In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei - As an Amazon Associate I earn from qualifying purchases
Cerca nel blog
domenica 22 maggio 2011
Eragon di Christopher Paolini (Fabbri editori)
Eragon - il film
« Sei più forte di quello che credi... più saggio di quello che pensi... quello che prima era la tua vita... ora è la tua leggenda! » (Brom)
Eragon è un film del 2006 diretto da Stefen Fangmeier. La pellicola è tratta dal romanzo Eragon di Christopher Paolini, primo volume del Ciclo dell'Eredità, sebbene in alcuni passaggi si discosti dall'opera originale. Con Edward Speleers, Rachel Weisz, Jeremy Irons, Sienna Guillory, John Malkovich, Robert Carlyle, Alun Armstrong, Djimon Hounsou, Garrett Hedlund, Christopher Egan, Joss Stone, Steve Spiers, Gary Lewis, Caroline Chikezie, Tamsin Egerton
Dieci piccoli passi di Francesco Pierucci (La Gru). Intervento di Paolo Merenda
sabato 21 maggio 2011
Esp Fenomeni Paranormali
Un film di The Vicious Brothers
GENERE: Horror
USA 2011
CASA PRODUZIONE: Eagle Pictures
fonte Youtube/TheBestOfTrailers
Il Signore degli Anelli di John Ronald Reuel Tolkien (Bompiani)
« Tre Anelli ai Re degli Elfi sotto il cielo che risplende, Sette ai Principi dei Nani nelle lor rocche di pietra, Nove agli Uomini Mortali che la triste morte attende, Uno per l'Oscuro Sire chiuso nella reggia tetra, Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra nera scende. Un Anello per domarli, un Anello per trovarli, Un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli. Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra cupa scende. » (J.R.R. Tolkien, op. cit., pag. 75 )
Il Signore degli Anelli (titolo originale in inglese: The Lord of the Rings) è un romanzo epico fantasy scritto da John Ronald Reuel Tolkien e ambientato nell'immaginaria Terra di Mezzo. Fu pubblicato in tre volumi tra il 1954 e il 1955. La narrazione si collega al precedente romanzo di Tolkien, Lo Hobbit, ma la storia di «Frodo dalle nove dita e l'Anello del Fato» narrata nel cosiddetto Libro Rosso dei Confini Occidentali si inserisce ora in un'ambientazione di più ampio respiro, prendendo in considerazione il vasto corpus storico, mitologico, linguistico creato ed elaborato dall'autore nel corso di tutta la sua vita. La storia parla della missione di nove Compagni, la Compagnia dell'Anello, la quale rappresenta tutte le genti dei Popoli Liberi della Terra di Mezzo, partiti per distruggere il più potente Anello del Potere, che renderebbe quasi immortale il suo padrone Sauron
Il Signore degli Anelli - il film
IL SIGNORE DEGLI ANELLI: LA COMPAGNIA DELL'ANELLO
(Lord of the Rings: The Fellowship of the Ring)
Con Elijah Wood, Ian McKellen, Ian Holm, Christopher Lee, Liv Tyler, Sean Bean, Cate Blanchett, Sean Astin, Orlando Bloom.
Genere Fantastico, colore 178 minuti.
Produzione USA, Nuova Zelanda 2001.
Premi:
- 4 Oscar 2002: miglior fotografia, miglior trucco (a Peter Owen), miglior colonna sonora originale e migliori effetti speciali
- BAFTA al miglior film del 2002
- BAFTA al miglior regista
- 2 MTV Movie Awards 2002: Miglior film, miglior performance rivelazione maschile (Orlando Bloom)
Il libro del giorno: RIBELLARSI È GIUSTO di Massimo Ottolenghi (Chiarelettere)
L'odio. Una storia d'amore, di Emanuele Ponturo (Fermento). Intervento di Nunzio Festa
venerdì 20 maggio 2011
Una Notta da Leoni 2
"Una Notte da Leoni 2" è stato diretto da Todd Phillips come seguito al successo strepitoso ottenuto nel 2009 da "Una Notte da Leoni", che ha vinto il Golden Globe per il Miglior Film -- Comico o Musical.
Riprendendo i loro ruoli interpretati in "Una Notte da Leoni", Bradley Cooper, Ed Helms, Zach Galifianakis e Justin Bartha sono di nuovo i protagonisti del film. Ken Jeong, Jeffrey Tambor e Mike Tyson si sono anche riuniti al cast, a cui si aggiunge anche Paul Giamatti, già nominato all'Oscar®. In "Una Notte da Leoni 2", Phil (Bradley Cooper), Stu (Ed Helms), Alan (Zach Galifianakis) e Doug (Justin Bartha) intraprendono un viaggio nell' esotica Thailandia per il matrimonio di Stu. Dopo l'indimenticabile addio al celibato che si è tenuto a Las Vegas, Stu questa volta non vuole correre alcun rischio ed ha optato per un sicuro e tranquillo brunch prima del matrimonio. Ma come ben sappiamo, le cose non vanno sempre come dovrebbero. Quello che è accaduto a Las Vegas può rimanere a Las Vegas, ma quello che accade a Bangkok non si può neanche immaginare.
Phillips dirige di nuovo una sceneggiatura scritta insieme a Scot Armstrong ("Old School") e Craig Mazin ("Scary Movie 4"). Phillips è anche il produttore del film con la sua società di produzione Green Hat Films, insieme a Dan Goldberg ("Una Notte da Leoni," "Parto col Folle"). Thomas Tull, Jon Jashni, William Fay, Scott Budnick, Chris Bender e J.C. Spink sono i produttori esecutivi con David A. Siegel e Jeffrey Wetzel nel ruolo di co-produttori.
Il direttore della fotografia Lawrence Sher, lo scenografo Bill Brzeski, la montatrice Debra Neil-Fischer e la costumista Louise Mingenbach, che hanno già lavorato insieme a Philipps in "Una Notte da Leoni", collaborano di nuovo con il regista nella seconda parte. "Una Notta da Leoni 2" è girato a Los Angeles e in Thailandia. L'uscita nelle sale cinematografiche è prevista per il 25 Maggio 2011. Il film è prodotto da Legendary Pictures e distribuito da Warner Bros. Pictures, divisione della Warner Bros. Entertainment S.p.A.
Don Sturzo: Il Santo della Comunicazione
Libellula Edizioni presenta questo saggio di Dario E. M. Consoli, Don Sturzo: il Santo della Comunicazione, una visione mediologico-storiografica originale dell’opera, del pensiero, degli insegnamenti e dell’orizzonte socio-politicoculturale del beato Don Luigi Sturzo a cinquant’anni dalla morte.
Dario E. M. Consoli, nato nel 1961, laureato cum laude a Palermo, ove insegna Diritto pubblico e Diritto civile e svolge pratica forense sulle Comunicazioni, diviene redattore in testate culturali (1979), ghost-writer (1987), funzionario RAI (1996), membro Gruppo Tecnico RAI-Giubileo (1999), consulente giuridico Centro Televisivo Vaticano e Cappella Sistina (2001-2002) e giurista d’impresa (2002). Riceve da Berkley University il PhD.h.c. in Information & Communication Technology (2002), vince il Premio S. Albino T. (con “€uroglocal”) e cura la rubrica Tecnologia&Comunicazione de “L’Opinione” (2005). Frattanto insegna presso La Sapienza (Scienze delle Comunicazioni, 2001, e Sociologia, 2002), l’Università Agr. di Oriolo/Viterbo (2003) e l’Upter-Unida di Roma (Psicologia della Comunicazione, 2004). Per la sua competenza nelle Comunicazioni (materia cui dedica opere per Ariete, Edizioni Scientifiche Italiane, Giuffrè, Giulio Mondadori, 24, ecc.) il Senato accademico della Lumsa lo nomina Cultore in Teoria e tecniche dei media (2005), Economia dei Newmedia (2007) e Ist. Diritto per il Giornalismo (2006). È membro di UND, GhostwritersOD, UIAT, AIC, ICLW e del comitato scientifico del Premio Persefone (patrocinato dal Senato).
Per acquistare il libro:
Dario E. M. Consoli, Don Sturzo: il Santo della Comunicazione, Libellula Edizioni, 20 €.
E’ possibile acquistare il volume scrivendo direttamente a info@libellulaedizioni.com o sul sito www.youcanprint.it
Matia Bazar - Ti Sento
Sempre alla ricerca stilistica e all'avanguardia musicale, i Matia Bazar pubblicano all'apice della loro carriera Ti Sento: il singolo che presenta influenze disco oltre a mettere in evidenza le capacità vocali di Antonella, ottiene grandi affermazioni non solo in Italia ma anche in Europa, per il cui mercato incidono la versione inglese I Feel You.
fonte Youtube/80sLevel for TeleDance
Il libro del giorno: Un ponte per Terabithia di Katherine Paterson (Mondadori)
Jess Aarons si è allenato tutta l'estate per vincere la gara di corsa della scuola. Non avrebbe mai pensato che a fargli mangiare la polvere sarebbe stata una ragazzina: Leslie Burke, la nuova arrivata, che si veste come un maschio e abita in una casa piena di libri. Jess non avrebbe mai immaginato neanche di essere suo amico, eppure i due diventeranno in poco tempo inseparabili. Jess e Leslie sono due outsider nella piccola scuola del villaggio, ma saranno Re e Regina nel meraviglioso mondo di Terabithia, un luogo immaginario e segreto dove condividono storie e sogni, e dove nessuno può fare loro del male. Solo tra gli alberi di quel magico regno Jess e Leslie riescono a vincere le paure. Finché qualcosa di terribile non romperà l'incanto...
Un ponte per Terabithia
Jesse è un ragazzino che ha un amore per il disegno e la pittura. La famiglia e la scuola, però non gli danno credito e, spesso, è irriso da qualche bulletto di classe. L'improvvisa e magica amicizia con Leslie lo conduce in un mondo di fantasia, dove la creatività può essere liberata.
La Disney è da sempre stata maestra nel genere per famiglie, e questo viaggio nel fantastico, ha la particolarità di non essere contaminato da incantesimi potteriani ed esseri ultraterreni, ma si basa principalmente sulla capacità umana di immaginare. Il piccolo e classico scuolabus in cui si verificano gli scontri più accesi si confronta con gli spazi aperti del bosco, mettendo in parallelo acerbe ostilità e amicizia universale. È forse la semplicità di questa opera a essere vincente, perchè gli effetti speciali, sono presenti, ma con moderazione, per lasciar parlare l'umanità. Il regno di Terabithia è il prodotto della fantasia di due ragazzi, che immaginano tutto ciò che vedono. Nell'evoluzione di questo genere cinematografico, c'è un aspetto da non sottovalutare. È come il film veicola un messaggio parlando ai giovani e agli adulti, innalzando la solita morale a qualcosa di più concreto, in una società in cui i confini fra adolescenza e maturità sono labili e quasi scompaiono per la velocità di crescita forzata dall'effetto dei media. Di conseguenza, Un ponte per Terabithia non è un percorso verso uno scontato lieto fine, ma un cammino verso una luce, un'apertura che ha il sapore di un piccolo sogno. (Mattia Nicoletti - mymovies)
Un film di Gabor Csupo. Con Josh Hutcherson, Anna Sophia Robb, Robert Patrick, Zooey Deschanel, Bailee Madison. Kate Butler, Latham Gaines, Devon Wood, Emma Fenton, Grace Brannigan, Judy McIntosh, Patricia Aldersley, Lauren Clinton, Isabelle Rose Kircher, Cameron Wakefield. Titolo originale Bridge to Terabithia. Fantastico, Ratings: Kids, durata 95 min. – USA
Pierre Fayard, Vincere senza combattere (Ponte alle Grazie)
giovedì 19 maggio 2011
Il libro del giorno: “A CHE SERVE AVERE LE MANI PULITE SE SI TENGONO IN TASCA” di Don Lorenzo Milani (Chiarelettere)
LADY GAGA - Born This Way
fonte Youtube/VEVO
WRITTEN BY LADY GAGA. EXECUTIVE PRODUCER: VINCENT HERBERT. DIRECTED BY NICK KNIGHT. CHOREOGRAPHY BY LAURIE ANN GIBSON.
Il nome della rosa di Umberto Eco (Bompiani)
Il nome della rosa è un romanzo scritto da Umberto Eco, edito per la prima volta nel 1980. L'opera è ambientata nel Medioevo e viene presentata come il manoscritto di un vecchio frate che ha trascritto un'avventura vissuta da novizio, molto tempo prima, in compagnia del suo maestro presso un monastero benedettino dell'Italia settentrionale. La narrazione, suddivisa in sette giornate, scandite dai ritmi della vita religiosa, vede protagonisti Guglielmo da Baskerville, frate francescano, e il novizio Adso da Melk, il narratore della storia.
Il nome della rosa - il film
Il nome della rosa (Der Name der Rose) è un film del 1986 diretto da Jean-Jacques Annaud, tratto dall'omonimo romanzo di Umberto Eco del 1980.
Il film ha vinto numerosi premi internazionali, tra cui quattro David di Donatello 1987.Con Sean Connery, Christian Slater, F. Murray Abraham, Feodor Chaliapin, Michael Lonsdale, Elya Baskin, Volker Prechtel, Valentina Vargas, William Hickey, Michael Habeck, Urs Althaus, Ron Perlman, Vittorio Zarfati, Leopoldo Trieste, Helmut Qualtinger, Maria Tedeschi, Aristide Caporale, Franco Adducci, Luigi Leoni.
«Tu hai vissuto in questi giorni, mio povero ragazzo, una serie di avvenimenti in cui ogni retta regola sembrava essersi sciolta ma l'Anticristo può nascere dalla stessa pietà, dall'eccessivo amor di Dio o della verità come l'eretico nasce dal santo e l'indemoniato dal veggente e la verità si manifesta a tratti anche nell'errore del mondo così che dobbiamo decifrane i segni anche là dove ci appaiono oscuri e intessuti in una volontà del tutto intesa al male! » (Guglielmo)
Colpiscimi di Olivia Corio (Alet)
mercoledì 18 maggio 2011
Jovanotti - Le Tasche Piene Di Sassi
fonte Youtube/Vevo
Music video by Jovanotti performing Le Tasche Piene Di Sassi. (C) 2011 Universal Music Italia Srl
Ritorno a Kurumuny di Piero Cannizzaro (Kurumuny edizioni)
Un film-documentario girato nel 2003, un viaggio nella tradizione sonora del Salento firmato da Piero Cannizzaro, cineasta e documentarista milanese, che con questo lavoro ha vinto il premio Ischia Film 2004 nella sezione documentari alla seconda edizione del concorso internazionale Foreign Film Festival «Per la forza documentaristica ed antropologica di una testimonianza di cultura popolare e di tradizione locale che supera i limiti del reportage, nella sincera evocazione di un mondo contadino e rurale tramandato con spirito di ricerca e con sincera affettività». Kurumuny è un piccolo scorcio di Salento in cui ogni Primo Maggio si rivive una festa popolare con canti, musiche, balli, poesie, in uno spirito glocal, dove passato e futuro proseguono con continuità un viaggio culturale ed esistenziale e il lavoro di Piero Cannizzaro si inscrive all’interno dell’intensa e stimolante stagione che sta vivendo ormai da diversi anni il Salento: una grande stagione di ricerca e riorganizzazione della propria memoria orale facilitata anche da un processo di globalizzazione che interessa l’universo delle popolazioni. All’interno delle pieghe di questo processo ogni singolo territorio ha riscoperto l’alterità e la diversità. Oggi siamo chiamati a discutere e a prendere posizione su temi che riguardano la cultura del territorio che diventa bene immateriale da salvare, forse da una nuova forma di ghettizzazione globale. Ritorno a Kurumuny contiene l’invito a recuperare l’attualità che non risiede tanto in una serie di topoi consolidati e stereotipi anacronistici quanto in un esercizio dell’immaginazione dei sensi, un modo di attraversare un territorio, una città, un paesaggio e di indovinarne il senso attraverso prospettive multiformi, suggerite da modi di percepire e raccontare il paesaggio diversi da quello abituale. Ritorno a Kurumuny coglie l’occasione della festa del Primo Maggio «per documentare un caso abbastanza insolito per i tempi che viviamo, di organizzazione di una festa nazionale, secondo i modi della cultura popolare. […] La continuità di una cultura tradizionale, al di là del tempo, perché capace di assimilare le istanze della modernità, senza per questo tradirsi, è il tema di questo documentario. […] Tra i ruderi ristrutturati di antiche abitazioni contadine, dove un’antica vegetazione si fa strada fra i muretti a secco, centinaia di persone hanno festeggiato il sogno di una comunità che vuole rimanere se stessa». (Rina Durante)
Piero Cannizzaro (il regista) - Il rinnovamento del documentario italiano, avvenuto negli ultimi anni, ha in Piero Cannizzaro uno dei suoi maggiori artefici, come testimonia la sua ampia filmografia, che si muove su molteplici latitudini, sempre alla ricerca di nuovi universi da esplorare. Isole, la musica, la guerra, le città sotterranee, la spiritualità e il monitoraggio dello sviluppo sociale sono i principali temi di cui Cannizzaro si è occupato per approdare infine alla dimensione ideale del glocale (direttore artistico a Capalbio della rassegna “Il Glocale nel Documentario 2005”) e della musica etnica, soprattutto nell'Italia del Sud.
Il libro del giorno: Le cronache di Narnia di C.S. Lewis (Mondadori)
Viaggi fino alla fine del mondo, creature fantastiche, epiche battaglie tra il bene e il male: cosa avrebbe potuto aspettarsi di più un lettore? Scritto nel 1949 da C.S. Lewis, "Il leone, la strega e l'armadio" inaugurò la serie dei sette volumi che sarebbero divenuti celebri come "Le Cronache di Narnia". Un capolavoro che trascende il genere fantasy, ormai riconosciuto tra i classici della letteratura inglese del Novecento. C.S. Lewis lo scrisse con la dichiarata intenzione di rivolgersi ai bambini, ma non solo a loro. Era convinto, infatti, che "un libro non merita di essere letto a dieci anni se non merita di essere letto anche a cinquanta". Un'incredibile girandola di personaggi (fauni, ninfe, streghe, animali parlanti, eroici guerrieri), per il ritmo incalzante dell'avventura, ma anche per l'insolito spessore che tradisce l'immensa cultura di un autentico scrittore, noto medievalista dell'Università di Oxford, capace di attingere dalla vasta letteratura inglese quanto dalle allegorie dantesche. La presente edizione offre al pubblico italiano il testo integrale delle "Cronache di Narnia" in un unico volume, con una traduzione completamente aggiornata e con un breve saggio in appendice, inedito in Italia, in cui Lewis stesso spiega cosa significhi per lui "scrivere per i bambini".
Le cronache di Narnia - Il film
“Le cronache di Narnia: il leone, la strega e l'armadio” è un film diretto da Andrew Adamson. Il film è stato prodotto dalla Walden Media e distribuito dalla Walt Disney Pictures. Con Georgie Henley, Skandar Keynes, William Moseley Anna Popplewell, Liam Neeson, Tilda Swinton, James McAvoy, Ray Winstone, Dawn French., Kiran Shah, Patrick Kake, Jim Broadbent, Elizabeth Hawthorne, Rupert Everett, Judy McIntosh, James Cosmo, Phillip Steuer, Jim May, Rachael Henley, Noah Huntley, Mark Wells, Sophie Winkleman, Shane Rangi, Cameron Rhodes, Sim Evan-Jones, Michael Madsen
InferNapoli di Peppe Lanzetta (Garzanti)
martedì 17 maggio 2011
DOLCENERA - Il sole di domenica
Il video, girato a Barcellona, è firmato da Alex Orlowski e prodotto da Done.
Acquista "IL SOLE DI DOMENICA" su iTunes http://bit.ly/jOIm1Z
Facebook: http://www.facebook.com/dolcenera
fonte Youtube/Vevo
Dario E. M. Consoli, €uromedia (Libellula Edizioni)
Libellula Edizioni è felice di presentare questo saggio di Dario E. M. Consoli e Jean-Claude Abrahm Sigmund Lévi-Strauss, €uromedia – L’Unione Europea tra Comunicazione e Globalizzazione nell’Era digitale.
Prefazione:
Con la Globalizzazione, l’Europa può cogliere dalla sfida dei media nel nuovo millennio, un’opportunità incomparabile. Infatti, come ben illustrano gli Autori di questa importante opera, ricca di nozioni, indicazioni ed elementi di riflessione, la comunicazione, l’informazione ed il sapere costituiscono ormai la vera ricchezza culturale ed economica nell’esasperato globalismo massificante che tende a disunire ed uniformare i popoli. Così l’Europa ha un potenziale inespresso assolutamente esclusivo e solo attraverso un’adeguata governance – che in “€uromedia” indicano magistralmente i Professori Lévi-Strauss e Consoli –essa potrà con sicura valenza vincere questa sfida, per riuscire finalmente a realizzare il sogno degli Stati Uniti d’Europa. (Tratto dalla prefazione, Valery Giscard d’Estaing)
Gli autori:
Dario E. M. Consoli, nato nel 1961, laureato cum laude a Palermo, ove insegna Diritto pubblico e Diritto civile e svolge pratica forense sulle Comunicazioni, diviene redattore in testate culturali (1979), ghost-writer (1987), funzionario RAI (1996), membro Gruppo Tecnico RAI-Giubileo (1999), consulente giuridico Centro Televisivo Vaticano e Cappella Sistina (2001-2002) e giurista d’impresa (2002). Riceve da Berkley University il PhD.h.c. in Information & Communication Technology (2002), vince il Premio S. Albino T. (con “€uroglocal”) e cura la rubrica Tecnologia&Comunicazione de “L’Opinione” (2005). Frattanto insegna presso La Sapienza (Scienze delle Comunicazioni, 2001, e Sociologia, 2002), l’Università Agr. di Oriolo/Viterbo (2003) e l’Upter-Unida di Roma (Psicologia della Comunicazione, 2004). Per la sua competenza nelle Comunicazioni (materia cui dedica opere per Ariete, Edizioni Scientifiche Italiane, Giuffrè, Giulio Mondadori, 24, ecc.) il Senato accademico della Lumsa lo nomina Cultore in Teoria e tecniche dei media (2005), Economia dei Newmedia (2007) e Ist. Diritto per il Giornalismo (2006). È membro di UND, GhostwritersOD, UIAT, AIC, ICLW e del comitato scientifico del Premio Persefone (patrocinato dal Senato).
Jean-Claude Abrahm Sigmund Lévi-Strauss, figlio del filosofo Jacob Hirsch e della pittrice Emma Braun e nipote del noto antropologo Claude, nasce a Parigi nel 1958. Dopo la laurea in Information et Communication financière, medias et médiatisation all’Université Paris-Sorbonne, consegue l’MBA presso il Centre d’Etudes Littéraires et Scientifiques Appliquées. Diviene poi docente universitario a Bruxelles (diritto economico comunitario), Algeri (Economia e diritto maghrebino), Vienna (psicologia giuridico-cognitiva) e Paris III-Sorbonne Nouvelle (Economia delle Comunicazioni), nonché preside della Facoltà di Ètudes européennes all’UFLA de Provence-Alpes-Côte d’Azur. Consulente di J.-P. Chevénement, M. Rochard e del Presidente F. Mitterand, conferenziere, editorialista e collaboratore di giornali e TV, ha scritto numerose pubblicazioni, tra cui spiccano “La crise culturàle et economique du monde francophone mediatisèe”, Gallimard, 1997, “La TV et l’homme”, con V.-C. Chapie, Hachette, 2001 e “L’Internet et l’Interactivité”, sous la direction de J.-M. Delèn, Hòllander, 2006.
Per acquistare il libro:
Dario E. M. Consoli, €uromedia, Libellula Edizioni
E’ possibile acquistare il volume scrivendo direttamente a info@libellulaedizioni.com o sul sito www.youcanprint.it
Green Lantern (Lanterna verde) – Il trailer. Dal 17 giugno 2011
Ryan Reynolds è Hal Jordan, un pilota collaudatore arrogante e pieno di sé; la sua vita cambierà radicalmente quando verrà scelto per entrare a far parte dei Green Lantern Corps, una fratellanza di guerrieri che ha giurato di mantenere l'ordine intergalattico. Unico essere umano della squadra, Jordan riceverà un anello in grado di conferirgli superpoteri, con il quale combatterà il nemico più potente di tutti, Parallax.
Il libro del giorno: Io sono leggenda di Richard Mateson (Fanucci)
Robert Neville torna a casa dopo una giornata di duro lavoro. Cucina, pulisce, ascolta un disco, si siede in poltrona e legge un libro. Eppure la sua non è una vita normale. Soprattutto dopo il tramonto. Perché Neville è l'ultimo uomo sulla Terra. L'ultimo umano sopravvissuto, in un mondo completamente popolato da vampiri. Nella solitudine che lo circonda, Robert esegue la sua missione, studia il fenomeno e le superstizioni che lo circondano, cerca nuove strade per lo sterminio delle creature delle tenebre. Durante la notte se ne sta rintanato nella sua roccaforte, assediato dai morti viventi avidi del suo sangue. Ma con il sorgere del sole è lui a dominare un gioco crudele e di meccanica ferocia, scandito dalle luci e dalle ombre di un tempo sempre uguale a sé stesso e che impone la ripetizione di un rituale sanguinario. In questo mondo Neville, con la sua unicità, si è già trasformato in leggenda.
Io sono leggenda - il film
Io sono leggenda (I Am Legend) film diretto da Francis Lawrence con Will Smith
Frontenotte di Stefano Lorefice (Transeuropa edizioni)
lunedì 16 maggio 2011
Machete - Il trailer
fonte Thebestoftrailers on Youtube
Un film di Robert Rodriguez, Ethan Maniquis. Con Danny Trejo, Robert De Niro, Jessica Alba, Steven Seagal, Michelle Rodriguez (Lucky Red)
Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wild (Newton Compton)
Il sogno di possedere un ritratto che invecchi al suo posto, assumendo i segni che il tempo dovrebbe tracciare sul suo volto angelico, diviene per Dorian Gray una paradossale, terribile realtà. Ma non saranno tanto le tracce del tempo che passa a fermarsi sul dipinto di quel bellissimo giovane, quanto le nefandezze di cui la sua anima si è macchiata. Un'anima giunta al culmine della dissolutezza, corrotta e degradata, trascinata nell'abisso della turpitudine e del vizio dal cinismo e dalla sfrenata avidità di piaceri di ogni sorta. Dalla sua sfida diabolica alla giovinezza eterna, Dorian uscirà sconfitto, schiavo di un ideale, assurdo desiderio di far coincidere l'arte con la vita. "Il ritratto di Dorian Gray" è considerato il romanzo simbolo del decadentismo e dell'estetismo.
Dorian Gray - Il film
Il trailer italiano in HD di "Dorian Gray", nuovo adattamento cinematografico del famoso romanzo di Oscar Wilde. Il film vede il volto di Ben Barnes nel ruolo del protagonista.
La recensione di Silenzio in Sala:
http://www.silenzio-in-sala.com/recensione-dorian-gray.html
Musica del trailer:
Immediate Music - Catch The Falling Sky
Tutti i diritti sono dei rispettivi proprietari.
All Rights Reserved
Il libro del giorno: L'ALBA DEGLI ZOMBIE. Voci dell'Apocalisse: il Cinema di George Romero (Gargoyles Book's)
domenica 15 maggio 2011
Duran Duran - All You Need Is Now
07DuranDuran on Youtube
"All You Need Is Now" by Duran Duran is the first single to be released from the record "All You Need Is Now." Video directed by Nick Egan.
For more information visit: http://www.duranduran.com/
Follow Duran Duran on Twitter: http://twitter.com/duranduran
Io Robot di Isaac Asimov (Mondadori)
Pubblicata per la prima volta nel 1950, questa celebre antologia raccoglie i più significativi racconti che il più prolifico e famoso scrittore di fantascienza di tutti i tempi ha dedicato ai robot. E proprio in questo libro che Asimov detta le tre Leggi della robotica, che regolano appunto il comportamento delle "macchine pensanti" e che da allora in poi sono alla base di tutta la letteratura del genere. Io, Robot (I, Robot) è un'antologia di racconti di fantascienza di Isaac Asimov, del 1950. Contiene 9 storie scritte in modo da essere ognuna indipendente dalle altre e hanno un tema che conduce all'interazione fra il genere umano, i robot e la morale, e combinati insieme ci danno un'ampia visione dell'opera di Asimov sulla robotica.
Io robot
La passione del calcio” di Franz Krauspenhaar: storia dell'Italia vista da un campo di calcio. Intervento di Roberto Martalò
Poeta, romanziere e blogger, Franz Krauspenhaar si dimostra scrittore prolifico e talentuoso con il suo ultimo libro dal titolo “La passione del calcio”. “Ultima rappresentazione sacra del nostro tempo”, come lo definiva Pasolini, o sport che “ha le sue ragioni misteriose che la ragione non conosce”, come scrisse il grande Osvaldo Soriano, il calcio, nel nostro paese, è lo specchio della nazione e coinvolge gran parte della popolazione. Krauspenhaar subisce il fascino di questo sport fin da bambino, da quando cresceva nella periferia di Milano e, influenzato dal compagno di banco e dallo zio, cominciava ad appassionarsi e a sentirsi parte di qualcosa di grande. Non si tratta semplicemente di uno scritto sul calcio, anzi è più un libro sulla passione, su quel fervore che, a un certo punto della vita, ti prende, anche forse irrazionalmente, e ti segue, accompagnandoti per anni finché, man mano, si affievolisce. Il calcio è una delle passioni più forti per diversi motivi: la calendarizzazione, ossia l'appuntamento fisso domenicale (anche se oramai si gioca quasi tutti i giorni) e quindi la ritualizzazione, l'aggregazione e la condivisione (in particolare in occasione di eventi come Mondiali o Europei che riguardano una nazione). Un romanzo autobiografico che non coincide con lo scorrere del film della vita dell'autore: il calcio è lo strumento che lo scrittore utilizza per far riemergere il ricordo e per raccontare lo sviluppo dell'Italia dalla fine degli anni '60 a oggi. Con precisione e nostalgia, l'autore, ad esempio, collega la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '70 al fantastico calcio totale degli olandesi; ancora, rammenta l'entrata di Berlusconi sulla scena sportiva italiana e la sensazione che tutto sarebbe cambiato, e tanto altro ancora. Un libro piacevolissimo, attraverso flash-back improvvisi che non seguono un ordine cronologico. Piuttosto, si tratta di un flusso di ricordi ed emozioni che l'autore riesce a raccontare con grandi capacità e un registro linguistico che sa essere alto o basso, secondo le specifiche esigenze letterarie. Così, Krauspenhaar crea un'atmosfera familiare e “calda”, dove il lettore si ritrova perché la passione del calcio, pur nella sua individualità, è universale e trasversale. “Che cosa è il calcio, al centro di se stesso? Un dribbling...Nel dribbling il calcio si liofilizza, si incentra. È un simbolo, un riassunto, una sinossi del calcio... È una sintesi della vita, per certi versi. Perché è un'azione individuale che si crea all'interno di gruppi contrapposti”. Un unico dubbio: siamo sicuri che la passione dell'autore sia venuta meno? A leggere cosa scrive dei Mondiali 2010 non sembrerebbe. Infine, un piccolo rimprovero: la squadra del cuore non si cambia..
La passione del calcio di Franz Krauspenhaar (Perdisa Editore)
sabato 14 maggio 2011
RED - Il trailer
Come agente della C.I.A., il talento innato per l'assassinio di Paul Moses l'ha portato in giro per il mondo, da un punto caldo all'altro, portando a termine gli ordini dei suoi superiori. Quando si è ritirato ha voluto mettere il suo sanguinoso passato alle spalle. Ma quando una nuova amministrazione si insidia alla Casa Bianca, i potenti decidono che Moses sa troppo, e lo costringono a ritornare nel gioco contro l'agenzia che l'ha addestrato. Con Bruce Willis, Mary-Louise Parker, Morgan Freeman, John Malkovich.
fonte Youtube/ Chandl3r45
I prodotti qui in vendita sono reali, le nostre descrizioni sono un sogno
Cerca nel blog
Bancha: scopri i benefici del tè dei tre anni e come prepararlo
Tè Verde di Tre Anni Giapponese - Kukicha Rametti e foglie di tè verde Giapponese biologico La Finestra sul Cielo € 0,00 Tè Verde di Tre...
-
Di cosa siamo veramente responsabili? Qual è il margine di libertà delle nostre azioni, anche di quelle che crediamo dipenda...
-
AGNESE MANGANARO live support a SARAH JANE MORRIS Nelle due prossime date italiane del Tour europeo di SARAH JANE MORRIS, la nota jazz singe...