realizzate per N multiversi. E pertanto tutti i
P.S.D. presenti ed esistenti qui e in N dimensioni si ritrovano nella
possibilità di poter disporre di una N quantità di informazioni a portata di
mano, tali da poter modulare e ri/modulare all’infinito narrazioni, storie,
vite, opere, esperienze, successi, eccessi con la consapevolezza che ciò che si
determina, che viene detto, oggettivato, avviene perchè voluto dalla Super
Coscienza, che pensa attraverso il suo modificarsi in Super Rete Neurale Interconnessa,
e che si manifesta e attualizza attraverso tutti i possibili P.S.D. In questo
modo è possibile contare su N tecniche per produrre, riprodurre, rimodulare e
diffondere, contenuti pre/esistenti, esistenti o esistenti in potenza,
sbarazzandosi una volta per tutte di concetti come creatività, genio, valore,
autorialità. In questo modo N esperienze possono assumersi come comunicazioni
Meta/razionali e Meta/carismatiche funzionali alla possibilità di liberazione
ed emancipazione “rivoluzionaria” di tutti i saperi unicronicamente e
multidimensionalmente a diposizione di tutti i possibili P.S.D. che a loro volta
diventano produttori, fruitori e spettatori di informazioni riproducibili
all’infinito. Si tratta di una Super Capacità Tecnica propria di tutti i
possibili P.S.D., di gestire, modulare, ri/modulare, riprodurre N saperi in N
modalità differenti. Se dovessimo rappresentare per convenzioni simboliche
quanto detto sinora potremmo pensare ad una singolare ed elegante formula come la
seguente:
SC= SRNI^{*} ~ SC=SRNI\tempo ~ f_{SC=SRNI} ~ SC=SRNI\tempo
~ n_{D} ~ SC=SRNI\tempo ~ f_{SC=SRNI/ND} ~ SC=SRNI\tempo ~ f_{ SC=SRNI/ND/PSD }
~ SC=SRNI/ND//P.S.D./ tempo~ f_{ND} ~ SC=SRNI/ND/ tempo~ SC/(ND)
dove:
SC è la Super
Coscienza, SRNI è la Super Rete Neurale Interconnessa, ND sono le N Dimensioni,
e i P.S.D sono i Punti Senzienti di Divulgazione.
Ecco pertanto un
modello molto semplice ma che abbraccia quasi per paradosso, l’intera
complessità della Super Coscienza e del suo modo di essere e manifestarsi in
potenza e in atto in N dimensioni ed N modalità. Quando nel 1999 uscì Matrix il film di fantascienza
scritto e diretto da Lana e Andy Wachowski, in molti credettero che da
un’ipotesi pop come questo splendido prodotto cinematografico, si sarebbe
potuta spiegare in maniera più o meno attendibile e convincente la realtà, o in
questo caso quello che ciascuno di noi ha sempre percepito essere la realtà. Il
discoro che sorregge il film in questione riguarda il considerare che la realtà
altro non è che una matrice di numeri, composta da elementi di tipo tabellare
derivanti da strutture matematiche, molto utilizzate in informatica per
associare dati, o sistemi di dati, tra loro. In una parola cyberspazio. O per
essere maggiormente puntuali una realtà simulata creata dalle macchine. E
questo all’epoca bastava, poteva bastare. Ad ogni modo nulla di nuovo sotto il
sole, anzi nulla di contemporaneo, come testimonia anche il filosofo Diego
Fusaro nell’interessante intervento in Filosofico.net (questo il link http://www.filosofico.net/filos59.htm)
dove parla di Matrix e la sua filosofia. Il mio punto di vista si nutre di
istanze che non considerano esistente una Matrix come mero contenitore
algoritmico di un Tutto che è altro dalla Matrix pur abitandola e subendone le
sue leggi artificiali, persino inficianti le celeberrime leggi della robotica ideate
dal grande scrittore Isaac Asimov.
«Matrix è ovunque. È
intorno a noi. Anche adesso, nella stanza in cui siamo. È quello che vedi
quando ti affacci alla finestra, o quando accendi il televisore. L'avverti
quando vai a lavoro, quando vai in chiesa, quando paghi le tasse. È il mondo
che ti è stato messo davanti agli occhi per nasconderti la verità. » (Morpheus
a Neo).
Ritengo invece che noi siamo dei P.S.D. emanati dalla Super Rete
Neurale Interconnessa, manifestazione della Super Coscienza che genera, modula,
ri/compone infinitamente in atto e potenza N dimensioni. Pertanto noi stessi
siamo la Super Coscienza, viviamo medesime manifestazioni di realtà non
localmente, ma unicronicamente ovunque, agiamo qui e ora e altrove N realtà, in
un unico Tempo, condividendo meta/significanti e meta/siginifcati, generando N
grammatiche tutte pluriversamente valide. In altri termini è come se i P.S.D
avessero la possibilità di utilizzare un’infinita quantità di un materiale
molecolarmente instabile in grado di auto/programmarsi per assumere forme, dimensioni,
e stati in N modalità. La Super Coscienza fa in modo poi che la funzionalità
operativa dei P.S.D. avvenga all’interno di questi Super Spazi Geometrici
(sempre da intendersi come manifestazioni della Super Coscienza), che si
ripetono rinnovandosi continuamente su N scale diverse. Super Spazi Geometrici
che si configurano in base ad un metodo né numerico, né algoritimico, ma Meta
Numerico, e Meta Algoritmico. Tale configurazione non si applica una volta
sola. Essa è iterata un numero di volte teoricamente infinito: ad ogni
iterazione procedente per N tentativi di approssimazione, si automigliora sino
a raggiungere una Super Forma, una Super Dimensione, una Super Coscienza. E
questo mantenendo universalmente valido il metodo, escludendo pertanto che N variazioni in N parametri in N dimensioni
possano determinare N trasformazioni significative in questa o altre
dimensioni. Ciò significa che il metodo
non è soggetto e sensibile alle condizioni di partenza, perché tutte le
condizioni di partenza si trovano multidimensionalmente in uno stato di ordine
e coerenza perfetti.
Consiglio in prima
istanza per i sensibili spunti di riflessioni forniti a questa ricerca le due
interviste realizzate dall’Associazione ASIA al Dott. Prof. Ignazio Licata (fisico
teorico, professore presso l'Institute for Basic Research di Palm Harbor,
Florida, Usa ed attualmente direttore scientifico dell'ISEM, Institute for
Scientific Methodology a Bagheria, Palermo)
Consiglio inoltre
l’interessante e illuminante lavoro Zenix di Riccardo Tristano Tuis (Uno
Editori). In questo volume si parla di ricerche sulla coscienza e
sull’interazione mente-materia della Neurobiofisica, gli studi della Fisica
quantistica e teorica riguardo la natura della realtà su scala quantistica, gli
studi della Programmazione Neurolinguistica, della Psicologia del profondo con
indirizzo transpersonale
domenica 15 febbraio 2015
Considerazioni sovversive per un multiverso possibile della letteratura e della produzione letteraria - 1.3 - Who is Who!?!
Oggi è stata una notte serena, anche se piovosa,
senza speranza, come la mia futura vita. Mi consumano dei pensieri così strani,
delle sensazioni così nere, delle domande per me ancora così profonde e
terribili si addensano nella mia mente, che mi sembra di non riuscire a trovare
né la forza, né la volontà di risolverle. Non sono certo io che posso risolvere
tutto questo! Non ne sono per niente sicuro! Oggi mia cara non ci vedremo. Così
ho stabilito. Ieri, quando ci siamo incrociati per le vie del centro
salutandoci di sfuggita, le nuvole hanno coperto improvvisamente il cielo, e si
è alzato un forte vento. Ho detto che oggi sarebbe stata una pessima giornata:
tu non hai risposto … lo so … non volevi contraddire. Non volevi contraddirmi …
Per te questo è un giorno pieno di luce e chiaro, e nemmeno una nuvoletta adombra la tua
felicità. “Se pioverà , non ci vedremo!” avevi detto. “Non verrò!”. Pensavo che
non ti saresti nemmeno accorta della pioggia odierna, ma intanto non sei
venuta. Ieri era il nostro quinto incontro, la nostra quinta notte …Tuttavia
quanto rendono raggiante una persona la gioia e la felicità! Come trabocca di
gratitudine un cuore innamorato! Vorresti che riversare tutto il tuo cuore nel
cuore dell’altro, vuoi che tutto esploda di serenità e pace, e chissà cos’altro
…
L’opera riprodotta è di Karl Brjullov. Ritratto
della principessa Elisabetta Saltykova, 1841
sabato 14 febbraio 2015
Per una teoria della campionatura in prosa e poesia. Considerazioni sovversive per un multiverso possibile della letteratura e della produzione letteraria - 1.2 - Who is Who!?!
Matteo Renzi conduceva con un milione di voti.
Raffaele Fitto gli era sempre alle calcagna. Per l’Italia nulla di buono si
prospettava all’orizzonte. Acquaro seguiva tre televisori e armeggiava con
quattro telefoni. La sua stanza all’Hilton era tutto un cavo: il Sismi
pretendeva linee multiple in entrata e in uscita. L’apparecchio color rosso era
la sua linea privata, quella hot. I due bianchi collegavano direttamente alla
tenuta di Silvio Berlusconi ad Arcore. Il telefono azzurro metteva in
comunicazione i servizi segreti con il futuro presidente. Erano le 23,35. La
Rai definiva “combattuta” la corsa al Quirinale. “Memorabile” proclamava La7.
Mediaset sosteneva che Matteo Renzi l’avrebbe spuntata con il 51 per cento.
Acquaro guardò fuori dalla finestra. Gli uomini del Sismi si mimetizzavano alla
gente in strada: avevano prenotato quasi l’intero hotel. Il telefono bianco
numero 2 prese a trillare. Angelo, con lamentele varie. Un blogger era riuscito
a penetrare ad Arcore. Un’auto truccata coperta di striscioni grillini aveva
danneggiato il prato principale.
L’opera qui presentata è di Denis Lavezzi http://denislav.altervista.org/
Nerocavo di Stefano Donno (Lupo editore) domani 15 febbraio 2015 a Lecce da Angels Ristorante
Overeco Academy and
Workshop, Arcadia Lecce, organizzano la presentazione di Nerocavo di Stefano
Donno (Lupo editore) il 15 febbraio 2015 ore 18,00 presso le sale dell’Angels
Ristorante (accanto Hotel Zenit) Via
Adriatica, Angolo Via Ferrando a Lecce . Ci sarà l’inaugurazione della personale
di pittura di Paola Scialpi ispirata al volume (dal 15 al 22 febbraio 2015) e assaggi in tonalità di NEROCAVO
reinterpretati dallo chef Angelo Colelli. La serata sarà introdotta dal critico d’arte Dott. Toti Carpentieri. Parteciperà
anche l'editore Cosimo Lupo.
nerocavo è una raccolta
poetica densa, stratificata, una vera e propria catàbasi negli strati più
profondi della vita. L’intero corpo poetico è l’allegoria di un viaggio
interiore per versi che l’autore compie in bilico tra l’esoterico e
l’essoterico, ovvero il salto di coscienza da uno stato esistenziale in cui si
ha la consapevolezza della fine di ogni cosa, alla trasmutazione in un’altra
dimensione spirituale, già proiettata verso l’eternità. Ma il percorso non è
esente da ostacoli, e i versi sembrano poi improvvisamente deviare, quasi ad
assumere una propria e autonoma intelligenza tanto da disegnare un’altra
geografia emozionale che riscrive una destinalità diversa, che ripete
all’infinito se stessa, quasi fosse un eterno “initium”. Nerocavo (omaggio alla
poetica dell’autore Enzo Mansueto), è impreziosito dalle opere dell’artista
Paola Scialpi, dalla prefazione di Alessandra Peluso e dalla post-fazione di
Vittoria Coppola.
Stefano Donno (1975) si
è laureato nel 2005 in Filosofia presso l’Università degli Studi di Lecce. Sue
poesie sono inserite in numerose antologie e suoi articoli e saggi sono apparsi
su importanti riviste nazionali e internazionali. Pubblicazioni: Sturm and Pulp
(Lecce, 1998); Edoardo De Candia, considerazioni inattuali (Lecce, 1999); Se
Hank avesse incontrato Anais (Lecce, 1999); Monologo – + (Copertino, 2001);
Sliding Zone (Lecce, 2002); L’Altro Novecento – giovane letteratura salentina
dal 1992 al 2004 (San Cesario, 2004); Ieratico Poietico (Nardò, 2008); Dermica
per versi (Faloppio, 2009); Mendica Historia (Lecce, 2010); Corpo Mistico
(Roma, 2010); Prezzario della rinomata casa del piacere (con Anna Chiriatti,
Martignano, 2011); A Sud del Sud dei Santi a cura di Michelangelo Zizzi (2013, Faloppio).
Paola Scialpi, artista
salentina, ha esposto nella sua carriera pluri-quarantennale nelle più
importanti gallerie d’Italia: dallo Studio D’Ars di Milano alla Galleria d’Arte
La Scaletta di Matera. A livello internazionale ha esposto negli Emirati Arabi
Uniti presso lo Shariah Art Contemporary Museum e a New York presso la Broadway
Gallery. Autrice di saggi sull’intercultura, di recente è stata inserita nel
catalogo curato da Luciano Caramel per Giorgio Mondadori dal titolo Mille
Artisti a Palazzo. Attualmente dirige l’Overeco Academy e Workshop in via
Casetti 2 a Lecce.
“Quel nero senza fine e
ancora nero // che sprofonda e scurisce il cuore// nero se di luce non splende
// che nero lo strappo tende per sempre // nero che nella mente s’addolcisce//
nero dunque ormai spasmo puro // s’addice al nero la vita che imparo //
l’abisso nero che è fiele allo sguardo [...]”
Info
Info / Percorsi di donna – http://paolascialpi.blogspot.it/
Angels Ristorante
- Via Adriatica ang. Via Ferrando, 73100 Lecce
Pagina Facebook - https://www.facebook.com/pages/Angels-Restaurant/146401138752684
Arcadia Lecce - http://www.ordoequestristempliarcadia.it/
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