In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei - As an Amazon Associate I earn from qualifying purchases
Visualizzazione post con etichetta James Ellroy. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta James Ellroy. Mostra tutti i post
domenica 20 luglio 2014
mercoledì 11 gennaio 2012
Il libro del giorno: Millennium Thriller a cura di James Ellroy e Otto Penzler (Newton Compton)
Pagine oblique e “politicamente
scorrette” in un mondo spietato fatto di storie intrise di un fascino talmente
forte da rimanere uncinate alla memoria dei lettori. Questo è “Millennium
Thriller ", una raccolta di racconti scelti accuratamente da James Ellroy
e Otto Penzler.
Scritte in un arco di tempo che va
dal 1923 al 2007, le storie contenute nel volume rappresentano il meglio del
meglio del noir e del thriller contemporaneo. Solo nove risalgono ad anni
antecedenti il 1955, durante il periodo di maggior esplosione della narrativa
“hard-boiled”, gli altri dieci racconti vanno dal 1990 al 2000.
In Italia Newton Compton porta in
libreria questa pubblicazione con dei traduttori di tutto rispetto (Annalisa
Crea, Silvia Montis, Pierluigi Cau e Federico Sabatini) arruolati per questi
racconti - alcuni inediti fino ad oggi - dei più grandi autori del genere.
« Il noir è il sottogenere più
studiato all’interno della grande scuola del romanzo hard-boiled - esordice
Ellroy nell’introduzione -. È una
camminata sul filo del rasoio, è l’incontro-scontro fra l’uomo sbagliato e la
donna sbagliata. È un incubo fatto di anime perse senza più sogni di gloria, è
la dettagliata descrizione di come e perché tutto vada a rotoli». «Si tratta di
storie cupe e spesso angosciose - continua Penzler nella nota introduttiva -
che non concedono scampo né redenzione ai personaggi che popolano il loro mondo
triste, violento e amorale. »
I protagonisti principali sono
nella maggior parte dei casi investigatori privati non molto eroici, da una
vita non troppo immacolata, sufficientemente imperfetta, che vivono situazioni
ai limiti del sordido. Le storie incluse sono probabilmente meglio descrivibili
come aventi temi oscuri, ma non mancano come da copione, di sgherri, sventole e
omicidi: il tutto condito da della sana e acida ironia. Sono comunque incroci
di vite che lasciano spazio ad una insana e morbosa curiosità. Morale della
“favola?”: “La rovina è divertente”.
Sia che si approvi o che ci si
trovi in disaccordo circa la scelta degli autori e della selezione del
materiale pubblicato, non si può negare che “Millennium Thriller” sia una fonte
di lettura inquietante ma fondamentalmente essenziale e preziosa.
Se tutto questo non bastasse a
far comprendere l’importanza dell’antologia, ecco alcuni tra i componenti la
rosa degli scrittori che vengono ospitati nell’opera: James M. Cain, Steve
Fisher, Mickey Spillaine, David Goodis, Jim Thompson, Patricia Highsmith, James
Ellroy, Harlan Ellison, Joyce Carol Oates, Dennis Lehane, e Elmore Leonard. (questo mio intervento è apparso sulla pagina nazionale
de La Gazzetta
del Mezzogiorno)
Millennium Thriller a cura di
James Ellroy e Otto Penzler (Newton Compton) pag. 318 — Euro 9,90 — ISBN
978-88-541-3204-7 — Traduzione di Annalisa Crea, Silvia Montis, Pierluigi Cau e
Federico Sabatini
sabato 2 maggio 2009
Il libro del giorno: Il campo di cipolle di Wambaugh Joseph (Einaudi)
Los Angeles, 9 marzo 1963. Campbell e Hettinger, due agenti di pattuglia che lavorano da poco in coppia fermano un'auto sospetta. A bordo due delinquenti di piccolo cabotaggio con una lunga storia di reati e carcere alle spalle. I due criminali disarmano i poliziotti, li rapiscono e, dopo un lungo tragitto in auto sulle freeways intorno a Los Angeles, li portano in un campo di cipolle. Ed è nella polvere di una sterrata di campagna, nell'odore pungente delle cipolle, che si consuma la tragedia, tanto più atroce quanto più assurda: Campbell viene ucciso a colpi di pistola. Hettinger riesce a scappare. Nel giro di poche ore, i colpevoli vengono catturati, ma il finale della loro storia è ancora lontano e tutt'altro che consolatorio. Inizialmente condannati a morte, i due assassini affronteranno una serie di processi che, a vent'anni dall'omicidio, li porterà alla scarcerazione. Quanto a Hettinger, lascerà la polizia e trascorrerà tutta la vita in una spirale di dolore, rimorso e autodistruzione. Wambaugh racconta una vicenda vera e terribile da ex poliziotto, scrittore e profondo conoscitore della psicologia umana. Il risultato è una riflessione dolente sulle imperfezioni e i fallimenti della giustizia, e sul retaggio di sofferenze e crudeltà che accompagna ogni fatto di sangue, segnando l'esistenza dei colpevoli come delle vittime in modo irreparabile.
casa editrice Einaudi: www.einaudi.it
"Il libro è una riflessione sulla giustizia che non sempre funziona come dovrebbe e su come ogni fatto di sangue segna l'esistenza dei colpevoli e delle vittime in modo irreparabile. Una vera chicca l'introduzione di James Ellroy, ch vale già da sola un salto in libreria"
Dario Goffredo
da CoolClub n. 52, aprile 2009, p.48
Il campo di cipolle di Wambaugh Joseph
Traduttore Oddera B.
Editore Einaudi (collana Einaudi. Stile libero. Noir)
casa editrice Einaudi: www.einaudi.it
"Il libro è una riflessione sulla giustizia che non sempre funziona come dovrebbe e su come ogni fatto di sangue segna l'esistenza dei colpevoli e delle vittime in modo irreparabile. Una vera chicca l'introduzione di James Ellroy, ch vale già da sola un salto in libreria"
Dario Goffredo
da CoolClub n. 52, aprile 2009, p.48
Il campo di cipolle di Wambaugh Joseph
Traduttore Oddera B.
Editore Einaudi (collana Einaudi. Stile libero. Noir)
Iscriviti a:
Post (Atom)
I prodotti qui in vendita sono reali, le nostre descrizioni sono un sogno
I prodotti qui in vendita sono per chi cerca di più della realtà
Cerca nel blog
Rogue Sun. Cavaliere del sole (Vol. 3) di Ryan Parrott
PUBBLICITA' / ADVERTISING In seguito allo scontro con Hellbent, Dylan ha dovuto fare i conti con una tremenda consapevolezza: dopo l’acq...
-
E’ accaduto già con un altro caso letterario: il “Necronomicon” di Howard P. Lovecraft. Il dibattito ancora oggi tutt’altro che conclu...
-
Di cosa siamo veramente responsabili? Qual è il margine di libertà delle nostre azioni, anche di quelle che crediamo dipenda...
-
Il movimento MODERATI 2.0 PER LE LIBERTA’ trae le sue origini dalla rete e si riallaccia al movimento politico internazionale pirata...