Impegnato da sempre nel diffondere e propagare poesia altrui, Sblando
preferisce modulare i propri versi nel silenzio: autore discreto e
riservato intesse i propri testi avvalendosi di un'osservazione attenta
di ciò che avviene fuori e dentro sé, ponendo il suo narrare in contesti
ampiamente condivisibili per situazioni ed emozioni. La raccolta
propone scenari riferiti alla città dove vive (Torino) con onde di
ritorno verso la terra di origine (Sicilia) e ad altri ambienti visitati
e vissuti; importanti gli interrogativi sulla società, sulla scrittura e
sull'amore: tema sul quale si innesca superbamente il rapporto con il
padre. Sblando, fedele a se stesso, non ricerca effetti strabilianti ma
cura la parola per renderla efficace, pulita, fluida, mai ridondante o
superflua. A volte solo delicatamente avvolta da fili di fumo di un
sigaro.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.