E’ vero, nella piramide
alimentare della Dieta Mediterranea occupano una posizione in cima, ossia se ne
consiglia un uso limitato, ma i dolci ci sono, non sono affatto banditi. Se poi
quel poco di dolce a cui abbiamo diritto ha nel suo impasto olio extravergine
d’oliva al posto del burro e miele al posto dello zucchero, allora sfidiamo
qualunque esperto di nutrizione, meticoloso o perfezionista che sia, a non
essere un po’ più tollerante e indulgente su questo fronte. Ed è a questo
traguardo che vuole giungere un noto pasticciere salentino.
«E’ da quando ho sentito parlare
per la prima volta del nuovo progetto degli studenti dell’Istituto Costa di
Lecce, i quali, attraverso il neonato brand “Dieta Med-Italiana”, hanno
intenzione di far leva sull’agricoltura e sull’alimentazione per rilanciare il
meridione d’Italia, che ho deciso di dare un mio personale contributo a questa
splendida iniziativa. E in che modo può un pasticciere dare una mano nel
diffondere i benefici salutari della dieta mediterranea italiana se non
cimentandosi nella creazione di un nuovo prodotto basato quasi esclusivamente
su sani e genuini prodotti locali, tipici della nostra antichissima
tradizione?».
Presenta così Giovanni Venneri,
artigiano dell’arte pasticcera in Alliste (Le), la sua voglia di mettersi
all’opera, o meglio, di mettere “le mani in pasta” nella creazione di un nuovo
dolce, con la peculiarità di avere ingredienti e caratteristiche perfettamente
in linea con la sana e buona dieta mediterranea.
«Ho già effettuato alcuni
esperimenti e, prova dopo prova, sento che la nascita del prodotto perfetto per
la Dieta
Med-Italiana è vicina, mi piacerebbe riuscire ad annunciarlo
alla stampa e al pubblico in occasione del grande Festival che i giovani di
Repubblica Salentina stanno organizzando a Lecce per fine maggio. La mia
intenzione è quella di creare un vero e proprio prodotto novità, che abbia un
suo nome, caratteristico e identificativo, e che, augurabilmente, possa piacere
a consumatori e nutrizionisti così tanto da prendere piede e diffondersi nel
resto d’Italia e all’estero come un valido esempio di un dolce che sia al tempo
stesso buonissimo al gusto e, soprattutto, sano. Ovviamente il fattore principale
è la scelta e l’uso degli ingredienti. Al posto del burro, ad esempio, sto
utilizzando olio extravergine d’oliva, non a chilometro zero, ma a addirittura
a “metro 100”,
nel senso che viene prodotto a non più di cento metri dal mio laboratorio, ho
scelto infatti l’olio prodotto dall’Azienda Agricola Adamo, uno dei più
premiati del Salento. Allo zucchero sto provando a sostituire dell’ottimo
miele, anch’esso prodotto a pochissima distanza da qui. E poi sto cercando di
utilizzare anche altri ingredienti tipici del mediterraneo, in grado di dare a
questa mia nuova “creatura” un tocco ed un gusto assolutamente innovativo,
inequivocabile e …territoriale.»
…e gli studenti della 3B del
Costa?
«Siamo onorati ed orgogliosi –
affermano – di questa bellissima e buonissima iniziativa, ci siamo subito
proposti come “cavie” volontarie per tutti gli esperimenti di degustazione. A
parte gli scherzi, questa nuova creazione del sig. Giovanni è perfettamente in
linea con la nostra intenzione di far conoscere e, come in questo caso, di far
scoprire al resto d’Italia e a tutto il mondo la qualità ed il gusto dei nostri
prodotti naturali e della nostra cucina. Il Festival della Dieta Med-Italiana
che stiamo organizzando per la fine di maggio rappresenterà un palco perfetto per
presentare il nuovo prodotto dolciario, in quanto stiamo invitando tantissimi
giornalisti ed esperti, italiani e stranieri. Se tutto il territorio
abbracciasse e appoggiasse, in un modo o nell’altro, questa nostra nuova idea,
siamo sicuri che nel giro di pochissimo tempo il meridione d’Italia sarà sulla
bocca di tutti e, magari, “nella” bocca di tutti!»
Ricordiamo che la Dieta Med-Italiana
(in inglese Med-Italian Diet) è un brand con cui i giovani salentini, promotori
del movimento “Repubblica Salentina”, stanno mettendo in piedi una nuova e
incisiva strategia di marketing, capace di tradurre in business
l’importantissimo riconoscimento mondiale della dieta mediterranea quale
“patrimonio immateriale dell’umanità” da parte dell’Unesco. L’idea è quella di far
comprendere ad inglesi, americani, tedeschi, canadesi e al resto del mondo che
l’ultracentenario stile alimentare italiano è in assoluto il regime più
indicato per nutrirsi in maniera sana, per prevenire e combattere malattie
importanti (ipertensione, arteriosclerosi, diabete, malattie cardiovascolari,
obesità, …), per mangiare bene senza rinunciare al gusto e, infine ma non meno
importante, per raggiungere la sospirata sostenibilità ambientale. Se questo
obiettivo fosse raggiunto, si otterrebbe un notevole incremento della domanda
dei nostri prodotti agroalimentari ed un incisivo ed importantissimo aumento
del numero di visitatori stranieri interessati a conoscere la nostra cucina.
Come dire, commercio e turismo in un colpo solo.
Dieta Med-Italiana • Med-Italian
Diet. Un’Italia da tripla A: agricoltura, alimentazione, ambiente
Lecce - P.tta De Sanctis, 10 -
Tel. 0832/306014
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