Nel 1907 Tommaso Iozzino, dopo una maturata esperienza
nel commercio della frutta secca, fondò a Gragnano un’azienda specializzata
nella selezione, essiccazione e distribuzione della frutta secca locale.
Nel 1931, suo nipote Zenone Iozzino, padre
dell’attuale azienda, decise di cavalcare il suo sogno e rilevò la ditta dello
zio con l’obiettivo di darle respiro internazionale.
L’azienda, che ancora oggi porta il suo nome, si
occupò inizialmente dell’essiccazione delle noci e della tostatura della frutta
secca, per poi successivamente passare anche alla commercializzazione delle
banane, entrando in un albo speciale di importatori. All’inizio degli anni ’40
l’azienda abbandonò definitivamente il reparto del fresco per dedicarsi
completamente alla frutta secca, la vera grande passione di Zenone Iozzino. Si
scelse di puntare sui sapori naturali più freschi provenienti da ogni angolo del
mondo, puntando poi ad una lavorazione che non ne avrebbe compromesso mai il
gusto, la salute, la natura. Negli anni ’50, con la crisi diffusa
in tutta l’economia nazionale, l’azienda si specializzò nella lavorazione e nel
confezionamento dei fichi secchi del Cilento e del Cosentino, delle noci
Sorrentine, fresche e secche e delle prugne locali.
Alla fine del decennio allo storico marchio Zenone
Iozzino se ne aggiungono altri due, che hanno contraddistinto i dolcissimi
moscioni del Cilento: Sirena e Castello, con lo storico maniero di
Castellammare di Stabia, ancora oggi presente sui pack. Siamo alla fine degli
anni ’60, quando la Zenone Iozzino si presentò come una delle maggiori realtà
industriali Campane del settore e tra le prime aziende in Italia ad importare
le materie prime direttamente dai paesi produttori, con una domanda di prodotto
sempre crescente.
In questo periodo nacque ZIG, acronimo che omaggia il
fondatore dell’azienda e la terra in cui essa è nata. Ancora oggi è il primo
brand aziendale. Più tardi, a cavallo degli anni ’70 e ’80, l’azienda trasferì
parte della propria produzione nel nuovo stabilimento nel cuore del Cilento, a
Perdifumo, nei pressi di Agropoli.
È tra queste terre ancora incontaminate che vivono
cadenzati dalle immortali tradizioni, i dolci fichi delle colline Cilentane,
essiccati e confezionati direttamente in loco. Sono gli anni del successo del
Pirottino, una confezione di fichi mandorlati e aromatizzati con una speciale
miscela di aromi. Negli anni ’90,
l’azienda intensifica il proprio mercato all’ingrosso della materia prima. In
questi anni il marchio ZIG si impone sul mercato come importante player di
settore snack, con una gamma di prodotti indirizzati tanto ai consumatori al
dettaglio quanto alla grande distribuzione. L’apertura verso il sempre più
crescente mercato dei semi e di “frutta del benessere”, rende oggi Zig leader
di settore, grazie alla massima qualità dei prodotti e una continua attenzione
alle tendenze del mercato.

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