 | Ortica, Cardo mariano, Carciofo, Tarassaco, tè verde, Curcuma, Genziana, Menta piperita, Zenzero, Ginepro e Millefoglio  € 28,70  |
 | Può agire favorevolmente sul benessere delle funzioni epato-biliari.  € 22,00 |
 | Formulazione concentrata a base di erbe da diluire utili per la funzionalità epatica e le funzioni depurative dell'organismo € 19,90 |
 | Funzione Epatica, Digestiva e Depurativa € 0,00 |
 | Estratto idroalcolico da pianta fresca € 20,00 |
 | Funzionalità digestiva e antinausea € 13,50 |
l'inizio della primavera è il periodo adatto per depurare il fegato.
Quest’organo svolge molte funzioni, tutte utili al mantenimento della nostra salute. Oltre a permettere la digestione, regola la formazione e la trasformazione di sostanze grasse come il colesterolo.
Un'altra sua funzione importante è l'eliminazione delle sostanze di scarto e delle tossine che possono essere sia endogene che esogene.
Pur essendo dotato di efficienti sistemi di filtraggio ed eliminazione, questa sua capacità può venire compromessa quando il fegato è "affaticato" o "appesantito" a causa di alimentazione disequilibrata, eccesso di tossine e altri fattori.
In questi casi è come avere un secchio dell'immondizia già pieno, in cui vengono riversati continuamente rifiuti, ma che nessuno svuota mai. Dopo un po' è inevitabile che i rifiuti fuoriescano e finiscano dove non dovrebbero stare. Quando il fegato è in difficoltà, le tossine possono entrare nel circolo sanguigno e spostarsi in tutto l'organismo.
Per questo motivo è consigliato tenere questo organo pulito e funzionante, detossinandolo, così che possa svolgere i propri compiti senza intoppi.
Il modo migliore per detossinare il fegato è attraverso le piante dal sapore amaro (secondo la Medicina Cinese ogni organo ha un sapore privilegiato, quello del fegato è appunto l'amaro). Tale sapore stimola la produzione della bile e i processi digestivi.
In natura ci sono diverse piante che aiutano a detossinare il fegato: di seguito ne trovi 3, le hai mai provate?
1. Carciofo
Si tratta di una delle piante per eccellenza per il benessere del fegato. Le foglie hanno un’azione protettiva e depurativa. Stimolano la produzione della bile e la spingono verso l’intestino. In questo modo viene facilitata la digestione dei grassi.
Particolarmente indicato nei casi di digestione difficile, il carciofo (Cynara scolymus) è in grado di tenere sotto controllo i valori del colesterolo. Ne facilita infatti l’espulsione attraverso le feci, grazie all'aumento della secrezione degli acidi biliari.
2. Tarassaco
Anche la radice di questo fiore (Taraxacum officinalis), che in primavera colora di giallo i prati e i campi di casa nostra, contiene dei principi amari che stimolano l’attività del fegato attraverso:
l’eliminazione delle tossine,
la produzione della bile.
Inoltre, i suoi effetti diuretici e depurativi sono noti fin dall'antichità, tanto che il Tarassaco è stato usato come disintossicante stagionale.
3. Cicoria
Spesso purtroppo snobbata, la Cicoria (Cichorium intybus) vanta numerose virtù. Nelle civiltà del passato era usata per le malattie minori del fegato. È un remineralizzante, tonificante, diuretico e depurativo.
Sul fegato svolge sia azione coleretica, favorisce cioè la secrezione degli acidi biliari, sia azione colagoga, cioè stimola la contrazione della colecisti.
Di seguito trovi alcuni integratori per la depurazione del fegato selezionati per te.
In gravidanza, allattamento, nei bambini al di sotto dei 12 anni e se assumi farmaci o in presenza di disturbi di salute, come presenza di calcoli biliari o altri problemi epatici, chiedi il parere del tuo medico prima dell’assunzione di un integratore.
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