«Ehi!
Guarda quello là, quel ragazzino che sta in disparte, con quella strana
camicia marrone», il dottor Savinio indicava un ragazzo alto e robusto,
dai capelli scuri, la fronte alta e il volto serio, che se ne stava
solitario, con i gomiti nudi sotto le maniche arrotolate, appoggiati sul
tavolo della Locanda due Spade, osservando la strada trafficata di
camion militari. L’aria era satura dei loro scappamenti, del suono dei
clacson e delle grida dei sergenti.
Il Joker è uno dei personaggi più iconici e popolari dei fumetti. È il nemesi di Batman, un supercriminale psicopatico e sadico che ha terrorizzato Gotham City per decenni.
Il Joker è apparso per la prima volta nei fumetti nel 1940, in Batman #1. Il suo aspetto e la sua personalità sono stati sviluppati nel corso degli anni da diversi autori, ma alcuni elementi sono rimasti costanti: il suo sorriso inquietante, il suo abbigliamento eccentrico e il suo amore per il caos.
Il Joker è stato interpretato da numerosi attori nei film. Il più famoso è stato Heath Ledger, che ha vinto l'Oscar per la sua performance in The Dark Knight (2008). Altri attori che hanno interpretato il Joker sono stati Jack Nicholson, Cesar Romero, Jared Leto e Joaquin Phoenix.
Le action figure del Joker sono molto popolari tra i collezionisti. Le aziende produttrici di giocattoli hanno realizzato action figure del Joker in diversi stili, ispirati sia ai fumetti che ai film.
In questo articolo, analizzeremo il ruolo del Joker nei fumetti, nei film e nelle action figure.
Il Joker nei fumetti
Il Joker è stato creato da Bill Finger, Bob Kane e Jerry Robinson. Il suo nome originale era "Red Hood", ma è stato cambiato in "Joker" nel 1940.
Il Joker è un criminale geniale e imprevedibile. È affetto da un disturbo mentale che lo porta a commettere atti di violenza e distruzione. È anche un maestro del travestimento e della manipolazione.
Il Joker ha avuto un ruolo importante in molte storie di Batman. È stato responsabile di alcuni dei più grandi disastri di Gotham City, tra cui l'omicidio dei genitori di Batman.
Il Joker nei film
Il Joker è stato interpretato da numerosi attori nei film. Il più famoso è stato Heath Ledger, che ha vinto l'Oscar per la sua performance in The Dark Knight (2008).
Ledger ha interpretato il Joker come un criminale psicopatico e violento. La sua performance è stata acclamata dalla critica e dal pubblico, e ha contribuito a rendere The Dark Knight uno dei migliori film di supereroi di tutti i tempi.
Altri attori che hanno interpretato il Joker sono stati Jack Nicholson, Cesar Romero, Jared Leto e Joaquin Phoenix.
Nicholson ha interpretato il Joker in Batman (1989). La sua performance è stata un successo commerciale e di critica, e ha contribuito a rendere il film un classico.
Romero ha interpretato il Joker nella serie televisiva Batman (1966-1968). La sua interpretazione è stata caratterizzata da un umorismo slapstick e da un aspetto camp.
Leto ha interpretato il Joker nel film Suicide Squad (2016). La sua performance è stata controversa, ma è stata apprezzata da alcuni fan.
Phoenix ha interpretato il Joker in Joker (2019). La sua performance è stata acclamata dalla critica e dal pubblico, ed è stata candidata a diversi premi, tra cui l'Oscar per la migliore interpretazione maschile.
Il Joker nelle action figure
Le action figure del Joker sono molto popolari tra i collezionisti. Le aziende produttrici di giocattoli hanno realizzato action figure del Joker in diversi stili, ispirati sia ai fumetti che ai film.
Alcune delle action figure del Joker più popolari sono:
Queste action figure sono realizzate con materiali di alta qualità e sono ricche di dettagli. Sono un must per tutti i fan del Joker.
Il Joker è uno dei personaggi più iconici e popolari dei fumetti. Ha avuto un ruolo importante nei film e nelle action figure. È un personaggio complesso e affascinante, che continua a ispirare gli appassionati di tutto il mondo.
Se hai bisogno di una fonte di energia affidabile e versatile per alimentare i tuoi dispositivi durante i tuoi viaggi o in caso di emergenza, il Bluetti AC180 potrebbe essere la soluzione ideale per te. Questo generatore di energia portatile combina una potente ricarica rapida con una varietà di opzioni di uscita, offrendoti una soluzione completa per tutte le tue esigenze energetiche.
Una delle principali caratteristiche del Blueti AC180 è la capacità di ricarica rapida da 1440W. Con un unico cavo, puoi ricaricare completamente questa stazione di energia da 1152Wh in meno di un'ora. Questo significa che non dovrai più preoccuparti di adattatori ingombranti o lunghe attese per la ricarica. Basta collegare il cavo e in pochissimo tempo avrai a disposizione tutta l'energia di cui hai bisogno.
Ma le caratteristiche del Bluetti AC180 non finiscono qui. Questa centrale elettrica portatile offre anche 9 diverse opzioni di uscita, tra cui una presa AC, porte USB-A, una porta Type-C e addirittura una funzione di ricarica wireless. Questo significa che potrai utilizzare praticamente qualsiasi tipo di dispositivo, indipendentemente dalla sua presa. Inoltre, con un'uscita AC specializzata per carichi resistivi, questa centrale elettrica può raggiungere una potenza di uscita di 2700W. Quindi, se hai bisogno di alimentare dispositivi che richiedono una potenza elevata, il Bluetti AC180 sarà in grado di soddisfare le tue esigenze.
Una delle caratteristiche più interessanti di questo generatore di energia portatile è la possibilità di ricarica solare. Grazie al suo regolatore di ricarica MPPT integrato, il Bluetti AC180 può essere facilmente collegato a un pannello solare per sfruttare l'energia pulita e rinnovabile del sole. Con un ingresso solare fino a 500W, puoi ricaricare completamente questa centrale elettrica in soli 2,8-3,3 ore. Questo non solo ti consente di risparmiare sull'energia elettrica, ma ti permette anche di contribuire alla protezione dell'ambiente.
Infine, ma non meno importante, il Bluetti AC180 è anche dotato di una funzione UPS avanzata. Questo significa che, in caso di interruzione di corrente, questa centrale elettrica ripristina l'alimentazione in soli 20 millisecondi, senza interruzioni o tempi di attesa. Quindi, potrai continuare a utilizzare i tuoi dispositivi senza preoccupazioni anche durante un blackout.
Il Bluetti AC180 è una soluzione completa per tutte le tue esigenze energetiche. Con una ricarica rapida, una varietà di opzioni di uscita, la possibilità di ricarica solare e una funzione UPS affidabile, questa centrale elettrica portatile si adatta perfettamente a qualsiasi situazione. Che tu sia in viaggio o in caso di emergenza, potrai sempre contare su questa fonte di energia versatile e potente.
In un mondo in cui essere supereroi è la normalità, nascere senza particolari poteri equivale a una vera e propria disgrazia! Izuku Midoriya dovrà mettercela tutta per ottenere un superpotere, e nonostante l’impresa sembri impossibile qualcuno finirà per notare le sue capacità... Nonostante ciò che è successo a Dynamight, Edgeshot, Best Jeanist e gli altri Heroes nella struttura volante fanno di tutto per non sprecare quella che probabilmente è la loro ultima occasione di fermare Shigaraki. Nel frattempo, Deku continua la sua corsa disperata per raggiungerli... Riuscirà ad arrivare in tempo?
Torino, Barriera di Milano. Il caldo di agosto si incolla ai vestiti e alla pelle. Yasin, 16 anni, incontra Aria, il suo primo amore, di una bellezza che lascia senza fiato. Nello stesso momento Malik, il fratello maggiore di Yasin, sta per uscire dopo due anni di carcere per spaccio. Quando Yasin rivede suo fratello, che nell'infanzia era il suo supereroe, capisce però che le cose sono cambiate. E anche Malik lo sa: ora è di nuovo libero, ma si sente con le spalle al muro. Uscito da una gabbia per entrare in un'altra. Tutto precipita la notte di Capodanno, quando Yasin e Aria stanno per vivere il loro momento magico, che invece si trasforma nel peggiore degli incubi. Perché a volte le cose non vanno come dovrebbero. Mai, se sei nato a Barriera. Le storie di Yasin e di Malik si intrecciano e si rincorrono, in un thriller che descrive un'Italia abitata da rabbia, paura, violenza e crimine. Ma che non perde la voglia di lottare.
Esce "ANNA BOSCHI - ContaminAzioni: La lezione di un’Artista in dialogo costante con la Vita e la Poesia" di Donato Di Poce. Questo libro, non è un classico libro di critica d’arte, né un catalogo e non ha nessuna pretesa esaustiva, storica o documentale, è semplicemente la piccola storia di un’amicizia tra un’artista e un poeta con molte affinità artistiche e umane, la piccola storia di una contaminAzione. Troverete nel libro ( una sorta di carteggio intimo e segreto) alcune curiosità, carte calligrafiche, poesie da me dedicate ad Anna, alcuni preziosi suoi inediti poetici, foto dei suoi lavori e cataloghi, lampi di verità e d’incontri, che hanno accompagnato questi anni di amicizia e contaminAzione poetica e artistica, che ci hanno portato a realizzare alcuni lavori insieme o meglio Anna ha preso a pretesto ogni tanto, la mia poesia per realizzare alcuni splendidi libri d’artista e la “Valigia della CreAttività”.
Ritorno al Futuro è una saga cinematografica di fantascienza americana composta da tre film, distribuiti nelle sale cinematografiche tra il 1985 e il 1990. I film sono stati diretti da Robert Zemeckis e sceneggiati da Bob Gale, e hanno come protagonisti Michael J. Fox e Christopher Lloyd.
La saga racconta le avventure di Marty McFly, un adolescente del 1985 che viene accidentalmente catapultato nel passato, nel 1955. Marty deve trovare un modo per tornare al futuro e impedire ai suoi genitori di non incontrarsi, altrimenti lui non esisterà più.
I film sono stati un enorme successo di pubblico e di critica, e hanno vinto numerosi premi, tra cui due Premi Oscar per i Migliori Effetti Speciali. La saga è stata anche oggetto di numerosi tributi e parodie, ed è considerata uno dei capolavori del cinema di fantascienza.
Trama
Il primo film della saga, Ritorno al Futuro, è ambientato nel 1985. Marty McFly è un adolescente che vive con i suoi genitori, George e Lorraine, e i suoi due fratelli maggiori, Dave e Linda. Marty è un ragazzo insoddisfatto della sua vita, e sogna di avere una vita migliore.
Un giorno, Marty incontra il suo amico eccentrico Emmett "Doc" Brown, un inventore che ha costruito una macchina del tempo. Doc invita Marty a fare un giro nella macchina del tempo, una DeLorean modificata. Durante il viaggio, Marty viene accidentalmente catapultato nel passato, nel 1955.
Nel 1955, Marty incontra i suoi genitori da giovani. Marty deve trovare un modo per fare in modo che i suoi genitori si incontrino e si sposino, altrimenti lui non esisterà più. Marty deve anche fare attenzione a non cambiare il corso degli eventi, altrimenti potrebbe creare un paradosso temporale.
Personaggi
Marty McFly è il protagonista della saga. È un adolescente del 1985 che viene catapultato nel passato. Marty è un ragazzo simpatico, coraggioso e intraprendente. È determinato a trovare un modo per tornare al futuro e impedire ai suoi genitori di non incontrarsi.
Emmett "Doc" Brown è l'inventore della macchina del tempo. È un uomo eccentrico e geniale, ma anche un po' folle. Doc è il migliore amico di Marty, e lo aiuta a tornare al futuro.
George McFly è il padre di Marty. È un uomo timido e insicuro, che viene spesso bullizzato da Biff Tannen. Marty deve aiutare George a diventare più sicuro di sé, in modo che possa conquistare Lorraine.
Lorraine McFly è la madre di Marty. È una ragazza bella e affascinante, ma anche un po' svampita. Marty deve aiutare Lorraine a innamorarsi di George, in modo che possano sposarsi.
Biff Tannen è il bullo di Hill Valley. È un uomo arrogante e violento, che fa continuamente dispetti a George. Marty deve impedire a Biff di cambiare il corso degli eventi, altrimenti potrebbe diventare il padrone di Hill Valley.
Successo e critica
Ritorno al Futuro è stato un enorme successo di pubblico e di critica. Il film ha incassato oltre 381 milioni di dollari al box office, diventando uno dei film di fantascienza più redditizi di tutti i tempi. Il film è stato anche accolto molto bene dalla critica, che ha elogiato la sceneggiatura, la regia, gli effetti speciali e le interpretazioni degli attori.
La saga è stata anche oggetto di numerosi tributi e parodie. Nel 1991 è stato pubblicato un sequel animato, Ritorno al Futuro - Il gioco del futuro, che racconta le avventure di Marty e Doc nel Far West. Nel 2015 è stato pubblicato un videogioco, Ritorno al Futuro - Il gioco ufficiale, che permette ai giocatori di rivivere le avventure dei film.
Ritorno al Futuro è una saga cinematografica iconica che ha lasciato un segno indelebile nella storia del cinema. I film sono divertenti, emozionanti e pieni di azione. La saga è anche un'esplorazione delle tematiche del viaggio nel tempo, del destino e della famiglia.
Google ha annunciato il Pixel 7a, il nuovo smartphone economico dell'azienda. Il dispositivo è stato presentato il 20 luglio 2023 e sarà disponibile in Italia a partire dal 10 settembre 2023.
Il Pixel 7a ha un design simile al Pixel 7 e Pixel 7 Pro, con una cornice piatta e una scocca in alluminio. Il dispositivo è disponibile in due colori: Charcoal e Sage.
Il Pixel 7a è dotato di un display OLED da 6,1 pollici con risoluzione Full HD+. Il processore è un Google Tensor G2, abbinato a 6 GB di RAM e 128 GB di storage.
Per quanto riguarda le fotocamere, il Pixel 7a ha una fotocamera principale da 50 MP, una fotocamera ultra grandangolare da 12 MP e una fotocamera frontale da 12 MP.
Il Pixel 7a è alimentato da una batteria da 4.680 mAh ed è compatibile con la ricarica rapida a 23W. Il dispositivo è inoltre 5G.
Prezzo e disponibilità
Il Pixel 7a sarà disponibile in Italia a partire dal 10 settembre 2023 al prezzo di 449 euro.
Il Pixel 7a è un buon smartphone economico che offre prestazioni e funzionalità competitive. Il dispositivo è ideale per chi cerca un telefono Android con un buon rapporto qualità-prezzo.
Pro
Contro
Chi è Zanni Egeo Diomarta? Un poeta? Un sottile ed erudito sollevatore di polemiche? Onestamente non mi sono mai posto il quesito, fin dal primo momento in cui ho avuto la fortuna e il piacere di conoscerlo, quando le nostre strade si sono incrociate in grazia della comune passione per la cultura e la poesia e, forse, anche a causa di qualche sotterranea e invisibile affinità elettiva, che ha radici nelle parti più segrete e insondabili dell’animo umano. Ma, senza pormi alcuna domanda, Zanni mi ha sempre dimostrato un fatto basilare e di importanza capitale: quello di essere un professionista e un uomo che non solo fa, ma soprattutto vive la poesia e la letteratura. E, quando si vive la letteratura, non si può essere parziali o settari, non si può cioè sezionarne il corpo, quasi fosse quello di un cadavere sottoposto ad autopsia, come invece capita di fare fin troppo spesso proprio ai critici letterari e agli studiosi, seppur in buona fede (ma molte, troppe volte, un po’ meno). Se si vive la letteratura nel vero senso del termine, non si può far altro che accettarla ed accoglierla a braccia aperte per quello che è: un’anima e un corpo vivi, caldi e sanguigni, che racchiudono e comprendono nella loro sterminata visione tutti gli aspetti del reale, dai più nobili e sublimi fino ai più infimi e degradanti. C’è poco da stare a sindacare, cosa che per altro non è né il mio lavoro, né quello di Zanni. Questo libro, di cui sono onorato di poter scrivere la prefazione, dimostra certamente che Zanni Egeo Diomarta è un uomo che vive la poesia e la letteratura, senza limitarsi a guardarle e contemplarle rispettosamente (ma solo in apparenza) dall’esterno, senza ridurle esclusivamente al loro aspetto certamente più dorato e scintillante, più epico o liricheggiante. (dall'introduzione di Giovanni Di Vico)
During the final six months of World War Two, a strange phenomenon
known to US Army Air Force night-fighter squadrons as the “Foo
Fighters” was witnessed by crews operating over western Germany.
Mysterious lights were frequently reported, following their aircraft or
sitting off their wingtips. These lights did not appear to show any
hostile intent, although they often frightened aircrew, who thought they
may have been German secret weapons. For many years, it has been
believed that these mysterious wartime sightings started in November
1944.
However, this is simply accepted wisdom, based on a false
premise published in a December 1945 magazine article and then repeated
in various books dealing with UFOs published since the 1950s.
The
true story of the “Foo Fighters” goes back much earlier than 1944,
involving RAF aircrew operating over Germany and Italy. The nicknames
for what they encountered were different, but the phenomenon they
witnessed was almost certainly the same. Mysterious lights, "rockets"
and "jets" were reported on a regular basis, with many of these events
being listed in official records. These cases, plus others which may not
have been reported to the military authorities at the time, are
examined closely in this book.
Various explanations have been
suggested to explain the “Foo Fighters” and these are looked at in great
detail. In the 1950s, several German “designers” came forward to claim
that they had been personally involved with secret Nazi projects that
they believed were the source of wartime sightings - and in some cases,
post-war ones too. Their claims will also be studied in depth.
The
”Foo Fighters” are a largely forgotten aspect of the UFO subject in the
20th Century, and this book is intended to address that lack of
coverage. It also provides a wealth of information and detail on wartime
German secret weapons programmes and bombing raids, so should appeal to
readers with an interest in World War Two aviation who are looking for
stories with a difference.
The foreword to this book has been
written by Sean Cahill, one of the witnesses involved in the infamous
November 2004 US Navy "Tic Tac" case. I am most grateful to Sean for his
contribution to my work.
PREPARATEVI A UN COMBATTIMENTO INCREDIBILE! Cosa succede quando un ex sicario di fama leggendaria perde la pazienza e decide di fare sul serio? Durante la prova per l’ammissione alla JCC, la scuola per diventare killer, Taro Sakamoto interviene a difendere Shin, ridotto da Shinaya in pessime condizioni…
Non c’è tregua per la polizia giudiziaria di Marsiglia e per il
comandante Henri Saint-Donat, un tempo in forza a Parigi e da anni in
servizio nella città del sole, del pastis e delle gang che trafficano
droga e vite umane. Nemmeno quando Saint-Donat si trova dall’altra parte
del mondo, in Québec, a un congresso internazionale delle forze
dell’ordine, dove lo raggiunge una breve, drammatica telefonata del suo
vice, il capitano Basile Urteguy, poliziotto con la musica nel sangue.
Musica e sangue, del resto, sono motivi conduttori di una delicata
indagine tra Marsiglia e Tolosa in cui la morte di una giovane
prostituta, gettata da una finestra, pare collegata all’esecuzione di
due uomini, uno dei quali, un musicista, torturato con un trapano
elettrico.
Saint-Donat, vedovo, stanco di affrontare il male
quotidiano, sarebbe pronto a lasciare, ma a riportarlo in patria e in
azione, rivita¬lizzato dalle nevi canadesi e con nuove endorfine in
circolo, è proprio la notizia che Basile è svanito nel nulla mentre
indagava sulla scomparsa di un’altra ragazza, ça va sans dire musicista.
Il grido di aiuto del suo vice, insomma, è arrivato forte e chiaro fino
a lui oltreoceano. Cosí, in pochi giorni, Saint-Do¬nat e gli altri
della Giudiziaria ingaggiano una lotta contro il tempo per evitare che
altro sangue venga versato, mentre a ogni passo risuonano alte e forti,
dietro le quinte, le magiche note di Chopin.
Dopo l’avvincente
Omicidio a Cap Canaille, insignito del Prix du Quai des Orfèvres, torna
in azione, in un poliziesco crudo e serrato, la squadra nata dalla penna
e dall’esperienza di Christophe Gavat.
«Il corpo gli urla di
fermarsi, rifiuta di produrre le endorfine necessarie per con¬trastare
il dolore. La mente lo supplica di non accanirsi. Come alla maratona,
dove ha mollato al trentasettesimo chilometro. Cosí vicino al traguardo,
cosí lontano dalla vittoria. Si è lasciato incastrare. Hanno vinto
loro. Lui ha perso».
Hanno detto di Omicidio a Cap Canaille:
«Un poliziesco classico ambientato in una Marsiglia oscura».
Sette – il Corriere della Sera
«Storie di sbirri che mostrano piú ancora che il volto del crimine, e
il contesto sociale nel quale si sviluppa, l’inquietudine di quanti,
uomini e donne, devono farvi fronte ogni giorno».
il manifesto
Slam Dunk è un manga scritto e disegnato da Takehiko Inoue, serializzato sulla rivista Weekly Shōnen Jump dal 1990 al 1996. Il manga racconta le vicende della squadra di basket del liceo Shohoku di Kanagawa, guidata dal protagonista Hanamichi Sakuragi, un ragazzo ribelle e violento che scopre la passione per il basket dopo aver incontrato Haruko Akagi, la ragazza che ama.
Slam Dunk è uno dei manga più popolari e venduti di tutti i tempi, con oltre 120 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Il manga ha anche ispirato un anime di grande successo, trasmesso in Giappone dal 1993 al 1996.
I motivi del successo di Slam Dunk sono molteplici. Innanzitutto, il manga è in grado di coniugare perfettamente le tematiche sportive con quelle del coming of age. Hanamichi Sakuragi è un personaggio complesso e affascinante, che deve imparare a crescere e a superare i propri limiti per diventare un vero campione. Il suo percorso di crescita è accompagnato da quello dei suoi compagni di squadra, che affrontano sfide e difficoltà che li aiuteranno a diventare degli uomini.
In secondo luogo, Slam Dunk è un manga estremamente realistico, che si concentra sulla tattica e la tecnica del basket. Inoue, che è un grande appassionato di questo sport, ha studiato a fondo le regole e le dinamiche del basket per rendere il manga il più realistico possibile. Questo ha contribuito a rendere Slam Dunk un manga apprezzato anche da chi non è un appassionato di basket.
Infine, Slam Dunk è un manga che trasmette un messaggio di speranza e di determinazione. Hanamichi Sakuragi è un personaggio che non si arrende mai, che lotta per raggiungere i propri obiettivi e che riesce a realizzare i suoi sogni. Questo messaggio di speranza è stato molto apprezzato dai lettori di tutte le età.
Slam Dunk è un manga che ha lasciato il segno nella storia della cultura pop giapponese. Il manga ha contribuito a diffondere la passione per il basket in Giappone e ha ispirato milioni di persone in tutto il mondo.
Alcuni dei punti di forza di Slam Dunk:
Slam Dunk è un manga imperdibile per chiunque ami lo sport, il coming of age o semplicemente un buon manga. Il manga è un capolavoro senza tempo che continuerà a essere apprezzato da generazioni di lettori.
PUBBLICITA' / ADVERTISING Gundam è più di un semplice anime o manga. È un fenomeno culturale che ha travalicato i confini del Giappone...
