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mercoledì 25 aprile 2012

DAITARN 3




Daitarn 3 (Muteki kōjin Daitān 3 ovvero l'Invincibile uomo d'acciaio) è una serie televisiva prodotta dalla Sunrise e creata da Yoshiyuki Tomino, autore anche di Gundam, insieme al mecha design di Kunio Okawara e le musiche di Takeo Watanabe e Yuji Matsuyama.
Consiglio anche il sito di Luca Franchi dedicato a Daitarn 3

martedì 24 aprile 2012

Ivan il terribile, di Alcìde Pierantozzi (Rizzoli). Intervento di Nunzio Festa


Devono farci paura. Devono spaventarci, i libri veri. E "Ivan il terribile", romanzo del giovanissimo Alcìde Pierantozzi da San Benedetto del Tronto, è uno di quelli che provoca immensi timori. Pierantozzi, tra le altre cose, è lo stesso autore che avevamo applaudito all'uscita dell'opera prima "Uno in diviso" (Hacca, 2006) e che allora c'aveva dato spietatezza e scrittura pura. Adesso che lo scrittore sta crescendo, e oltre a essere diventato collaboratore della rivista "Rolling Stone" e ad avere alle spalle l'impegnativo e poderoso "L'uomo e il suo amore" (Rizzoli, 2008), s'è collocato vitalmente nella Milano della finanza letterata, ma soprattutto ha provato le carezze dell'inizio e le difficoltà del continuare, ha scritto un'opera ch’è stata il dolce avvelenato delle nostre letture. La pozione esatta a iniettare il veleno della paura assoluta. La prima parte del romanzo, quasi per cento pagine, più che presentarci Roccofluvione dipinge il paesino Roccofluvione analizzato dalle retine degli adolescenti che si chiamano Federico, Sara e Ivan. E se quest'ultimo è il terribile, terribilmente Sara e Federico, lei da sempre e lui da poco, non sopportano quanto la marginale e provinciale Roccofluvione sia pregna d'una quotidianità oramai stantia e i suoi vizi simili a molte altre marginalità - si veda qui "La notte dei petali bianchi" dell'esordiente Gianfranco Di Fiore (Laurana, Milano, 2011) - italiane. Ma ci sarà un diversivo; simile al divertimento di lanciare pietre dai cavalcavia: scelte che fanno male a chi le compie e a chi le subisce. Eppure Sara e Federico hanno i loro amori. Hanno una il maneggio con le cavalle preferite, l'altro l'acquario coi cavallucci (marini). Che con cura mantengono in vita. Sarà proprio al maneggio che, tra un passaggio e l'altro della televisione normale della Maria De Filippi già spiegataci in altro modo, con tutt'altro approccio da Pierantozzi e con dovizia di particolari dall’Emanuele Kraushaar in stato di grazia con "Maria De Filippi" (Alet, Padova, 2011), appare il magnetico Ivan Cresciani direttamente dal carcere minorile, dal carcere minorile di Casal del Marmo. Ragazzo senza scrupoli e senza serenità. Giovane che ha una delle famiglie più sconquassate e scombinate della storia, totem della famiglia in generale. Un adolescente che in ammollo nella cattiveria tiene qualche microbo di dolcezza. Ma sarà la cattiveria, evidentemente, ad attrarre verso Ivan Federico e Sara. Specie quest’ultima, che vorrà nonostante gli accadimenti una lenta e bruciante vendetta. Ovvero la ragione che porterà al finale tragico. Sentimenti individuali, proviamo a definire. Perché ogni soggetto dell’opera non è che corpo separato: tranne per il fatto fisico e morale che inciderà sul destino dell’altro. La ferocia dei giovanissimi protagonisti di “Ivan il terribile” ci fa tanta paura, ché potrebbe capitare d’incontrala nell’adolescenza a noi prossima. Senza dubbio Ivan, Federico e Sara sono conseguenza d’errori e peccati della coscienza famigliare, però non sarà alla fine questa ragione a farci stare un po’ più tranquilli. Pierantozzi è oggi la penna matura che avevamo intuito potesse nascere all’esordio. E quindi merita sempre maggiore attenzione e rispetto. 

MARCO ANGELINI


“Marco Angelini was born in Rome, Italy on 5th June 1971. Having studied sociology at University, Marco continues to pursue his interest in people and cultures by traveling. His aim is to find the links between specific cultural traditions and the effect that technology has had on their environment, specifically modern urban societies. His art is created with this theme in mind. He employs a variety of different media in his artwork, experimenting with recycled material, metals and plastics on long format canvases.” (l’opera qui proposta è di  Marco Angelini)
QUI


PRAXAIR


“The Praxair brand is one of our company's most significant global assets. It's our identity and visual bond with every important internal and external audience. To our customers, investors, employees, suppliers, government and safety officials, and to the communities where we do business, our brand is the essence of the Praxair experience. With more than 100 years of innovation and technological leadership, Praxair is a well-known name in the industrial gases, medical gases and surface coatings industries. But as we continue to expand into new markets in the U.S. and increase our business reach globally, it is critical that we present our brand consistently and strongly in every marketplace..”
HERE

The Beginner's Goodbye by Anne Tyler (Knopf Publishing Group)


“Anne Tyler gives us a wise, haunting, and deeply moving new novel in which she explores how a middle-aged man, ripped apart by the death of his wife, is gradually restored by her frequent appearances in their house, on the roadway, in the market. Crippled in his right arm and leg, Aaron has spent his childhood fending off a sister who wants to manage him. So when he meets Dorothy, a plain, outspoken, independent young woman, she is like a breath of fresh air. Unhesitatingly, he marries her, and they have a relatively happy, unremarkable marriage. But when a tree crashes into their house and Dorothy is killed, Aaron feels as though he has been erased forever. Only Dorothy's unexpected appearances from the dead help him to live in the moment and to find some peace. Gradually he discovers, as he works in the family's vanity-publishing business, turning out titles that presume to guide beginners through the trials of life, that maybe for this beginner there is a way of saying goodbye. A beautiful, subtle exploration of loss and recovery, pierced throughout with Anne Tyler's humor, wisdom, and always penetrating look at human foibles.".

Oggi mangio da … n. 220: Ristorante Hotel Palazzo delle Clarisse


 “Il nostro compito è quello di regalarvi emozioni, di affascinarvi con la nostra capacità di coccolare l'ospite, accompagnandolo in una progressiva e sapiente cerimonia del mangiar bene. Al prestigio e all'eleganza della nostra cucina creativa, infatti, abbiamo affiancato la cucina di tradizione che, opportunamente rivisitata vi viene proposta in un caleidoscopio di colori e di sapori che confonderanno piacevolmente i vostri sensi, addolcendo i palati più esigenti.”
QUI

Il libro del giorno Il Miracolo del PH Alcalino di Robert O. Young e Shelley Redford Young (Bis Edizioni)



Il Miracolo del PH
Alcalino Buono


L'equilibrio del vostro PH corporeo è la chiave per godere una salute, un peso, una chiarezza mentale ed un vigore generale ottimali. Raggiungete il giusto equilibrio nutrendo il vostro corpo con determinati cibi capaci di creare un ambiente alcalino e dite addio alla scarsa energia, alla cattiva digestione, ai chili in eccesso, a dolori e sofferenze, e alle malattie. Questo programma innovativo di comprovata efficacia, sperimentato da più decenni, incide sulla vostra chimica corporea rivitalizzandovi e mantenendovi in salute. Ora completamente rivista, aggiornata ed ampliata questa collaudata guida include le ricerche più recenti e rivela il miracolo determinato da: Nutrienti essenziali. Un programma totalmente nuovo che vi indica le più importanti sostanze di cui il vostro corpo ha bisogno: la clorofilla degli ortaggi verdi, gli indispensabili oli ed i sali minerali puri; acqua alcalina e/o ionizzata. La più efficace bevanda che vi può disintossicare e rivitalizzare allo stesso tempo; bevetene in abbondanza; depurazione. Rimuovere le impurità normalizza la digestione ed il metabolismo; nuove modalità di disintossicazione vi aiuteranno a fortficare il vostro corpo; integratori. Saprete come selezionarli, comprarli e calcolarne il giusto dosaggio; esercizio fisico adeguato. Un capitolo interamente nuovo in cui si descrivono esercizi fisici alcalinizzanti che aiutano a mantenere il corretto livello del pH corporeo; cibi alcalini. Sono state aggiunte più di trentacinque nuove ricette, capaci di innalzare il pH ed aiutare ad equilibrare facilmente il vostro corpo con l'utilizzo di cibi come pomodori, avocado, germogli, noci, limoni, lime, pompelmi ed ortaggi verdi. Imparate a bilanciare la vostra dieta tramite questo programma rivoluzionario e la vostra vita otterrà incredibili benefici.

GAIKING





Gaiking, il robot guerriero (Daikū Maryū Gaiking, Drago Demone Spaziale Gaiking) è un anime di mecha-robot in 44 episodi, realizzato dalla Toei Animation nel 1976. Da poco in versione “Legend” un suo remake.

Graziella Gardini (Direzione Sea Marconi Envirotech Italia) consiglia: I Falò d’autunno di Irene Némirovsky (Adelphi)


 " – Vedi - " dice la nonna alla nipote, immaginando di prenderla per mano e condurla attraverso vasti campi in cui vengono bruciate le stoppie "sono i falò dell'autunno, che purificano la terra e la preparano per nuove sementi". Ma Thérèse è giovane, non ha la saggezza della nonna: ancora non sa che prima di poter ritrovare Bernard, l'uomo che ama da sempre, a cui ha dedicato la vita intera, le toccherà attraversare con pena e con fatica quei vasti campi, e subire le dolorose devastazioni provocate da quegli incendi. Perché Bernard, l'adolescente intrepido, impaziente di dar prova del proprio coraggio, partito volontario nel 1914, è tornato dalla guerra cinico e disincantato: quattro anni al fronte l'hanno trasformato in uno sciacallo, uno che non crede più a niente, che aspira solo a diventare ricco, molto ricco - e che per farlo si rotolerà nel fango della Parigi cosmopolita del dopoguerra, in quella palude dove sguazza la canaglia dei politicanti, dei profittatori, degli speculatori. Alla dolce, alla fedele e innamorata Thérèse, e ai figli che ha avuto da lei, preferirà sempre il letto della sua amante e lo scintillio dei salotti parigini. Ci vorranno la fine delle grandiose illusioni della Belle Epoque, la rovina finanziaria, e poi un'altra guerra, la prigionia, la morte del primogenito, perché Bernard ritrovi la sua anima: la cenere degli anni perduti servirà a purificare il terreno per una vita diversa.”

E QUALCOSA RIMANE – Nicoletta Bortolotti (Sperling and Kupfer, collana Pandora). Intervento di Vittoria Coppola


Un amore da lontano non è un amore da meno. E se poi scoppia dentro? Cosa succede al cuore se non riesce più a contenerlo? Sono questi e mille altri, gli interrogativi che affollano e fanno rumore nella mente, dopo la lettura del romanzo di Nicoletta Bortolotti. Nell'animo invece, c'è voglia di ricordare attraverso le parole, voglia di sorridere mentre ci si riconosce alla perfezione nelle donne che riempiono le pagine. Margherita chiede, Viola risponde, oppure non lo fa. Viola è sorella minore e Margherita la osserva mentre cresce veloce. Facendosi tante domande. L'autrice di queste pagine di sentimenti reali e quotidiani, ci presenta una storia in cui due giovani donne, sorelle nell'anima, prima ancora che nella vita, crescono, si allontanano, si ritrovano, si amano, si perdono. O forse no. A dipingere le pareti chiare delle loro esistenze, con colori vari e poco accesi, ci pensano due genitori che assistono al tempo che sgretola ciò che hanno costruito, ciò che l'amore giovane e passionale, ha costruito: in un magico momento di giovinezza sempre più distante dall'oggi. Ma qualcosa rimane, a riempire le vite: una nuova famiglia, un marito che forse non si ama, dei figli che si amano più di tutto. E qualcosa rimane a tenere legate due sorelle, qualcosa da cercare e da capire. Perché un amore da lontano non è un amore da meno, anzi, brucia dentro, rischiando di scoppiare. E poi il cuore che fa?

Tamburreddhu o Tamburello?


Il 30 aprile 2012 alle ore 19,00 presso l’Auditorium del Centro Anziani di Zollino, ci sarà il prestigioso Convegno di Studi sul tamburo a cornice salentino e le sue evoluzioni negli ultimi vent'anni dal titolo “Tamburreddhu o Tamburello?”. Intervengono Paolo Pacciolla (musicologo esperto di tamburi a cornice medio orientali); Luigi Chiriatti (storico e ricercatore di tradizioni salentine); Sergio Torsello (consulente scientifico, istituto "Diego Carpitella"); Gigi Toma, (musicista della tradizione - "Alla Bua"); Claudio "Cavallo" Giagnotti (musicista e produttore - "Mascarimirì"). Modera Stefano Donno giornalista e scrittore. È prevista inoltre una mostra di tamburreddhi storici a cura di Luigi Chiriatti, Claudio "Cavallo" Giagnotti e Biagio Panico. A seguire il  workshop a cura di Biagio Panico, costruzione del "TAMBURREDDHU" a cura di Alessandro Rizzello, e dimostrazione del preamplificatore per tamburo a cornice TC-1. L’appuntamento è organizzato e promosso da Comune di Zollino e Ass. Sotto Traccia che nasce dalla collaborazione tra Dilinò, il tamburello.com e Kurumuny.


Info 3480442053 – info@mascarimiri.com
Oppure 348 0029069 – alessandro@essenza.ws

Kurumuny Edizioni
telefax 0832801528
http://www.kurumuny.it/
www.iltamburello.com di Biagio Panico

lunedì 23 aprile 2012

GAVINO CRISPO


 “Gavino Crispo è nato a Cicciano (Napoli) nel 1952. Terminati gli studi all'Istituto d'Arte di Napoli nel 1970, frequenta l'Accademia di Belle Arti di Napoli. Nel 1975 lavora come art-director presso le più importanti agenzie di pubblicità del Veneto. Nel 1985 insegna Educazione artistica nel Veneto alternando mostre personali in Italia ed all'estero fino agli anni ’90. Attualmente vive a Latina e dipinge...
Hanno scritto di lui: Manfred Allenhofer, Renato Candia, Giulio De Martino, Encarnacion Sanchez Garcia, Gino Grassi, Raffaele Mauro, Gerardo Pedicini, Gabriele Perretta, Marcello Venturoli, Gisela Schatke, Roberta Busatto, Tobia R. Toscano, Andreas Stolzemburg, Guglielmo Gigliotti, Annamaria Acquafredda..” (l’opera qui proposta è di  Gavino Crispo)


PROGRESS ENERGY


“Progress Energy (NYSE: PGN), headquartered in Raleigh, N.C., is a Fortune 500 energy company with 23,000 megawatts of generation capacity and approximately $9 billion in annual revenues. Progress Energy includes two major electric utilities that serve about 3.1 million customers in the Carolinas and Florida. The company has earned the Edison Electric Institute's Edison Award, the industry's highest honor, in recognition of its operational excellence, and was the first utility to receive the prestigious J.D. Power and Associates Founder's Award for customer service. The company is pursuing a balanced strategy for a secure energy future, which includes aggressive energy-efficiency programs, investments in renewable energy technologies and a state-of-the-art electricity system. Progress Energy celebrated a century of service in 2008.”


Martin Chuzzlewit by Charles Dickens (Penguin Books)


“Set partly in the United States, this novel includes a searing satire on mid-nineteenth-century America. Martin Chuzzlewit is the story of two Chuzzlewits, Martin and Jonas, who have inherited the characteristic Chuzzlewit selfishness. It contrasts their diverse fates: moral redemption and worldly success for one and increasingly desperate crime for the other. In her Introduction to this new edition, Patricia Ingham discusses how, in writing a story that was meant only to recommend "goodness and innocence", Dickens succeeded in exploring "the intertwining of moral sensibility and brutality".

Oggi mangio da … n. 219: Ristorante Pizzeria Mediterraneo


“Mito, leggenda e storia ci fanno sapere che la Calabria e' per il vino luogo originario, Enotria (Oinotria, da oinotron, palo da vite) e' uno dei primi nomi con cui essa venne chiamata e gli Enotri, i suoi primi abitanti, erano un popolo di vignaiuoli. Terra dolce, mite, generosa, naturalmente votata alla coltura della vite, nel periodo magnogreco vide l'introduzione di vitigni greci pregiati, da cui furono prodotti vini eccellenti, diffusi e rinomati. Le colonie calabre - terre particolarmente care a Dionisio, e a Dionisio devote - videro pure nascere la coltura del vino come prodotto commerciale, richiesto ed apprezzato nell'intero bacino del Mediterraneo. E tale tradizione continuo' anche in epoca romana, attraverso il medioevo e resistette a tutte le invasioni e dominazioni che si avvicendarono nelle terre di Calabria; nel Cinquecento, i vini bianchi calabresi erano i prediletti da Papa Paolo III Farnese. E se vi e' stato, negli ultimi tre secoli, un periodo di opacita' riguardo alla notorieta' dei vini calabresi - dovuta all'incapacita' di stare al passo con i mezzi e i processi di produzione moderni - la Calabria oggi si e' riappropriata delle sue tradizioni enologiche, della sua arte della vinificazione impareggiabile, e si e' riscoperta terra eletta per la produzione di pregiati rossi, bianchi e rosati. (Lucia e Salvatore)”

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Il libro del giorno: Il Sistema di Guarigione della Dieta senza Muco di Arnold Ehret (Juppiter Consulting Publishing Company)



Il Sistema di Guarigione
della Dieta senza Muco Buono


La definizione di guarigione che appartiene al contesto della Dieta Senza Muco è questa: il processo naturale con il quale il corpo ripara se stesso.
Il traguardo della dieta è un corpo che ripara se stesso e lo raggiunge rimuovendo gradualmente tutti gli impedimenti, i depositi di materiali fermentati, le tossine, i veleni, le sostanze chimiche estrane, il muco e tutto quanto non appartiene alla composizione naturale del corpo. I germi, batteri o virus, comunque si voglia chiamarli, non attecchiscono in un terreno fisiologico pulito, semplicemente transitano. La dieta senza muco è stata pubblicato per la prima volta nel 1922, risponde a domande a cui molti ancora oggi pensano che non ci siano risposte. La natura dei cibi, in che modo e perché causano buona o cattiva salute, gli errori comunemente accettati come sacrosante verità e come ottenere una salute a livelli mai prima raggiunti, ogni cosa è spiegata in maniera semplice ed intuitiva. Cosa significa Dieta Senza Muco? Significa una dieta che utilizza cibi che non creano muco. Il muco qui ha un valore più esteso di quello comunemente noto come secrezione fluida nasale o secrezione protettiva della membrana intestinale. Con quel termine si accomunano tutte quelle sostanze vischiose come colesterolo, catarro, flemma, ecc., molto irriverente per la precisa distinzione che la scienza ha per ognuno di questi termini, ma nella Dieta Senza Muco è irrilevante. Infatti il muco è un soggetto trattato in modo esteso da Ehret, in quanto si lega ai cibi inadatti incistandosi nel colon e da lì inserendosi in tutti gli organi del corpo. Con il passare degli anni, la situazione peggiora e il nostro ventre diventa come il vaso di Pandora che conteneva tutti i vizi. Il nostro vaso contiene la causa di malattie che periodicamente, e poi tutte insieme ci colpiscono. Il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco, rimuove quell'indesiderabile fardello e molto di più. A quel punto il corpo inizia a guarire se stesso, come intendeva Ippocrate. La Dieta Senza Muco è anche una dieta per chi è sano e vuole restare tale. I principi che si apprendono se applicati ci permettono di avere una vita attiva ed energica, libera dagli avvelenamenti a cui tutti purtroppo in maggior o minor misura siamo oggi soggetti. Per cogliere al meglio ciò che è esposto in questo libro è necessario considerare la possibilità che non tutto ciò che sappiamo sia giusto. Almeno fino alla fine del libro, dopo aver letto le informazioni "incredibili" di Ehret, così antitetiche ai fondamenti dell'odierna disciplina medica.

DAIKENGO





Daikengo, il guardiano dello spazio (Uchū majin Daikengō) è una serie anime di genere robotico, prodotta da Toei Animation, che conta 26 episodi nel 1978, e realizzata da Akiyoshi Sakai.

Graziella Gardini (Direzione Sea Marconi Envirotech Italia) consiglia: Dalla terra di Pomarico alla Rivoluzione - Vita di Niccola Fiorentino a cura di Nunzio Festa e Pietro Varuolo (Altrimedia Edizioni)


" Il 24 giugno 1799 la Restaurazione aveva spazzato via a colpi di baionette e lacci al collo decine di persone, gente umile e intellettuali, appartenenti alle classi meno abbienti e professionisti di fama. Furono decine i lucani assassinati da Ferdinando IV. Un'ondata di vendetta che non risparmiava. E dalla Basilicata sparirono le vite attive di tanti. Fra questi, Niccola Fiorentino. Portato sul patibolo il 12 dicembre 1799. Nonostante fosse stato servitore statale per lunghi anni, scrupoloso dipendente della monarchia borbone. Prima di divenire convinto rivoluzionario.”

IL LIBRO DELL’INQUIETUDINE DI BERNARDO SOARES (Fernando Pessoa, Feltrinelli). Intervento di Mariangela Notaro


Il Libro dell’Inquietudine si presenta ad occhio nudo come un’accozzaglia in apparenza sconnessa di riflessioni, impressioni, valutazioni, vaneggiamenti della mente. Non sarebbe quindi da ascrivere nella categoria del romanzo, ma piuttosto in quella del diario. Pessoa ha infatti inventato un personaggio di nome Bernardo Soares e gli ha affidato il compito di stendere un diario. Soares è dunque un personaggio di fantasia che usa la sottile finzione letteraria dell'autobiografia. L’autore delega così il diario alla penna di una delle sue molteplici identità letterarie: Bernardo Soares. Il diario di Pessoa copre l’arco di circa un ventennio ed è giunto tra le nostre mani quasi sotto le sembianze di fogli sparsi, come se l’autore avesse voluto privarlo di un ordine concettuale. La bellezza di quest’opera risiede proprio nella possibilità che offre al lettore di farsi leggere a caso e lasciarsi stregare; leggerlo diviene, infatti, un barcamenarsi nella poesia, è identificarsi in qualcuno che si tratteggia come nessuno, è isolarsi da una realtà che pure viene investigata in modo ossessivo ed analitico. Ad una prima disincantata lettura si ha pronta l’impressione che lo scritto non vesta alcuna consistenza, alcuna tangibilità di fatti, impressioni, esperienze. Il ricorrere insistente, sovrastante delle parole "fingere", “inganno”,  "mentire " può infatti facilmente portarci nella direzione di una non considerazione del reale come se Pessoa volesse eludere il nudo, crudo dispiegarsi della vita, ma ad una più coscienziosa lettura questo suo artificio si rivela essere la sola via per affrontare svestiti la nuda realtà. Il libro chiede di essere letto più e più volte per farci diventare coscienti che si tratta invece di un’opera eccezionalmente lucida sull'esistenza. Il risultato finale somiglia a qualcosa come“perdersi in Pessoa” e perdersi vuol dire conoscerlo e conoscersi, guadagnare se stessi. Pessoa è insieme poeta e filosofo e nel libro le due identità si compenetrano costantemente contribuendo a fare dello scritto una singolare opera d’arte. Il suo pensiero visionario di cui è impregnata ogni pagina, è ciò che in realtà conferisce all’uomo Pessoa , alla sua opera e alla vita stessa la sua significatività. Questa è una caratteristica profonda del suo pensiero: comunicarcelo attraverso immagini balenanti, inebrianti anche quando queste sembrano mostrarsi più rispondenti al concreto. Altro elemento degno di nota è il rapporto strettissimo tra l’Io e il resto del mondo, ma ciò che rende questo dettaglio insolito è ancora una volta l’esprimerlo attraverso un’apparente dicotomia d’immagini, pensieri, annotazioni. Pare che Pessoa voglia comunicarci la verità attraverso il suo contrario o l’annullamento della stessa e ciò che colpisce è l'estrema angoscia ed insieme l'estrema lucidità nel considerare ogni cosa, come si può ben vedere in frasi del tipo:“Ho capito, con una illuminazione segreta, di non essere nessuno”. Suona quasi sconcertante questa sua capacità di immergersi nella verità e fluttuare nei suoi labirinti più inesplorati e temuti sino a giungere alla conclusione che nulla di quel che si palesa è veramente. Attraverso la sua opera, Pessoa negando e al tempo stesso riconoscendo tutto e niente vuole educarci al mutamento, alla pluralità che ogni essere è al di là di verità umane date per risolutive e quindi, alla possibilità di risorgere sempre.

domenica 22 aprile 2012

SVETLANA OSTAPOVICI


 “Svetlana Ostapovici is born in Ribnita, Moldova, in 1967. She moved to Italy on 1999 where she lives and works now..” (l’opera qui proposta è di  Svetlana Ostapovici)
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UNUM


“Change is on the horizon... Today's benefits landscape is facing unprecedented changes. People are working longer and more flexible schedules, the cost of health care continues to rise and companies increasingly find it hard to provide competitive benefits while staying on top of changing regulations.
...and we're here to help - At Unum, we understand these challenges. As one of the world's leading benefits providers, thousands of businesses count on us. We help them build a robust benefits package, provide absence management services and keep them informed of emerging trends in employee benefits. The result? Customers who count on forward-thinking solutions backed by a strong and diverse company.”


Nicholas Nickleby by Charles Dickens (Penguin Books)


Around the central story of Nicholas Nickleby and the misfortunes of his family Dickens created some of his most wonderful characters: the muddle-headed Mrs. Nickleby, the gloriously theatrical Crummles, their protegee Miss Petowker, the pretentious Mantalinis, and the mindlessly cruel Squeers and his wife. Nicholas Nickleby's loose, haphazard progress harks back to the picaresque novels of the eighteenth century -- particularly those of Smollett and Fielding -- yet the novel's exuberant atmosphere of romance, adventure, and freedom is overshadowed by Dickens' awareness of social ills and financial and class insecurity. However, as Mark Ford writes in his Introduction to this new Penguin Classics edition, it is precisely these anxieties that "Nicholas Nickleby so often succeeds in transfiguring... into the wildest, most exhilarating forms of comedy."”

Oggi mangio da … n. 218: Ristorante La Locanda di Alia


 “Nel 1952, era appena finita la guerra, allorchè Papà  Antonio, fino ad allora sarto, e Mamma Lucia, casalinga, decisero di aprire una piccola Trattoria. Quattro tavoli ed una stufa a legna, in una cucina di qualche metro. In breve tempo,  divenne sosta per camionisti e viaggiatori di commercio. La loro filosofia era:  una cucina semplice con una materia prima eccellente.  Pinuccio e Gaetano, i loro figli, ancora oggi  rispettano questi insegnamenti..”
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Il libro del giorno: Guarire il Fegato con il Lavaggio Epatico di Andreas Moritz (Macro Edizioni)



Guarire il Fegato con il
Lavaggio Epatico Da non
perdere


Il fegato è l’organo responsabile della distribuzione e del mantenimento costante di “carburante” a tutto l’organismo. Agisce come una vera e propria stazione di depurazione che neutralizza gli effetti nocivi di ormoni, bevande alcoliche e farmaci. Depurando circa un litro e mezzo di sangue al minuto e fornendo la quantità necessaria di sostanze nutritive e di energia, il fegato garantisce il delicato equilibrio che ci mantiene in perfetta salute. Ma non sempre funziona al massimo delle sue capacità. I calcoli biliari, che formano delle ostruzioni al suo interno, possono indebolire in maniera considerevole la sua capacità di depurare il sangue ed è per questo che la loro presenza rappresenta il maggior impedimento all’acquisizione e al mantenimento di un buono stato di salute e vitalità, nonché una delle maggiori cause di malattia. Andreas Moritz in cui l'autore illustra il processo di lavaggio ed espulsione dei calcoli biliari da lui messo a punto e che può essere realizzatoin maniera autonoma a casa propria. Questo metodo naturale di depurazione semplice, economico indolore e sicuro può aiutarci a migliorare la nostra energia, liberarci dal dolore e regalarci bellezza e lucidità mentale, aprendoci le porte di una vita senza malattie.

DAIGUNDER




Daigunder (Bakutō Sengen Daigandā) È una serie anime che ha come protagonisti esseri umani che usano i robot nei tornei. Creato da Aeon e Takara e animato da Brains Base Animation Studio, la serie è andata in onda in TV Tokyo dall’ aprile 2002 al  dicembre 2002.

Graziella Gardini (Direzione Sea Marconi Envirotech Italia) consiglia: Tre volte all’inferno di Cristian Borghetti (Perdisa Pop)


" Tre romanzi brevi che danno nuova forza alla narrativa gotica italiana, tornando alle origini della stessa letteratura dell’orrore: Cristian Borghetti mescola linguaggi antichi e atmosfere storiche per dare vita a un mondo onirico e surreale, denso di citazioni e suggestioni proprie di scrittori come Edgar A. Poe o H. P. Lovecraft. Un’eccezionale immaginazione visionaria al servizio di incubi e paure ancestrali catapulta il lettore nell’oscurità, tra sangue ed erotismo, orrori e follie, creature infernali e misteriosi labirinti della mente, nei quali il macabro si allea con il romantico, la scienza con le arti occulte, l’amore con la morte.
Cristian Borghetti è nato a Lecco nel 1970. Ha studiato Filosofia Estetica all'università di Milano. Nell'ottobre del 2006 ha pubblicato la raccolta Ora di vetro (Montedit). Ha un blog www.cristianborghetti.it

L’ultimo vangelo di Barbara Goldstein. Traduzione di Taddeo Roccasalda (Fanucci Editore e Time Crime)


Un avvincente thriller storico che svela il segreto del mandylion, la raffigurazione del volto di Cristo la cui origine si perde nel buio dei secoli e del mito... Italia, inverno 1453. All’interno di un’abbazia abbandonata, un rudere fortificato in mezzo alle nevi del Gran Sasso, Alessandra d’Ascoli, una mercante di reliquie e confidente di papa Niccolò V, si sveglia: è ferita ma non ricorda nulla, salvo l’immagine di una sanguinosa battaglia. Uno sconosciuto, che afferma di essere suo marito, le rivela che il suo nome è Alessia. C’è tuttavia qualcosa in quell’uomo che le fa paura, qualcosa che le sfugge ma la terrorizza... Nonostante sia così debole, Alessandra si costringe dunque ad alzarsi e si inoltra lungo un sentiero che circonda l’abbazia, fino a una tomba sulla cui lapide è inciso il suo stesso nome. Comincia così un viaggio verso le ombre che assediano il suo passato, un viaggio che ben presto si rivelerà infernale: qual è la sua reale identità? Cos’ha fatto prima di perdere la memoria? Nel frattempo, qualcuno si aggira nel cuore dell’abbazia. Cosa sta cercando? E a chi appartiene quella salma esposta all’interno della cripta? Barbara Goldstein è nata nel 1966. Dopo aver lavorato come responsabile delle risorse umane per una grande banca tedesca, ha deciso di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura. Studiosa di filosofia e scienze comportamentali, quando non viaggia per effettuare le sue ricerche risiede a Monaco di Baviera. È autrice di altri sette thriller storici, le cui protagoniste sono sempre donne forti e indomite, che hanno avuto ottimi riscontri di critica e di pubblico. Barbara Goldstein sta scrivendo un nuovo romanzo che ha per protagonista Alessandra d’Ascoli, Das Testament.
«Alessandra, per me, è una specie di alter ego grazie al quale mi muovo nel mondo virtuale del Rinascimento italiano; rispecchia il lato più audace, avventuroso e temerario della mia personalità, una donna capace di osare là dove io mi limito a sognare. È la personificazione della fermezza d’animo, del gusto d’avventura, della curiosità intellettuale e della tolleranza.» Barbara Goldstein

sabato 21 aprile 2012

ROCCO PELLEGRINI


“Rocco Pellegrini è nato a San Donato Val Comino (FR) nel 1954. Artista poliedrico, usa varie tecniche nel tipo pittorico e nella fotografia. Ha tenuto personali a Ferrara, Pignataro Interamna, Cassino e San Donato V.C.. Ha partecipato inoltre a varie rassegne a Milano, Pisa, Ravenna, Ferrara, Trevi (Flash Art Museum), Salerno, Torino, Alatri, Malta (Biennale 1995), Innsbruck (Galerie Bertrand Kass) ecc. ottenendo premi e consensi, fra cui il II Premio al Conc. De Pisis ’95 a ferrara. E’ stato recensito su Flash Art, Il Messaggero, Il Resto del Carlino, Ciociaria Oggi, La Provincia, Art Diary, Mercato ed Arte, Quadri e Sculture, Comed, L’Elite ed altre pubblicazioni.  Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero.” (l’opera qui proposta è di Rocco Pellegrini )

QUI

Xcel Energy


“Our products and services differ based on state. Please select your state (or the state you're interested in) from the list to the left. Why do our products and services differ based on state? Because our business is regulated by state. We have regulated operations in eight Western and Midwestern states. The different regulatory body for each state we serve determines what products and services we deliver in that state.”


Why Nations Fail: The Origins of Power, Prosperity, and Poverty by Daron Acemoglu, and James A. Robinson (Crown Business)


“"Brilliant and engagingly written, " Why Nations Fail "answers the question that has stumped the experts for centuries: Why are some nations rich and others poor, divided by wealth and poverty, health and sickness, food and famine? "Is it culture, the weather, geography? Perhaps ignorance of what the right policies are? Simply, no. None of these factors is either definitive or destiny. Otherwise, how to explain why Botswana has become one of the fastest growing countries in the world, while other African nations, such as Zimbabwe, the Congo, and Sierra Leone, are mired in poverty and violence? Daron Acemoglu and James Robinson conclusively show that it is man-made political and economic institutions that underlie economic success (or lack of it). Korea, to take just one of their fascinating examples, is a remarkably homogeneous nation, yet the people of North Korea are among the poorest on earth while their brothers and sisters in South Korea are among the richest. The south forged a society that created incentives, rewarded innovation, and allowed everyone to participate in economic opportunities. The economic success thus spurred was sustained because the government became accountable and responsive to citizens and the great mass of people. Sadly, the people of the north have endured decades of famine, political repression, and very different economic institutions--with no end in sight. The differences between the Koreas is due to the politics that created these completely different institutional trajectories. Based on fifteen years of original research Acemoglu and Robinson marshall extraordinary historical evidence from the Roman Empire, the Mayan city-states, medieval Venice, the Soviet Union, Latin America, England, Europe, the United States, and Africa to build a new theory of political economy with great relevance for the big questions of today, including: - China has built an authoritarian growth machine. Will it continue to grow at such high speed and overwhelm the West? - Are America's best days behind it? Are we moving from a virtuous circle in which efforts by elites to aggrandize power are resisted to a vicious one that enriches and empowers a small minority? - What is the most effective way to help move billions of people from the rut of poverty to prosperity? More philanthropy from the wealthy nations of the West? Or learning the hard-won lessons of Acemoglu and Robinson's breakthrough ideas on the interplay between inclusive political and economic institutions? "Why Nations Fail "will change the way you look at--and understand--the world.”

Oggi mangio da … n. 217: Ristorante L’Antico Ulivo


“Il Ristorante – Pizzeria L’Antico Ulivo si trova a Civita (CS), uno dei paesi più pittoreschi della Calabria, distante appena venti chilometri dalle spiagge dell’Alto Ionio e porta d’accesso alle incontaminate aree montuose del Parco Nazionale del Pollino. La sala, al pian terreno di un grazioso palazzetto ottocentesco, mette a disposizione 80 posti in un ambiente raccolto, caldo e raffinato, caratterizzato da belle volte a crociera con i mattoni a vista: il posto ideale per gustare le specialità che Patrizia, la padrona di casa e di cucina, prepara per palati che non si accontentano del “tipico” alla moda, conservando gli odori e i sapori della tradizione civitese. Nelle più miti giornate primaverili e nelle tiepide serate estive è possibile accedere al giardino dove, oltre all’antichissimo ulivo, si aggiungono vecchi fichi, peri, pruni, altri alberi da frutto e piante ornamentali tipiche del luogo. Intorno è possibile ammirare lo stupendo paesaggio delle rocce a strapiombo, mentre il paese si arrampica sul pendio. Sullo sfondo, il canto di gufi e usignoli – confuso dallo scroscio delle acque del Raganello che scendono nelle Gole – offrono intensi momenti di tranquillità.”

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Il libro del giorno: Umiltà di Ruben Cedeno (Editrice Italica)



Umiltà


Questa opera fu pubblicata il 27 ottobre 1986, Giorno del Disarmo Mondiale, nell'Anno ''Internazionale della Pace, durante la "Giornata Mondiale della Preghiera per la Pace" realizzata in Assisi con la partecipazione dei capi e rappresentanti delle Chiese cristiane e delle religioni di tutto il mondo invitati dal Santo. Padre e Beato Giovanni Paolo II, Gran Maestro della Divina Misericordia, al quale l'autore diede personalmente una copia di questo libro

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