“VOGLIONO IMPEDIRCI DI ENTRARE AL LIVELLO UNDICIOTTAVI, GESTORI COMPRESI!!!
La nostra splendida avventura rischia di giungere al suo epilogo come fosse
l'ultimo atto di una commedia tragicomica. ABBIAMO BISOGNO DI AIUTO! Abbiamo
lavorato, in questi anni, prefiggendoci un unico scopo, dare forza alle nostre
passioni regalando emozioni, superando gli ostacoli che immancabilmente
investivano il nostro cammino. Siamo sempre noi 11/8 Records al Livello
Undiciottavi. Quel tono armonico, quasi stonato, il disequilibrio
dell'equilibrio armonico, che ha permesso al nostro piccolo e straordinario
territorio di essere riferimento importante, anche a livello internazionale,
della musica. Quelli che hanno permesso ai nostri giovani talenti di coltivare
le loro passioni nella loro casa, la
Casa della Musica. La
Casa della Musica, fiore all'occhiello dei Laboratori Urbani
finanziati dal programma regionale Bollenti Spiriti, sfiorisce perché non ha
alcuna possibilità di accesso. Come fosse una casa costruita su di una nuvola.
Sembra un paradosso, ma di fatto né gestori (11/8 Records, vincitore di bando
pubblico per attività di valorizzazione del territorio), né fruitori, possono
oggi varcare i cancelli della Casa della Musica di Trepuzzi (Le). L'immobile
(ex mercato dei fiori), di proprietà della Provincia di Lecce, dato in
affidamento all'Unione dei Comuni a Nord Salento e ristrutturato con i fondi
del programma regionale Bollenti Spiriti, si trova sulla strada statale 7 ter,
gestita dall'Anas. Il problema dell'accesso, di cui la struttura soffre sin dal
2009 (data di consegna dell'immobile per la gestione), è stato sempre superato,
di volta in volta, attraverso permessi temporanei concessi grazie ad accordi
privati fra 11/8 Records e i proprietari dei terreni retrostanti che hanno
consentito di sfruttare un percorso di ingresso alternativo all'entrata
principale sulla ss 7 Ter e grazie anche alla disponibilità delle istituzioni
preposte alla sicurezza (Vigili Urbani, Carabinieri). Non siamo nemmeno in
grado di comprendere quale sia il reale nodo della questione. "Pericolosità della strada?1?!"
Siamo i primi a favorire la sicurezza e lo abbiamo fatto a nostre spese. In
questo tratto di strada, però, di attività e di attraversamenti come quelli
verso la nostra casa, ce ne sono tanti altri che, per loro fortuna, continuano
a svolgere la propria attività. Dalla sottoscrizione del contratto per la
gestione, dopo regolare bando pubblico, con 11/8 Records (società di produzione
discografica, eventi e management), abbiamo dovuto combattere battaglie
estenuanti per ottenere permessi di accesso che pure erano previsti
contrattualmente; conosciamo tutti gli uffici tecnici comunali, provinciali e
quelli dell'Anas, rimbalzando dall'uno all'altro senza ottenere alcuna
risposta. Un labirinto nel quale non abbiamo ancora trovato il bandolo di
Arianna. Il risultato è che una delle più operose realtà gestite con successo
da giovani imprenditori salentini, distintasi per le buone pratiche, è
costretta a fermarsi a causa delle inadempienze degli Enti di riferimento o
solo per lassismo di alcuni dipendenti… «A nulla», dichiara Cesare Dell'Anna,
direttore artistico di 11/8 Records, «sono serviti i nostri sforzi per rendere
la struttura perfettamente funzionante dopo la sua consegna, per farla
diventare punto di riferimento sul territorio di attività artistiche di
altissimo livello culturale. Non siamo noi a dirlo, ma la nutrita rassegna
stampa a livello locale e nazionale che documenta il nostro lavoro. È assurdo,
inconcepibile, per me e per il mio staff, essere costretti ad annullare la
programmazione artistica per il raggiungimento della quale abbiamo investito
mesi di lavoro. Un cartellone che coinvolge artisti internazionali e produzioni
esterne. Il danno economico è elevatissimo, ma quello d'immagine è in
quantificabile! Posso solo sottolineare con rammarico che a nulla sono valse le
nulle trattative intercorse con gli enti titolati a dare risposte». Il nostro
laboratorio è - e vuole continuare ad essere -
un esempio di come si possono ben investire le risorse pubbliche.
Livello Undiciottavi non può essere la testimonianza di come si possono
distruggere gli investimenti pubblici e le buone prassi. 11/8 Records ha
raccolto la sfida che la
Regione Puglia ha lanciato con Bollenti Spiriti, investendo
tutte le energie a disposizione sia in termini economici che di risorse umane.
Nonostante questo, per il Livello Undiciottavi, le potenzialità di lavorare 365
giorni all'anno e, dunque di portare a regime la struttura, sono state frenate
dalle lentezze della macchina burocratica. Non vogliamo accettare che
investimenti di tale portata si traducano in fallimento. La nostra casa non
diventerà una cattedrale nel deserto per colpa di chi, con approssimazione, non
permette di mettere a valore e a tutela un bene comune che ad oggi è costato
circa 700.000,00 € (importo che ha riguardato la sola ristrutturazione e
riconversione della struttura). In questo particolare momento di recessione,
non è giustificabile dichiarare che un fallimento sia figlio della burocrazia o
dell'approssimazione e non frutto della crisi. È facile e retorico dire che in
generale, e per i giovani in particolare, non c'è lavoro. Non siamo dipendenti
che, sicuri del loro stipendio a fine mese, possono dormire sonni tranquilli,
senza riuscire a immaginare cosa significhi costruire con sacrificio un'ipotesi
di futuro economico. Noi il lavoro ce lo siamo costruito, ma di fatto, ci
stanno impedendo di continuare a produrre gli ottimi risultati che la nostra
azienda ha raggiunto con tanta difficoltà e in così poco tempo. Da oggi 18
aprile 2012, ad oltranza, invitiamo tutti gli operatori della cultura,
organizzatori, artisti, musicisti, giornalisti e tutti gli amici che credono
nel nostro "fare cultura", ad aderire alla nostra PETIZIONE (www.firmiamo.it/livelloundiciottavi)
e a tutte le iniziative volte a far sì che il Livello Undiciottavi non marcisca
nell'indifferenza. Utilizzeremo tutti gli strumenti di tutela per il sacrosanto
riconoscimento del nostro diritto.”
M° Cesare Dell'Anna – direzione artistica
Avv. Marinella Mazzotta – direzione produzione, booking, management –
ufficio legale
Avv. Marco Marenaci - direzione
amministrativa
11/8 Records s.a.s.