Straordinario reportage
nel solco del miglior giornalismo di grandi reporter come Tiziano Terzani e
John Pilger, Un genocidio annunciato è una denuncia senza
compromessi dei crimini di Israele contro i palestinesi. Il premio Pulitzer
Chris Hedges, ex corrispondente per «The New York Times» dal Medio Oriente,
trasporta il lettore nelle strade devastate della Striscia di Gaza, dove bombardamenti
incessanti, fame e angoscia dominano la quotidianità. Attraverso testimonianze
di prima mano e una scrittura potente e coinvolgente, Hedges racconta la
resistenza e le sofferenze del popolo palestinese, «le cui voci», scrive
Piergiorgio Odifreddi nella prefazione, «questo libro mette in scena come in un
coro da tragedia classica». L’autore risale poi alle radici storiche del
conflitto, mettendo in discussione la narrazione dominante che presenta Israele
come l’unica democrazia in Medio Oriente. Hedges evidenzia come il sionismo –
l’ideologia fondante dello Stato ebraico – sia strettamente legato al
colonialismo e alla supremazia etnica, e come il genocidio rappresenti
l’epilogo estremo e prevedibile della politica espansionista di Israele, resa
possibile da una sistematica impunità internazionale. In queste pagine, Hedges
dedica un’attenzione particolare al sofisticato apparato di propaganda
israeliano che, con la complicità dei media occidentali, distorce i fatti per
legittimare l’oppressione e dipingere i palestinesi come terroristi, oscurando
o minimizzando le atrocità commesse da Tel Aviv. Nell’orrore di una delle
pagine più tragiche della storia recente, Un genocidio annunciato è
un doloroso e necessario squarcio di verità e un appello accorato all’azione e
alla solidarietà. Perché, come ci ricorda Hedges, il silenzio rende complici e
la lotta per la giustizia in Palestina è una battaglia per la dignità e la
libertà di tutti.
«Chris Hedges narra con
compassione e maestria gli effetti concreti e devastanti di una guerra che dura
ormai da quasi ottant’anni».
dalla prefazione di
Piergiorgio Odifreddi
«Scritto con urgenza
morale e una prosa tagliente, Un genocidio annunciato è un’agghiacciante
denuncia delle incessanti atrocità commesse da Israele contro i palestinesi.
Chris Hedges attinge alla sua vasta esperienza come corrispondente di guerra e
conoscitore della lingua araba per intrecciare racconti di prima mano, storie
umane intime, contesto storico e un’acuta analisi politica, muovendo una dura
accusa al progetto coloniale sionista e alla complicità delle potenze globali
nell’annientamento della popolazione indigena palestinese. Questo libro non è
semplicemente una cronaca della sofferenza dei palestinesi, ma un appello alla
coscienza che invita i lettori a confrontarsi con i fallimenti morali del
nostro tempo».
Susan Abulhawa, autrice di Ogni mattina a Jenin
«Chris Hedges è un uomo
che, in un clima di censura, inganno e intimidazione, cerca di dire la verità».
Oliver Stone
In appendice il
rapporto delle Nazioni Unite Il genocidio come
cancellazione coloniale di Francesca Albanese, relatrice speciale sulla
situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati dal 1967.

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