Nel cuore di una foresta senza tempo, dove il vento intreccia segreti dimenticati e le ombre danzano tra le fronde, si cela un mistero che solo chi sa ascoltare può comprendere.
Timo, uno gnomo contadino dal cuore gentile, scopre che non tutte le voci possono essere udite con le orecchie. Spinto da una curiosità che brucia come brace sotto la cenere, seguirà un richiamo nascosto tra le radici della terra e le correnti dell’aria, fino a trovare qualcosa di straordinario: un albero maestoso che non perde foglie, ma sussurra emozioni. Un custode silenzioso di sofferenze invisibili, di sogni spezzati e desideri mai ascoltati.
Ma chi ascolta il vento? Chi raccoglie le parole di chi non ha voce?
Con uno stile evocativo e profondo, L’Albero che Piangeva Vento è un viaggio nella bellezza dell’empatia e nella forza dell’ascolto. Un libro che non offre solo una storia, ma un’esperienza sensoriale e riflessiva, capace di toccare il cuore di lettori di ogni età. Perché il cambiamento non inizia nel rumore del mondo, ma nel silenzio di chi sceglie di ascoltare.
🌳 Un racconto senza tempo che intreccia magia e realtà, lasciando un segno nel vento.
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