“Angelo Davoli nasce nel 1960
a Reggio Emilia, dove vive e lavora. Si diploma all’Istituto
Tecnico Industriale di Reggio Emilia e successivamente si iscrive all’accademia
delle Belle Arti di Bologna. Fin dalla fine degli anni Ottanta, il suo lavoro
si caratterizza con una forte propensione per la ricerca nell’ambito del
paesaggio contemporaneo. Il dibattito culturale di quegli anni lo porta a
riflessioni su tematiche relative ai luoghi dismessi e, più in generale, alle
architetture industriali, che diventano il soggetto primario delle sue
rappresentazioni pittoriche. Fra le più recenti esposizioni si ricordano nel
2001 “Industrial Landscapes”, ai Civici Musei di Reggio Emilia, seguita l’anno
successivo da una personale in Olanda alla galleria Hof & Huyser di
Amsterdam e nel 2002 da “Angelo Davoli” alla galleria ANNOVI artecontemporanea
di Sassuolo (Modena), curata da Alessandro Riva. Nello stesso anno è invitato
da Vittorio Sgarbi a partecipare alla mostra “Surrealismo Padano” allestita
prima a Palazzo Gotico di Piacenza e successivamente al Museo Rivoltella di
Trieste. Nel 2003 è alla galleria Nuova Artesegno di Udine, con la personale
curata da Beatrice Buscaroli, e sempre di quell’anno è la partecipazione alla
collettiva ”Alto Impatto Ambientale”, ai Chiostri di San Domenico a Reggio
Emilia, a cura di Marinella Paderni. Il 2004 è un anno importante che si
concretizza con la realizzazione a Bologna della mostra “Sky-line”, proposta e
organizzata dalla Soprintendenza per i Beni e le Attività Culturali
dell’Emilia-Romagna, nell’ex chiesa di San Mattia (Bologna), curata da
Marinella Paderni; segue la partecipazione alla Quadriennale di Roma nella
sezione curata da Beatrice Buscaroli. Nel luglio dello stesso anno viene
premiato come primo classificato al Premio Michetti, alla sua 55a edizione;
conclude l’anno l’acquisizione di due opere da parte della Fondazione Carisbo
di Bologna, poi esposte alla collettiva curata da Vittoria Coen “Acquisizioni
2002-2004”,
presso la sede della fondazione. Il 2005 inizia con due personali: la prima,
“Lightness”, alla galleria Radium Artis di Reggio Emilia e la seconda, a cura
di Gabriele Simongini, a Pescara alla galleria Contemporanea. Da segnalare
“Universo-Inverso” alla Galleria G7 di Bologna, curata da Marinella Paderni,
con il progetto site specific “F16/G7”. Nel settembre 2005 Davoli è tra gli
artisti partecipanti alla mostra “Un’arte glocale” al Centro cultural de la Asunciòn di Albacete
(Spagna), a cura di Sandro Parmiggiani. Nell’aprile 2006, in occasione della
“Settimana della fotografia europea”, a cura di Angela Madesani, presenta un
progetto nell’ambito della sezione ”Uno sguardo sulla città”. Sempre nel 2006
partecipa alla collettiva “VAI, Vespa Arte Italiana” a cura di Valerio Dehò, a
Berna ( Svizzera). Segue “Figuralmente” alla Galleria d’Arte Contemporanea di
Lubiana ( Slovenia) e “ControEvento” al Museo del Mare di Genova. Nel 2007
l’artista è nuovamente presente alla 58a edizione del Premio Michetti, a
Francavilla al Mare (Pescara), con due opere di grandi dimensioni: la mostra
successivamente viene ospitata al PAC di Milano, curata da Vittorio Sgarbi.
Partecipa inoltre alla collettiva a cura di Vittorio Sgarbi a Palazzo Reale a
Milano dal titolo “La pittura degli ultimi 40 anni”. Nel luglio e agosto è
impegnato nella personale “Di terra e di cielo”, curata da Valerio Dehò alla
galleria Della Pina Arte Contemporanea di Pietrasanta. Angelo Davoli ha
ampliato la sua ricerca artistica anche nell’ambito teatrale, curando le scene
per lo spettacolo di danza della Compagnia Aterballetto InCanto dall’Orlando
Furioso, che ha debuttato nel dicembre 2007 in prima nazionale al Teatro Valli di
Reggio Emilia e ha proseguito per una lunga tournée in Italia e all’estero (
nel 2011 in
Germania). Nel 2008 nella sede della Fondazione Carisbo di Bologna partecipa
alla mostra “Vedute Bolognesi”, a cura di Beatrice Buscaroli, seguita dalla
personale “Industrial Ghost” alla galleria Annovi Artecontemporanea di Sassuolo
(Modena). Nel maggio 2009 è presente alla mostra “Fragile-Handle with care” al
Castello di Spezzano (Modena), organizzata dalla Galleria Bonelli Arte Contemporanea
in collaborazione con il Comune di Fiorano, e a Trieste a “Arte e Poesia nel
segno di Carmelo Zotti”, a cura di Enzo Santese. Nel luglio dello stesso anno è
tra gli autori partecipanti alla mostra storica al Museo permanente d’Arte
Contemporanea e moderna della Fondazione Michetti a Francavilla (Pescara), con
un’antologica delle opere premiate dal 1947 al 2008 a cura di Beatrice
Buscaroli e Vincenzo Centorame. Nel 2009 ha progettato e realizzato con la Fondazione Nazionale
della Danza Compagnia Aterballetto la parte scenica e i video della nuova
produzione “Certe Notti “, con coreografie di Mauro Bigonzetti e interventi
musicali di Luciano Ligabue: lo spettacolo, che ha debuttato nell’ottobre 2009
al Teatro degli Arcimboldi a Milano, è attualmente rappresentato con grande
successo nei più importanti teatri italiani. Nel dicembre 2009 Davoli realizza
la mostra “Cantiere Morini work in progress”, alla First Gallery di Roma, una
preview della successiva personale a Palazzo Casotti di Reggio Emilia nel marzo/aprile
2010, catalogo Skira con la prefazione di Marc Augè. Nel settembre 2010 ha inaugurato una
personale alle galleria Dieffe di Torino nell’ambito dell’evento T.A.G. Torino
Art Galleries.” (l’opera qui proposta è di Angelo Davoli)
QUI
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