Cerca nel blog

mercoledì 25 gennaio 2012

Il libro del giorno: Liberate Vos Ex Inferis di Stefano Stanzione (Youcanprint)

Una nebbia venefica che trasforma i cittadini romani in macellai folli e depravati. Cristiano Spina, giovane e fragile poliziotto marchigiano, strappato alla sua famiglia e trasferito in uno squallido distretto in Via Merulana. Una tredicenne che risorge dalla sua tomba, colma di ricordi e odio. Un odio che può placare solo con il sangue. Cristiano sarà costretto a darle la caccia. E, per catturarla, dovrà rivelare doti che lui stesso non credeva di possedere. La paura generata dal nucleare, il disagio sociale e psicologico determinato dalla crisi finanziaria e l’amore deviato per i valori individuali, vengono portati all’estremo dall’autore, in questo romanzo dalle sequenze gore che non disdegna uno sguardo pacato e sincero nei confronti dei sentimenti, il tutto adornato da una lotta violenta fra luce e tenebre

Binario Morto di Edoardo Angelino (Besa editrice)

L’azione è ambientata in una città del Piemonte meridionale nel marzo del 1948. Nello scalo merci della stazione ferroviaria viene trovato il cadavere di un capotreno fascista. L’indagine è affidata a Pietro Contini, ora diventato commissario di p.s., coadiuvato dal vecchio maresciallo Pautasso, esperto conoscitore della mala locale. Le ricerche portano dapprima ai bassifondi cittadini, poi si orientano verso un gruppo di ferrovieri comunisti, subito incarcerati. Il loro arresto fa salire la tensione in città e provoca duri scontri tra polizia e manifestanti di sinistra. Il questore e il capo della divisione politica vorrebbero strumentalizzare il caso in vista delle imminenti elezioni e cogliere l’occasione per vietare un comizio di Togliatti. Contini, poco convinto della colpevolezza degli indiziati, segue altre piste. Gli è d’aiuto la figlia della sua padrona di casa, giovane militante comunista, che lo mette in contatto con gli ambienti della sinistra locale. Sempre più osteggiato dai superiori, il commissario porta avanti con testardaggine l’inchiesta e fa riaffiorare il recente passato che molti vorrebbero dimenticare. Seguendo i canoni del giallo tradizionale, Contini riuscirà all’ultimo minuto a scovare il vero colpevole, in un finale che gli consentirà anche di consumare una sottile vendetta dal sapore anarchico contro l’autorità costituita.

Edoardo Angelino è nato ad Alessandria nel 1950 e risiede ad Asti. Ha esordito nel 1995 con L’inverno dei mongoli, edito da Einaudi, con il quale ha vinto il premio Berto quale miglior esordiente ed è stato finalista al premio Alassi.

HOLY WAR: How Vasco da Gama’s Epic Voyages Turned the Tide in a Centuries-Old Clash of Civilizations by Nigel Cliff. (Harper/HarperCollins)

“A sweeping historical epic and a radical new interpretation of Vasco da Gama’s groundbreaking voyages, seen as a turning point in the struggle between Christianity and Islam. In 1498 a young captain sailed from Portugal, circumnavigated Africa, crossed the Indian Ocean, and discovered the sea route to the Indies and, with it, access to the fabled wealth of the East. It was the longest voyage known to history. The little ships were pushed beyond their limits, and their crews were racked by storms and devastated by disease. However, their greatest enemy was neither nature nor even the sheer dread of venturing into unknown worlds that existed on maps populated by coiled, toothy sea monsters. With bloodred Crusader crosses emblazoned on their sails, the explorers arrived in the heart of the Muslim East at a time when the old hostilities between Christianity and Islam had risen to a new level of intensity. In two voyages that spanned six years, Vasco da Gama would fight a running sea battle that would ultimately change the fate of three continents. An epic tale of spies, intrigue, and treachery; of bravado, brinkmanship, and confused and often comical collisions between cultures encountering one another for the first time; Holy War also offers a surprising new interpretation of the broad sweep of history. Identifying Vasco da Gama’s arrival in the East as a turning point in the centuries-old struggle between Islam and Christianity—one that continues to shape our world—Holy War reveals the unexpected truth that both Vasco da Gama and his archrival, Christopher Columbus, set sail with the clear purpose of launching a Crusade whose objective was to reach the Indies; seize control of its markets in spices, silks, and precious gems from Muslim traders; and claim for Portugal or Spain, respectively, all the territories they discovered. Vasco da Gama triumphed in his mission and drew a dividing line between the Muslim and Christian eras of history—what we in the West call the medieval and the modern ages. Now that the world is once again tipping back East, Holy War offers a key to understanding age-old religious and cultural rivalries resurgent today.”

GIUSEPPE FILARDI

“Giuseppe Filardi è protagonista attivo alla vita artistica regionale e nazionale e allo sviluppo culturale della sua regione dal 1979.Ha esposto in numerose città italiane con mostre personali, rassegne regionali e nazionali. Si sono interessati alla sua produzione artistica critici d'arte, la RAI 3 Basilicata e giornalisti specializzati della stampa locale e nazionale come: Cardone, Apa, Bellomo, Aita, Corrado, Brancati, S..Carrozzini, Noviello, Pittà, Cascione, Rivelli. Nel 1999 ha realizzato per il comune di Bernalda (MT) un monumento dedicato al cantico delle creature e nello stesso anno è presente ad “Atlante” Geografia e Storia della Giovane Arte Italiana a cura di Giuliana Altea e Marco Magnani M.A.C.S. Sassari, a rappresentare la Basilicata. Dopo il figurativo e l’astratto, la sua ultima produzione si caratterizza per la sperimentazione dei materiali: cartapesta, assemblaggi, recupero di pratiche o oggetti della tradizione che lo riportano verso l’infanzia, , il mondo contadino, i campi e la rivisitazione dei grandi valori collegato ad esso. Nelle ultime creazioni, utilizza la fuliggine di stufe e camini che diventa  colore di terra e strumento d’evocazione. Le rende pubbliche prima al Palazzo dell’Annunziata di Matera nell’inverno 2000 e nell’estate del 2001 alla Fondazione Mazzullo di Taormina. Successivamente espone al Palazzo De Ruggeri di Montalbano Jonico e le sue opere sono  accompagnate da un catalogo dal titolo “Nero fumo”, curato da Rino Cardone e da una scheda di Maria Teresa Cascione. Dal 2002 è presente in vari archivi di mail art.
Nel 2003 costituisce, insieme ad altri artisti della fascia Jonica, il gruppo Magna Grecia . Con questi produce una mostra itinerante dal titolo “ la Magna Grecia e le manifestazioni del sacro. Esempi di arte contemporanea”, curata da Antonio DeSiena e Alberto Iandoli, attualmente visibile al castello di Lerici.  Nel 2007 realizza nel comune di Montalbano Jonico lo “Spazio Permanente d’Arte” (Melchiorre da Montalbano).Lo spazio oltre ad essere un archivio di Mail Art (Arte Postale) s’interesserà di promuovere l’arte e la cultura sul territorio lucano favorendo scambi ed incontri fra le genti del mondo.” (l’immagina qui presentata riguarda un’opera di Giuseppe Filardi)

QUI

YELLOW MENACE

“Musashi - Musashi was born and raised in the seething metropolis of Cincinnati, Ohio. Raised on a steady diet of samurai films and punk rock, Musashi wandered from college-major to college-major before finally settling on graphic design / commercial illustration – hoping to secure a toe-hold in the comic book industry. While that turned out to be an ill-conceived plan, it did give him time to start his first website – Thick’n'Fudgy – which was every bit as juvenile as it sounds. Destroy-All-Monsters.com was founded in 2001, and later re-dubbed Yellow-Menace.com. Musashi still lives in Southwestern, Ohio with his wife, two kids, three goldfish, and a pair of dead crabs.
Mazinga - Mazinga began his fascination with Asian culture thanks to the local independent TV station, in the ancient times before cable and the Fox Network. Thanks to WDRB-41 in Louisville, Kentucky, Mazinga grew up with the likes of Ultra Man, Gamera and Speed Racer. From there he went on to develop a love of horror, kung fu, and science fiction movies, video games, punk rock, and comic books. He takes his name from a big plastic Shogun Warrior figure he had as a child, now enshrined in his mother’s office. Mazinga, 41, currently lives in Indianapolis with a wife and two daughters, all of whom he’s trying to introduce to the joys of Hong Kong action movies and Japanese animation–with some success; his daughters love Godzilla movies and Miyazaki films, not to mention Sailor Moon.
AnaKhouri - AnaKhouri was abandoned in the wilds of Hungary as an infant and raised by a clan of angry badgers. There she remained until being rescued and adopted by an American couple. Currently she lives not too far from Musashi, in an apartment with her husband and their calico cat, who really is the cutest cat ever, much cuter than most babies. To this day she sleeps in a burrow behind the apartment complex. She is a raving fan of all things Asian pop culture but particularly Leslie Cheung and Sanrio. She is working on her second fantasy novel while attempting to sell her first (Agents: It’s really good, I promise!). If you want to read more of her fiction check out www.myspace.com/patriciacorrell. If you would like to send her presents, she enjoys zombie movies, soba noodles, and anime by Leiji Matsumoto.
Mazu - Mazu is a born and bred Minnesotan without the Fargo accent or the fondness for hot dish. Her interest in Asian culture started in college when she realized, to her dismay, that she, herself, was Taiwanese American and not Norwegian with a naughty ancestor as she had always imagined. Fortunately, it was not too late for her to learn more about her Asian heritage, and she quickly set about practicing her inscrutable face and her fan dance. Currently, she is a grumpy cat lady with two black cats who are her familiars, still living in the Twin Cities. She spends most of her time writing—rants, raves, mysteries, novels, emails, blog entries, and whatever else springs up from her fertile imagination. She firmly believes in the sanctity of alone time. A room of her own? Hell, she needs the whole damn house to herself. She practices taiji because she probably would spontaneously combust if she didn’t. Her favorite parts of Asian culture are Margaret Cho, Michelle Yeoh, Lady Deathstrike, Ang Lee, Wong Kar-Wei, and sushi.”

HERE


Al Castellana - "I Believe" (New Single)



Nuovo singolo che anticipa il nuovo album di Al Castellana (uscita prevista Marzo/Aprile), disponibile a breve su iTunes.
Prodotto da Soul Combo, con la regia e il montaggio di Graziano De Pace.
Soulville Records

ANIME GEMELLE ANIME COMPAGNE DI SAINT GERMAIN (BIS EDIZIONI)


Anime Gemelle Anime Compagne - Libro


La fusione degli opposti In Anime gemelle Anime compagne il Maestro Asceso Saint Germain affronta una delle questioni centrali nel cammino di crescita di ognuno di noi: la relazione fra l’uomo e la donna. L’amore è per l’essere umano l’esperienza fondamentale. Non ne siamo mai sazi, anzi mentre aumenta la nostra intimità con l’altro o l’altra, cresce sempre più la necessità di rendere pura e incondizionata la nostra capacità d’amare, di essere l’uno la forza dell’altro. Eppure, proprio a causa dell’amore, la nostra evoluzione spirituale rischia spesso di bloccarsi o rimanere oppressa. Sono le difficoltà e le incomprensioni che nascono con l’amato o l’amata, che creano in noi disagio e sofferenza. E potremmo, perfino, smarrirci convinti che per noi non esista l’anima gemella. Quando vi libererete dall’idea che l’anima compagna sia un’entità capace di portarvi la felicità, e quando intenderete come anima compagna il resto dell’umanità, allora l’entità – la vostra anima compagna, quella che vi renderà possibile l’esperienza della felicità – apparirà sul vostro cammino. Un channeling, spregiudicato e romantico allo stesso tempo, per guidarci nella nostra ricerca di ricomposizione del Tutto di cui siamo parte.

SAINT GERMAIN, con la sua millenaria esperienza, ci indica la strada da percorrere per essere capaci di amare incondizionatamente l’essere che noi siamo, così come esistiamo, e per trovare e fonderci con la nostra anima gemella, vivere con lei la pienezza della nostra sessualità, fare insieme l’esperienza di allineamento e armonizzazione con il Tutto Ciò che È.


LA PNL E LA MAGIA DEL LINGUAGGIO (ALESSIO ROBERTI EDITORE – NPL ITALY)


La PNL e la Magia del Linguaggio - Libro


Gli effetti prodotti dal linguaggio sui nostri pensieri e sul nostro stato fisico e mentale sono così straordinari da apparire “magici” agli occhi di chi ancora ignora le regole della comunicazione efficace. Questo libro svela i segreti che regolano tale “magia”, riconducendola al rigore e alla precisione tipici della ricerca scientifica. L’autore riprende gli studi iniziati più di trent’anni fa da Richard Bandler e John Grinder, co-creatori della PNL, integrandoli con il contributo di Robert Dilts, per rivelare la struttura e le applicazioni del Meta Modello, strumento principe dello studio del linguaggio. La PNL e la magia del linguaggio offre al lettore gli strumenti per:
Acquisire maggiore consapevolezza del potere delle parole e migliorare notevolmente l’impatto della propria comunicazione;
Comprendere il Meta Modello della PNL, lo strumento che svela la struttura, il funzionamento e le potenzialità del linguaggio stesso;
Regalare un tocco di magia alla propria vita e a quella degli altri, scorgendo nuove risorse, nuove soluzioni e nuovi modi di vedere il mondo.


IL CODICE DEL DENARO DI RAIMON SAMSO’ (BIS EDIZIONI)


Il Codice del Denaro - Libro


Il “gioco del denaro” riguarda tutti senza esclusione. Nessuno può scegliere di non prendervi parte, si può solo scegliere di vincere la partita, o di perderla. Raimon Samsò indica la strada per vincerla in tranquillità, perché dimostra di conoscere bene il gioco, infatti questo libro è giunto in brevissimo tempo alla quinta ristampa in Spagna. La particolarità che ne ha decretato il successo è la capacità di dare risposte chiare al bisogno di indipendenza economica e alla volontà di cambiare stile di vita.
Il Codice del Denaro è una combinazione di tecniche attuali e calate nel nostro contesto economico: l’obiettivo di Samsò è quello di trasmettere tutti i segreti dei più grandi imprenditori contemporanei, senza cadere nella facile trappola delle formule generiche e astratte. Chiunque, dal libero professionista al manager, ha a disposizione un decalogo comprovato per raggiungere gli obiettivi. L’intelligenza finanziaria presuppone la conoscenza delle regole del gioco, e nessuna scuola o università è in grado di spiegare queste regole meglio de Il Codice del Denaro. Per questo i lettori/imprenditori italiani possono trarre molto giovamento da questa lettura, poiché dedica il giusto spazio alle basi teoriche dell’economia privilegiando la concretezza e i risultati.
Il "gioco del denaro" ha le sue regole come qualsiasi altro gioco. Oggi è impossibile tirarsene fuori: possiamo decidere come partecipare ma, che lo vogliamo o meno, dobbiamo partecipare. Per questo è fondamentale destreggiarsi fra i principali trucchi del mercato e della finanza.
Il Codice del Denaro indica la strada per vincere la nostra partita, conquistare la libertà economica e cambiare stile di vita. Sia che vogliamo diventare imprenditori, manager o più semplicemente migliorare il nostro conto in banca, Raimon Samsò mette al nostro servizio le tecniche e i segreti dei più grandi imprenditori contemporanei. La guida del momento per chi vuole tradurre le complessità dell'economia in concetti semplici, calcoli chiari, prospettive di guadagno sicure. Per vincere il gioco del denaro con la conoscenza e l'intelligenza.

RAIMON SAMSÒ è coach finanziario professionale e autore di successo nell'ambito dello sviluppo personale. Ha lavorato per multinazionali importantissime, e oggi è consulente di riferimento per tutti gli imprenditori più dinamici. Il Codice del Denaro è il suo best seller, già ristampato cinque volte in Spagna.

THE HOME DEPOT

“The Beginning - The Home Depot was founded in 1978 by Bernie Marcus and Arthur Blank. Along with investment banker Ken Langone and merchandising guru Pat Farrah, the founders’ vision of one-stop shopping for the do-it-yourselfer came to fruition when they opened the first two Home Depot stores on June 22, 1979, in Atlanta, Georgia. The first stores, at around 60,000 square feet each, were cavernous warehouses that dwarfed the competition and stocked 25,000 SKUs, much more than the average hardware store at that time. Empty boxes piled high on the shelves gave the illusion of even more product. From the start, associates were able to offer the best customer service in the industry, guiding customers through projects such as laying tile, changing a fill valve or handling a power tool. Not only did store associates undergo rigorous product knowledge training, but they also began offering clinics so customers could learn how to do it themselves. The Home Depot revolutionized the home improvement industry by bringing the know-how and the tools to the consumer and by saving them money. According to Bernie and Arthur, the customer has a bill of rights at The Home Depot, and this entitles the customer to the right assortment, quantities and price, along with trained associates on the sales floor who want to take care of customers. Their philosophy of customer service – “whatever it takes” – means cultivating a relationship with customers rather than merely completing a transaction. As Bernie says in Built from Scratch, “At the end of the day, we’re in the people business.”
A Story of Growth - The Home Depot is the fastest growing retailer in U.S. history. In 1981, the company went public on NASDAQ and moved to the New York Stock Exchange in 1984. The 1980s and 1990s spawned tremendous growth for the company, with 1989 marking the celebration of its 100th store opening. The company arrived in Canada with the acquisition of Aikenhead’s home improvement centers in 1994, and it began flying its flag proudly in Mexico in 2001 through the acquisition of Total HOME. In 2006, the company extended its reach to China by acquiring The Home Way, a 12 store chain. From the beginning, The Home Depot developed strategic product alliances directly with industry-leading manufacturers to deliver the most exclusive assortments to customers. Through a combination of national brands and proprietary products like Ryobi® tools, RIDGID® tools, BEHR® paint, LG® appliances, and Toro® and Cub Cadet® lawn equipment, the company sets the standard for innovative merchandise for the do-it-yourselfer and the professional contractor.
The Legend (The Home Depot Museum) - The Legend, our company museum, chronicles the history of The Home Depot and illustrates the values that set us apart. The Legend opened in 1999 at the Atlanta Store Support Center. It is primarily an internal educational tool for The Home Depot associates, their families, vendors and stockholders. The museum is open to groups on a limited basis by appointment only. Please contact us at (770) 433-8211 for more information.
 We collect and archive materials from the early days of The Home Depot to the present. If you are a past or current associate of The Home Depot and have items you would like to add to our collection, please contact us at (770) 433-8211 for more information.”

HERE

Behind The Scenes: Writing the 2012 State of the Union Address



Take a look inside the West Wing as the 2012 State of The Union Address is written. The President has been brainstorming with the speechwriters and huddling with the policy team. He's come up with new ideas, rewritten language, and reordered pages. For President Obama, this isn't simply an editing exercise. He's invested in creating the State of the Union because he sees it as his opportunity to take his vision for the country to the American people directly.

FARNELL

“Farnell, società fondata nel 1939, leader mondiale nella distribuzione via catalogo di prodotti elettronici, elettrici, industriali e per la manutenzione e riparazione, ti permette di accedere attraverso il sito web ad oltre 380.000 prodotti disponibili. Farnell offre a progettisti, buyer e uomini della manutenzione grande flessibilità grazie alla possibilità di scegliere tra diversi canali varie opzioni di consegna per adattarsi alle esigenze delle singole aziende. Farnell per noi non è solo un fornitore ma un partner serio, sicuro e affidabile su cui si può contare in ogni situazione di mercato. (Marco Monti, Marposs SpA)
Farnell come parte del Premier Farnell Group ti dà la possibilità di accedere ad ancora più prodotti e insieme a Newark, la nostra consociata americana, costituisce realmente un unico grande negozio di prodotti e soluzioni per la tua azienda!
La nostra missione - “Capire in profondità i bisogni dei nostri clienti ed il mercato; offrire una impareggiabile flessibilità attraverso una combinazione di canali, prodotti e servizi indiscutibilmente migliori degli altri. Offriamo ai nostri clienti, fornitori, dipendenti e azionisti benefici economici e tranquillità.”
Un messaggio da Harriet Green – Chief Executive of Operations Premier Farnell
picture of Harriet Green ( CEO )Con lo sviluppo dell’offerta dei nostri servizi multicanale l’ulteriore miglioramento del nostro sito web sarà critico per soddisfare le esigenze di tutti i nostri clienti.
Abbiamo concentrato i nostri recenti sforzi per sviluppare un sito le cui caratteristiche primarie siano “velocità” e “ semplicità di ricerca” insieme a un maggior dettaglio di prodotto e informazioni sul RoHS. Ci proponiamo di rendere più facili le relazioni commerciali, qualunque sia il canale scelto e, sostenuti dai nostri elevati livelli di servizio, consegnare il prodotto giusto al momento giusto. Ci impegniamo a continuare a sviluppare la nostra offerta e-commerce e siamo fieri del riconoscimento di “Miglior e-commerce” ricevuto ad Elektra 2006.  (Harriet Green, CEO Premier Farnell)
La nostra storia - Fondata nel 1939 da Alan Farnell e Arthur Woffenden, A.C. Farnell Limited, vendeva originariamente ricambi per radio. Allargò in seguito la propria gamma di prodotti trasformandosi in grossista. Ad oggi Farnell è uno dei leader mondiali nella distribuzione via catalogo di componenti elettronici, elettrici, industriali e per la manutenzione e riparazione che:
Impiega oltre 1.200 persone in più di 20 Paesi
Lavora con oltre 800 tra i maggiori produttori mondiali
Offre oltre 380.000 disponibili
Consegna in sole 24 ore
Sebbene ci siano stati drastici cambiamenti tecnologici nel corso di questi anni, Farnell è rimasta fedele al proprio motto di offrire ai clienti quello che vogliono, come vogliono, quando vogliono. I nostri prodotti si possono trovare ed acquistare sul nostro sito oppure sul nostro catalogo cartaceo. Farnell riceve migliaia di ordini ogni giorno via web, telefono,fax o e-mail. Il nostro compito è di consentirvi di lavorare sempre nella maniera più semplice e veloce possibile. E' questo motivo che offriamo ai nostri clienti orario continuato, personale sempre disponibile, 380.000 prodotti con consegna in 24 ore e supporto tecnico gratuito.
I nostri prodotti sono sempre in stock nei nostri Centri di Distribuzione Internazionale di Leeds e di Liegi. Una logistica d’avanguardia per un servizio d’avanguardia ! Tecnologia avanzata e un patrimonio di esperienze nel campo dell’organizzazione che ci permettono di poter rifornire tutti i paesi d’Europa in sole 24 ore!
La nostra storia-Farnell Italia Srl - Farnell Italia, filiale Italiana di Farnell, aperta nel marzo del 2003 segna sin dall’apertura una serie di successi strepitosi sia per crescita delle vendite sia per l’indiscussa leadership per prodotti e servizi RoHS. Riconosciuta da subito come distributore per piccoli volumi dall’elevato livello di servizio offre la più ampia scelta di prodotti elettronici, elettrici ed industriali con consegna in 24 ore sul territorio italiano.”

QUI

martedì 24 gennaio 2012

OGGI MANGIO DA … 135: RISTORANTE TRATTORIA O BANSIN

“Bansin nasce nel 1907 in Via Venezia n° 49 a Rapallo per merito e acume di Amedeo Macchiavello, la cui foto troneggia ancora oggi sopra il banco bar a dare il benvenuto agli avventori del locale. Quando Bansin nasce, la dicitura "Antica osteria con uso di cucina", che campeggia ancora oggi sull'insegna del locale e sul logo dello stesso, stava a significare che inizialmente i rapallini che scendevano a lavorare a Rapallo, per la pausa pranzo si potevano portare il pignattino da casa e potevano andare da Bansin per scaldarsi il pasto consumando nel locale solo pane e vino.
In seguito il locale ha assunto le caratteristiche classiche della trattoria e grazie all'impegno del nipote di Macchiavello, "Ninni" Gabriele, e ai due soci Forzanini e Vaccaro, ha raggiunto la fama e la notorietà che ha ancora oggi, sfornando piatti tipi e la famosa farinata.
In quel periodo tra i tanti avventori si poteva notare, nel lontano 1922, Ernest Hemingway, inviato speciale per il trattato russo-tedesco e Ezra Pound che ha sottolineato nei suoi scritti l'onore per la trattoria e per i suoi piatti tipici. In epoca più recente a partire dai primi anni '90, grazie alla rassegna "Palco sul mare Festival", sono stati molti gli ospiti illustri che prima di esibirsi sul prestigioso palco, sono stati graditi ospiti del locale. Nel 1990 i vecchi gestori hanno passato la mano, e a gestire Bansin sono subentrati Italo Monfé e Pietro Parma. La formula del locale, però, è rimasta invariata, mantenendo al primo posto i pitti ed i sapori della tipica cucina ligure.
Dal 1999, a causa di uno sfratto, l'osteria si è spostata, per fortuna sempre nella stessa Via Venezia, ma al civico n° 105, dove tuttora si trova. Nel locale è presente una raccolta di foto della Rapallo antica”

QUI

Il libro del giorno: Bioshock: Rapture di John Shirley (Multiplayer.it Edizioni)

“Sullivan, il responsabile della sicurezza, trovò il Grand’Uomo in piedi, di fronte all’enorme finestra del suo ufficio. La sua sagoma si stagliava contro le luci della città. L’unica altra fonte di illuminazione era una lampada verde sulla grande scrivania in vetro dalla parte opposta della stanza e il Grand’Uomo sembrava avvolto dall’ombra, meditabondo, con gli occhi fissi sul profilo dei tetti e le mani infilate nelle tasche dell’ennesima giacca cucita su misura.
Erano le otto e Sullivan, un uomo stanco, di mezza età, con un completo inumidito dalla pioggia, non desiderava altro che andarsene a casa, togliersi le scarpe e ascoltare alla radio la cronaca dell’incontro di boxe. Ma il Grand’Uomo era abituato a lavorare fino a tardi e aspettava due rapporti. Uno in particolare, quello dal Giappone, riempiva Sullivan di un’angoscia viscerale. Gli sarebbe servito un drink bello forte, da bere tutto d’un fiato, ma sapeva che il Grand’Uomo non glielo avrebbe offerto. “Il Grand’Uomo”. Era così che Sullivan chiamava il suo principale, uno degli uomini più ricchi e potenti del pianeta.” (su 10 righe dai libri le prime pagine )

La sposa tradita di Artur Spanjolli (Besa Editrice)

Con una precisione degna di uno storiografo, Artur Spanjolli colloca la storia di La sposa rapita in un remoto passato dell’Albania, quando le donne erano schiave degli uomini e le figlie merci di scambio per matrimoni convenienti, quando gli affari di cuore si risolvevano armi alla mano, nel divampare di passioni primitive, faide familiari e morte. Lo scrittore che ci ha fatto conoscere la religione della famiglia e degli avi in Cronaca di una vita in silenzio, offrendoci il ritratto della stirpe dei Cialliku come esempio di civiltà e di buone usanze, intende narrare l’altra faccia della medaglia, quella selvaggia e barbara di due famiglie in lotta. Spanjolli racconta un episodio di sangue, attinto dalla cronaca locale, che con la consueta perizia narrativa trasforma in una favola amara dai molteplici significati.

Artur Spanjolli è nato a Durazzo nel 1970. Dal 1992 vive in Italia, dove si è laureato in lettere. Artista e poeta, con Besa ha pubblicato Eduart (2005), La Teqja (2008) e Cronaca di una vita in silenzio (2010).

HARLEM IS NOWHERE: a Journey to the Mecca of Black America by Sharifa Rhodes-Pitts. (Little, Brown)

“For a century Harlem has been celebrated as the capital of black America, a thriving center of cultural achievement and political action. At a crucial moment in Harlem's history, as gentrification encroaches, Sharifa Rhodes-Pitts untangles the myth and meaning of Harlem's legacy. Examining the epic Harlem of official history and the personal Harlem that begins at her front door, Rhodes-Pitts introduces us to a wide variety of characters, past and present. At the heart of their stories, and her own, is the hope carried over many generations, hope that Harlem would be the ground from which blacks fully entered America's democracy. Rhodes-Pitts is a brilliant new voice who, like other significant chroniclers of places-Joan Didion on California, or Jamaica Kincaid on Antigua-captures the very essence of her subject..”

PIETRO PAOLO TARASCO

“Pietro Paolo Tarasco, incisore e pittore, è nato a Matera nel 1956. La citta' gli offre notevoli stimoli e suggestioni creative. Nel 1976 inizia ad incidere le prime lastre presso la Scuola Libera di Grafica di Matera, sotto la guida dei maestri Guido Strazza e Giulia Napoleone. Dal 1976 iniziano i suoi frequenti viaggi in Europa: dalla Grecia alla Spagna, dalla Scozia alla Scandinavia, dalla Francia alla Germania, ai paesi dell'Est dove viene attratto dal fascino e dalla magia delle citta'esotiche, come Praga fonte di ispirazione per numerosi suoi lavori, oltre che dai paesaggi, dai boschi, dagli alberi diventati elementi fondamentali nei suoi disegni. Dal 1984 partecipa a importanti esposizioni internazionali di grafica dove si è costantemente segnalato. Ha tenuto mostre personali in Italia, Svizzera e Polonia. Dal 1987 ha realizzato “ex libris” per prestigiose biblioteche e istituzioni pubbliche. Dal 1990, in collaborazione letteraria con Marco Marchi, ha pubblicato numerose cartelle e libri d'arte su testi di scrittori e poeti italiani del Novecento. (Tozzi, Pavese, Caproni, Luzi, Menicanti, Lolini e Trinci).
Ha illustrato, inoltre, testi letterari di Sinisgalli, Nigro, De Signoribus, Ghiandoni, Lisi, Grimaldi, Modesti, Morasso e Viviani. Della sua opera hanno scritto, tra gli altri: Giuseppe Appella, Paolo Bellini, Egisto Bragaglia, Dino Carlesi, Enzo Contillo, Floriano De Santi, Luigi Guerricchio, Wojciech Jakubowski, Attilio Lolini, Luc Van den Briele, Mario Luzi, Marco Marchi, Nicola Miceli, Remo Palmirani, Marco F. Picasso, Osvaldo Rossi, Guido Strazza, Rychard Turkiewicz. Sue opere sono presenti in musei italiani e stranieri.” (l’immagina qui presentata riguarda un’opera di Pietro Paolo Tarasco)

QUI

ZETTEL FILM REVIEWS
















“Summary of Zettel site Philosophy and values:
Zettel site 3 years old. Over 200,000 readers.
BBC Prize-winning reviewer.
250 selected film and 50 TV reviews plus 60 poems.
Zettel: ex-Philosophy teacher offering a philosophical perspective on cinema..
Analytic, comprehensive, occasionally essay length.
Not merely synoptic.
Independent writing – no industry links.
Humorous.
Special interest in foreign and sub-titled films.
Film deserves as serious critical attention as all other Art forms.
‘Zettel’ – German for ‘small scrap of paper’.
Wittgesteinian philosophical perspective.
Desire to make the site a ‘must read’ for lovers of film and movies.


Zettelfilmreviews is just 3 years old. It now offers nearly 250 film reviews including 17 BBC Prize reviews from their now defunct Arts website. Having these reviews selected for prominent publication and awarded prizes was very encouraging recognition of their worth. The site also holds 60 poems, over 50 Television reviews and other occasional posts of general interest.. Over 200,000 people have read these reviews on this and an associated writers’ site on which many have also been posted.
‘Zettel’ is German for a small scrap of paper. After the death of the Philosopher Ludwig Wittgenstein a box full of scraps of paper on which thoughts and ideas he had assembled over many years was found. These extraodinarily varied and profound thoughts were published posthumously under the title Zettel. As an ex-philosophy teacher this seemed an apt name and is certainly a name to live up to. I run the site myself and at this stage see all films and write all reviews myself at my own expense.
The Zettel site is totally independent and has no industry links or commitments. It is driven by my desire to constantly improve my writing and a life-long love of movies of all kinds. I believe the film and cinema were the paradigm 20th century popular art form having a profound effect upon Western culture and our sense of social and personal identity.
It seems absurd and anomalous that a collaborative art form where one film may take several years and often multi-millions of $/£ to make is fed into a commercial machine that frequently commoditises it, sucks it dry of every $ of profit and then discards it with little interest in its aesthetic merit or artistic aspiration. Most Zettel reviews are dedicated to the belief that films are as worthy of serious critical analysis as any novel, play, painting, sculpture or piece of music etc. Yet most movie/film reviews are seen as transient writing about ephemeral entertainment.
Zettel reviews are for these reasons selective and usually longer than the general run of synoptic or even analytical reviews. Review criteria are varied. I may review a film that:
Poses serious philosophical or moral issues.
Stimulates ideas and debate worth exploring, airing and responding to.
Is specially good or particularly bad – aesthetically or ethically
Foreign language, sub-titled films that get restricted critical attention and/or limited release
Is meretricious, hypocritical or dishonest.
Is over- or under-praised.
I love sub-titled films: they enable one to simultaneously understand the meanings of the language and the action while enjoying the rhythm, cadence and sheer musicality of the different languages in which they are shot. It is my view that actors are with a few remarkable exceptions most effective in their own first language: this affects not only the dialogue but also the physicality and kinetic quality of the acting performance.
I’ve loved movies all my life: fun movies, action movies, entertainment movies, challenging films, innovative films, and serious films; mainstream Hollywood and foreign ‘art house’ films.  I love good trash movies. I admire many films I don’t like – some of Scorcese’s movies for instance. I go to the cinema to be entertained, to laugh, to cry, to be challenged to think, to be moved, to feel the vicarious pleasure of fear and danger and suspense..
I hate to be preached at in movies, to have my intelligence insulted by weak plots, lazy writing, and exploitative movies driven by market analysis instead of artistic vision.
I started writing reviews to develop my writing skill. Now I do it for its own sake. My interest in serious reviewing was aroused by the late Pauline Kael of the New Yorker. She had wit and style, and her incisive, perceptive writing, together with her sometimes for me, ‘wrongheaded’ analyses, made her a totally distinct and distinctive voice on movies.
Over 200,000 people have read Zettel reviews on the internet so far through a writing outlet and a number of these reviews have won prizes. This site is to draw them all together, together with my other writing, especially poems, and make them freely available to anyone with a mind to read them. My objective is in a sense to share my love of movies through the reviewing process and I look forward to responding to anyone whether they share my analysis or deeply disagree with it.
Synoptic reviews are helpful – but I don’t write them. They are widely available almost everywhere. They offer no writing challenge or space to permit a distinctive voice to emerge. I do not try to cover all films released; I take those that seem worth the effort either to praise or even slate. I hope to make the fun I have writing the reviews come through to the reader of them. I am as delighted at trying to make you laugh as I am at trying to provoke your thought.
I studied and taught Philosophy at King’s College in London for 7 years in the 70s. A department heavily influenced by the philosophy of Ludwig Wittgenstein. His approach to philosophy and especially language constantly echoes through these reviews. I have also been a P.E. and Adult Education Teacher, senior manager in the Oil Industry and bookseller.”

HERE

Adam Cohen - Like A Man EPK



ThatGuy Productions Website: http://www.thatguyproductions.ca/

George Tsioutsioulas Twitter: http://twitter.com/#!/GeorgeThirteen

ALLEVIARE IL DOLORE DI DAVID R. DOBSON (IN MIND)


Alleviare il Dolore



ALLEVIARE IL DOLORE è un libro unico al mondo poiché è la trascrizione (la sbobinatura) di un seminario tenuto dal grande David Dobson (per gli amici Dave) su come gestire il dolore e su come usare il linguaggio e l'ipnosi. Spiega cosa sia in realtà l'ipnosi e distrugge alcuni miti e tabù di cui, purtroppo, ancora in Italia abbiamo paura e il terrore. Va contro tutti Dave, contro tutti quelli che si permettono di schiacciare l'identità umana, contro tutti quelli che usano l'ipnosi per far credere alla gente che posseggono la loro mente, contro coloro che creano i sensi di colpa, che usano psicofarmaci per curare, contro le stesse persone che sono in sala e li chiama "idioti" nel senso di persone che fino ad oggi ignoravano tutto quello che hanno dentro se stessi e che a volte vogliono rimanere con i loro vecchi schemi! Ama la gente Dave, tanto da offrire la sua vita per la diffusione del reale senso e uso dell'Ipnosi! È un genio e lo dimostra il fatto stesso che Richard Bandler lo vuole modellare per comprendere le sue strategie, i suoi metodi nascosti, i suoi strumenti straordinari. In questo libro, pur mancando a volte alcuni pezzi per via della trascrizione da un audio, è possibile estrarre delle induzioni di trance davvero straordinarie, e dei consigli su come lavorare in coaching conseguendo risultati eccellenti.


RISVEGLIARE LA MACCHINA BIOLOGICA UMANA DI SALVATORE BRIZZI (ANTIPODI EDIZIONI)


Risvegliare la Macchina Biologica Umana Da non perdere


Come ha detto lo stesso autore in un'intervista: In verità non c'è molto da scrivere sul risveglio. Per fare il Lavoro pratico non servono incomprensibili testi di Esoterismo e Alchimia. Questi sono libri molto utili per altri versi, sui quali anch'io ho studiato, ma per sapere come fare a svegliarsi basterebbero tre pagine scritte bene... e tanta, tanta voglia di lavorare.
"Al di là delle parole che vi sono scritte, in questo libro è impressa una Forza che lo rende un amuleto. Proprio il fatto che sia breve evita le dispersioni e lo "polarizza" in un'unica direzione - il risveglio - rendendolo un laser. Il mio consiglio è di acquistarlo come acquistereste un oggetto magico da tenere sempre con voi (è agevolmente contenibile in una borsetta o in una tasca). Un amuleto è un oggetto "caricato" che agisce sui piani sottili della persona che lo porta con sé. Toccarlo, guardarlo, leggerne alcune righe aprendolo "a caso" servirà a ricordarvi che state lavorando su voi stessi, che siete voi ad aver attratto la realtà che osservate in questo momento nella vostra vita, e che proprio voi potete cambiarla cambiando voi stessi. Lo scopo di questo piccolo libro è farvi tornare costantemente al Centro... che lo vogliate o meno!" (Salvatore Brizzi)
Questo è un libro in formato tascabile di sole 80 pagine.

TBA2 – Metodiche avanzate di Terapia Bionomica/Autogena di Ferdinando Brancaleone (Franco Angeli editore)


TBA-2: Metodiche Avanzate di Terapia Bionomico-Autogena


L'intento fondamentale di questo volume è quello di presentare, in maniera sufficientemente organica, completa e strutturata, a partire dal Training Autogeno di Base, l'evoluzione dell'approccio terapeutico bionomico-autogeno. Viene così presentata una serie di metodiche avanzate, proposte inizialmente dallo stesso fondatore del metodo, J.H. Schultz, e poi aggiornate ed affinate dai suoi più stretti allievi e collaboratori, nonché da eminenti clinici, quali W. Luthe, E. Kretschmer, H. Wallnöfer, K. Thomas, L. Peresson, T. Bazzi, L. Masi. Nel testo sono esposti, in modo analitico ed accurato, i principi teorici e le specifiche modalità applicative della Modificazione Autogena, della Neutraliz-zazione Autogena (attraverso le due metodiche della Abreazione Autogena e della Verbalizzazione Autogena) e del Training Autogeno Superiore (secondo le impostazioni cliniche proposte da vari ed eminenti studiosi: da quella meditativa, a quella analitica; dalla abreattivo-catartica alla esistenziale; dalla immagogica a quella logoanalitica).
Ampio spazio è, inoltre, dedicato anche al Training Autogeno Superiore in gruppo e al Metodo standard a doppio binario, nonché alle indicazioni e controindicazioni cliniche delle varie tecniche prese in considerazione, in modo da offrire a coloro che sono interessati all'argomento un panorama ampio ed articolato delle notevoli potenzialità dell'approccio terapeutico bionomico-autogeno.

VERIZON

“Verizon is a global leader in delivering broadband, video and other wireless and wireline communications services to mass market, business, government and wholesale customers. Verizon Wireless operates America's largest and most reliable wireless voice and 3G network. Verizon also provides communications, information and entertainment services over America's most advanced fiber-optic network, and delivers innovative, seamless business solutions to customers around the world. We believe strongly that our role in connecting people, ideas and opportunities is vital to meeting the challenges of the future.”

HERE

Obama State Of The Union-Full Speech



President Obama gives his first State of The Union speech.

EUROPOMICE

“La Società EUROPOMICE S.r.l. ha iniziato la propria attività di estrazione e lavorazione di inerti vulcanici alla fine degli anni Ottanta, rilevando e riqualificando alcune unità produttive già esistenti, dislocate al confine tra la Toscana ed il Lazio, nella regione circostante il Lago di Bolsena, lago formatosi dal raffreddamento e dal successivo allagamento di un antico sito vulcanico la cui attività ha determinato la conformazione geologica del territorio circostante rendendolo ricco di inerti di origine vulcanica come la POMICE, il LAPILLO e la ZEOLITE. Nel 2005 Europomice s.r.l. ha avviato una nuova attività estrattiva in Sardegna, dove è attiva una cava di FELDSPATO, un fondente utilizzato nell’industria ceramica per la realizzazione di impasti per gres porcellanato e nel settore dei sanitari. Grazie alle riconosciute doti di professionalità ed alla notevole esperienza della proprietà, altamente specializzata da più generazioni nella gestione di industrie estrattive, Europomice negli anni ha raggiunto una posizione leader nel mercato dei MATERIALI VULCANICI E LORO MIX. Oggi Europomice esercita la sua attività di estrazione e preparazione dei prodotti finiti e delle miscele in diversi SITI DI CAVA, quali:
- per la POMICE in Toscana a Pitigliano (GR) in località “Poggio Nardeci” e nel Lazio a Tessennano (VT) in località “Riserva Muraccio”
- per il LAPILLO in due siti, entrambi nel Lazio, a Cellere (VT) in località “Monte Cellere” e a Bolsena (VT) in località “Poderaccio”
- per la ZEOLITE a Tessennano (VT) in località “Riserva Muraccio”
- per il FELDSPATO in Sardegna nel Comune di Siniscola (NU) in località “San Simplicio”..”

QUI

lunedì 23 gennaio 2012

CHAKRA DI LORETTA ZANUCCOLI (EIFIS EDITORE)


Chakra Da non perdere

OGGI MANGIO DA … 134: RISTORANTE LA BRINCA

“La Cucina - La nostra trattoria propone il tradizionale menù degustazione che viene parzialmente variato ogni settimana, composto dal variegato piatto degli antipasti, due primi piatti in assaggio,il secondo piatto sempre in assaggio e, per finire, il piatto dei dolci. A fianco del tradizionale anche il menù Quadrifoglio di magro. Se preferite potrete scegliere i piatti “alla carta”. Sfogliate poi la nostra Carta dei Vini e scegliete quello che più vi piace o, se gradite, saremo a Vostra disposizione per consigliarvi.
Gli Antipasti - A seconda delle stagioni, assaggerete, tra gli altri, i ravioli alla brace, ricordo dei ravioli “rubati” alla Nonna e messi sulla stufa, il prebugiun di Ne, l'antico piatto unico dei contadini, fatto di patate e cavolo nero, da non confondersi con il preboggion ligure, l'insieme di erbette selvatiche e coltivate che usiamo per fare il ripieno dei ravioli e dei pansoti. Le foglie di borragine, i fiori di acacia, gli anelli di cipolla fritti in pastella, il raviolo fritto ripieno di erbe, ricotta locale, pinoli e uvetta, i salumi di Valgraveglia, la baciocca, torta di cipolle e Quarantina bianca Genovese, antica varietà di patata autoctona del nostro Appennino, la primaverile torta di riso, la nostra focaccia alle erbe fritta, la panella castagnaccio di farina locale, la panissa di farina di ceci, le frisciulle al pesto o testaieu, vero e proprio piatto simbolo della Valgraveglia, già conosciuto dagli antichi Liguri.
I Primi Piatti - La pasta è rigorosamente di nostra produzione: l'impasto, la sfoglia e il taglio vengono eseguiti a mano. Nel nostro menù troverete sempre i ravioli di erbette “cu tuccu” (sugo di carne aromatico), che da sempre rappresenta nelle nostre Valli il piatto della festa. Le altre paste si alternano tra i taglierini o le losanghe di grano Tosella al pesto di mortaio e verdure, le picagge integrali al sugo di verdure, i gnocchetti di patate locali al pesto, pomodoro e mandorle, i taglierini verdi al sugo di funghi e le lattughe ripiene in brodo. In autunno/inverno le picagge di castagna con i funghi e le noci, i gnocchetti di castagna al pesto, prescinseua e verdure. I secondi si alternano a seconda della stagione tra la noce di vitellone con la salsa di pinoli, la punta di vitello al forno a legna alle bacche di ginepro, il maialetto in porchetta alle erbe aromatiche, la carne “povera” dei contadini nell'Alto Medioevo, disdegnata dalle mense dei nobili. Le nostre carni ripiene sono la cima di faraona ripiena alle erbe, il coniglio arrosto ripieno alle erbe, la cima di di vitello al forno all'uso locale, diversa dalla cima genovese che è bollita. E ancora il coniglio in casseruola con scorzonera e olive, l'agnello alle uova e maggiorana, il fritto misto alla genovese composto dal latte dolce e brusco, i crocchini, gli stecchi e le verdure, gli stecchi di manzo cotti nel "tuccu" alle erbe aromatiche, le tomaxelle. In stagione, i porcini con patate al forno e il cinghiale in casseruola ai gusti. A Pasqua si prepara la spalla d'agnello ripiena al forno aromatizzata all'achillea.
I Nostri Formaggi - Per nostra precisa scelta e selezione, il piatto di formaggi è composto da soli prodotti locali, quali il SanSté, il tipico vaccino della Val d'Aveto, il Sarazzu, ricotta stagionata sempre della Val d'Aveto, le formaggette vaccine della Valgraveglia e Val di Vara, il caprino fresco e stagionato di Sopralacroce, che abbiniamo alla confettura di cipolle rosse di Zerli fatta da noi.
I Nostri Dolci - Il piatto dei dolci si presenta come un tris nel quale si alternano a seconda della stagione il brinchetto, dolce di pan di Spagna, nocciole locali e creme, il biancomangiare, antico dolce dell'Appennino ligure fatto con diverse varianti in altre regioni europee, la torta con salsa di fragole locali, semifreddi alle rose, menta, arancio o torrone, torte di frutta nostrana o al cioccolato, lo stecco di frutta, i nostri sorbetti.”

QUI

Il libro del giorno: Multisala Salento di Mattia De Pascali (Kurumuny)

L’idea che si ha dopo aver letto questo agile libro è che ci sia moltissimo entusiasmo, molte idee, molti giovani talenti, la maggior parte formatisi da autodidatti, che però non hanno a disposizione risorse per realizzare i loro progetti. Tra chi pensa che i finanziamenti della Regione (tramite la Puglia Film Commission) siano solo un piccolo aiuto e chi dice che addirittura sono dannosi perché drogano il mercato, il comune denominatore è che non ci siano alternative valide per produrre film, corti e documentari e neanche una vera scuola per formare le maestranze che per adesso vengono all’occorrenza da Roma e a Roma ritornano.


L’indagine sul campo condotta da Mattia De Pascali, laureato in cinema, televisione e produzione multimediale al DAMS di Roma Tre, è volta a verificare lo stato dell’industria cinematografica nel Salento, anzi più precisamente a capire se quest’industria esiste oppure no, a partire da una domanda semplice: cosa ne è di chi vuol far cinema nel Salento? Quella di Mattia De Pascali si presenta come una vera e propria ricerca sul campo con interviste ai vari addetti ai lavori: giovani registi, produttori e sceneggiatori che sono al lavoro sul territorio salentino e attraverso la loro esperienza offrono uno spaccato della realtà di questo settore forse ancora poco indagato in tutte le sue potenzialità

Esce un grande naval thriller tutto italiano: Doppio scacco di Giulio Calò Carducci (Besa Editrice)

Iniziazione e sconfitta nel quadro fascinoso e disincantato della vita a bordo. Fine anni Cinquanta. Giacomo è un giovane che ha appena terminato gli studi nautici e si affaccia alla vita adulta pieno di sogni e speranze. Durante una vacanza si innamora di una avvenente e ricca ragazza, e negli stessi giorni riceve la proposta per un imbarco, in qualità di terzo ufficiale, a bordo di un mercantile battente bandiera ombra. Tutto sembra girare per il verso giusto: gli affetti, il lavoro, gli amici. Ma l’illusione dura poco: la nave su cui si imbarca è armata da un trafficante senza scrupoli legato alla mafia americana, il quale, per condurre il proprio contrabbando, ha reclutato un equipaggio di personaggi “sconfitti”. Tutto questo Giacomo lo ignora e si cimenta con la complessa vita di bordo, offrendo al lettore uno spaccato vivace della vita di mare. In seguito a una violenta burrasca e ai conflitti personali a bordo la situazione precipita: traffici oscuri e un delitto animano la sottile trama gialla sottesa alla narrazione. Giacomo torna in Italia per un breve permesso e scopre che la donna amata lo ha abbandonato. Questo “doppio scacco” costituisce per il protagonista l’occasione di una rivincita.

Giulio Calò Carducci nasce a Bari. Si diploma Capitano di lungo corso e per un decennio naviga su navi mercantili italiane e battenti bandiera ombra, con gradi da allievo ufficiale a primo ufficiale di coperta. Nella seconda fase della sua vita si iscrive alla Facoltà di Lettere e Filosofia. Partecipa attivamente alle lotte studentesche e si laurea discutendo una tesi su Lukàcs. Si è occupato in seguito del management della Sanità Pubblica in Puglia.

GREAT SOUL: Mahatma Gandhi and His Struggle With India by Joseph Lelyveld. (Knopf)

“A highly original, stirring book on Mahatma Gandhi that deepens our sense of his achievements and disappointments—his success in seizing India’s imagination and shaping its independence struggle as a mass movement, his recognition late in life that few of his followers paid more than lip service to his ambitious goals of social justice for the country’s minorities, outcasts, and rural poor.
Pulitzer Prize–winner Joseph Lelyveld shows in vivid, unmatched detail how Gandhi’s sense of mission, social values, and philosophy of nonviolent resistance were shaped on another subcontinent—during two decades in South Africa—and then tested by an India that quickly learned to revere him as a Mahatma, or “Great Soul,” while following him only a small part of the way to the social transformation he envisioned. The man himself emerges as one of history’s most remarkable self-creations, a prosperous lawyer who became an ascetic in a loincloth wholly dedicated to political and social action. Lelyveld leads us step-by-step through the heroic—and tragic—last months of this selfless leader’s long campaign when his nonviolent efforts culminated in the partition of India, the creation of Pakistan, and a bloodbath of ethnic cleansing that ended only with his own assassination. India and its politicians were ready to place Gandhi on a pedestal as “Father of the Nation” but were less inclined to embrace his teachings. Muslim support, crucial in his rise to leadership, soon waned, and the oppressed untouchables—for whom Gandhi spoke to Hindus as a whole—produced their own leaders. Here is a vital, brilliant reconsideration of Gandhi’s extraordinary struggles on two continents, of his fierce but, finally, unfulfilled hopes, and of his ever-evolving legacy, which more than six decades after his death still ensures his place as India’s social conscience—and not just India’s.”

I prodotti qui in vendita sono reali, le nostre descrizioni sono un sogno

I prodotti qui in vendita sono per chi cerca di più della realtà

Cerca nel blog

Bruce Lee: 50 anni dalla scomparsa, l'eredità di un'icona globale (MERCHANDISING LICENCE SDCC 2022 Bruce Lee VHS Action Figure Standard)

 PUBBLICITA' / ADVERTISING Sono passati 50 anni da quando il mondo ha perso Bruce Lee, leggenda delle arti marziali, attore e filosofo. ...