Cerca nel blog

martedì 18 ottobre 2016

Una dinastia al potere. I Medici di Matteo Strukul (Newton Compton)














Fra omicidi, tradimenti e giochi di palazzo, seguiamo i Medici sin dagli inizi dell’ascesa alla Signoria fiorentina, in una ridda di intrighi e colpi di scena che vedono come protagonisti capitani di ventura senza scrupoli, fatali avvelenatrici, spietati mercenari svizzeri ma anche artisti geniali e ammalianti cortigiane. Al centro del primo romanzo è Cosimo de’ Medici, il patriarca, colui che pose le basi affinché una famiglia di banchieri potesse diventare il centro del mondo. L’Uomo al potere di cui si raccontano le gesta nel secondo capitolo della saga è invece Lorenzo il Magnifico, abile politico, grande mecenate delle arti e poeta egli stesso: seguiremo il suo amore contrastato con Lucrezia Donati e le cospirazioni contro di lui, che sfociarono nel bagno di sangue della Congiura de’ Pazzi. Infine, nell’ultimo libro della trilogia, il personaggio principale è Caterina de’ Medici, la regina di Francia, moglie di Enrico II. Nella Parigi del xvi secolo, fra guerre di religione e tradimenti, dovrà contrastare il successo crescente della sua rivale, l’amante del re, Diana di Poitiers, e trovare alleati in una corte straniera ostile. Un grande affresco storico, in grado di restituirci con appassionante verità la grandezza del genio di Brunelleschi e di Leonardo da Vinci, i fasti delle corti italiane del Quattrocento, le oscure e violente trame dei cospiratori e i rischi che corre chi ambisce ad accrescere uno smisurato potere.

giovedì 13 ottobre 2016

La carta delle arance di Pietro De Marchi (Casagrande)
























Antichi aeroplanini al decollo, bolle di sapone... Non è infrequente, tra le metafore del fare poesia, l'immagine dello stacco da terra, della levitazione. Ma quella trovata da Pietro De Marchi nella poesia che sigilla "La carta delle arance" e gli dà titolo ci porta assai peculiarmente dentro le ragioni e le pulsioni di un'esperienza di scrittura in cui hanno parte fondante, radicale, la consapevolezza dell'effimero e, ad avversarla, l'ostinazione che pretende l'iterazione del miracolo. Capiamo allora, giunti al punto apicale del libro e della trilogia che esso conclude, come De Marchi sia riuscito - accensione dopo accensione, verso dopo verso - a farci riconoscere, nel volto del bambino protagonista della poesia di congedo, il nostro stesso volto. Lo ha fatto alimentando il desiderio di esserci, di essere chiamati a testimonianza, di poterci affacciare sulla scena per una qualche minima battuta che ci perpetui: fino a che il desiderio si dissolve e insieme si realizza nell'affidamento alla capacità di ascolto di questo straordinario captatore di voci, detti, storie, ritmi.

ARCADIA

ARCADIA

Brad Pitt & Angelina Jolie Final Interview Together

CIOCCOROSA di Paolo Fossato - booktrailer

Booktrailer SHADOW MAGIC

La Libera Università di Studi Esoterici di Lecce patrocinia e partecipa al 16° Simposio Mondiale a San Marino

























La Libera Università degli Studi Esoterici "Achille D'angelo - Giacomo Catinella" parteciperà al 16° Simposio Mondiale su Scienza, Tradizione e Dimensioni del Sacro a San Marino con un intervento del Preside Zanzarella Valentino e del Vice Preside Donno Stefano.
Il Simposio, sviluppato con il patrocinio della Segreteria di Stato per il Turismo e della Segreteria di Stato per il Territorio e l’Ambiente in collaborazione con l’Ufficio del Turismo il Comitato Interdisciplinare per le ricerche Protostoriche e Tradizionali (CIRPET), l’Ateneo Tradizionale Mediterraneo e la Libera Università di Studi Esoterici (LUSE) Achille D’Angelo / Giacomo Catinella, con il coordinameno a cura del Dott. Roberto Pinotti si svolgerà il giorno 15 e 16 ottobre presso la Sala Convegni dell'Hotel "Quercia Antica" in via della Capannaccia a San Marino.
“Impongono sempre di più una radicale revisione delle nostre convenzionali conoscenze storiche, archeologiche e culturali, il tradizionale “doppio simposio” autunnale di San Marino compie i suoi 17 anni di vita e quest’anno intende, con il 17° Simposio sulle Origini Perdute della Civiltà e gli Anacronismi Storico-Archeologici, affrontare il 15 ottobre il tema “Contraddizioni accademiche e nuovi approcci al passato” approfondendo svariate tematiche del nostro antico retaggio a noi meno familiare, in abbinamento al successivo e complementare 16° Simposio su Scienza, Tradizione e Dimensioni del Sacro specificamente dedicato al tema, di taglio vasto ed esoterico, “L’esoterismo dal contesto iniziatico a quello profano” del 16 ottobre. Il dibattito si svilupperà sostanzialmente nell’ambito culturale italiano, in vista di una sua più ampia riproposizione a livello internazionale nel 2017. Non già dunque per restringere geograficamente l’oggetto delle tematiche in essi trattate, ma piuttosto per privilegiare l’apporto degli studiosi originati della nostra Penisola. Il filo conduttore di questa “due giorni” collega dunque saperi dimenticati e simbologie perdute ad un passato senza tempo e a conoscenze scientifiche e spirituali abbuiate” (Roberto Pinotti)

Per la Libera Università di Studi Esoterici Achille D’Angelo Giacomo Catinella di Lecce
Per il Convegno
Centro Ufologico Nazionale C.P. 7-251 ROMA NOMENTANO - 00162 ROMA

mercoledì 12 ottobre 2016

ARCADIA

ARCADIA

LIBERA UNIVERSITÀ ITALIANA DEGLI STUDI ESOTERICI

LIBERA UNIVERSITÀ ITALIANA DEGLI STUDI ESOTERICI

Marianne Faithfull -- The Ballad Of Lucy Jordan HD

Marianne Faithfull - Falling Back (feat. Anna Calvi) - Later... with Joo...

Ai piedi del faro di Maria Lenti (La Vita Felice)



Nei versi di Maria Lenti vengono messi in causa corpo e mente, con forme e piani definiti, e con l’ingaggio di strutture, materiali espressivi, identità e differenze che competono, nel nostro caso, al lato sperimentale dell’autrice urbinate, che non contrasta tuttavia con il coinvolgimento della biografia e di esperienze che perforino la pelle delle cose anche le più empiriche, cogliendone i segni e modulandoli nell’instabilità. Di qui un libro aperto che è però anche segreto e clandestino. Un frutto coltivato nell’ombra, o al chiuso della propria biografia, alimentato dalla tenerezza, dalla memoria; stimolato dalla coscienza di una realtà difficile e problematica e dalla esiguità di strutture non destinate a durare. Un libro che è testimonianza ma anche vissuto reale, una sorta di aveu scritto ai piedi di un faro in cui non c’è luce ma dove ancora sia possibile, anzi necessario, ricompitare l’esistenza attraverso sempre nuovi percorsi di senso.  (dalla postfazione di Gualtiero De Santi)





Per voce (ed eco)
Un battito d’ala solo
un battito soltanto nel trepestio
di sconti riscontri rendiconti
un respiro alito-vicinanza 
gettare-tirare a riva qualche rete
un girotondo capriccio di bambini
un nero contingente da giocare
sentirsi nel gioco
del desiderare e fare
sul pieno di un insieme
insieme che eravamo.

Come sugli alberi le foglie di Gianni Biondillo (Guanda)



Esiste una generazione di ragazzi che all'inizio del secolo scorso vollero rivoluzionare l'arte. Si chiamavano Boccioni, Erba, Sironi, Carrà, Russolo. Si conobbero nelle aule dell'accademia di Brera. Seguivano le idee avanguardiste del più anziano di loro, Filippo Tommaso Marinetti. Si facevano chiamare Futuristi. Erano interventisti convinti, si arruolarono senza indugio per il fronte, idealizzando la guerra come igiene del mondo. Molti di loro non tornarono a casa. Fra questi c'era un giovane comasco, Antonio Sant'Elia, talento luminosissimo e sfortunato. Morì da eroe, sul Carso, nel 1916, esattamente cento anni fa. Marinetti, divenuto accademico durante il fascismo, fece del suo sacrificio un'icona dell'eroe fascista. Lui è il personaggio centrale tra i molti che questo romanzo di Gianni Biondillo riporta in vita, nel contesto di una grande narrazione nazionale.

martedì 11 ottobre 2016

LIBERA UNIVERSITÀ ITALIANA DEGLI STUDI ESOTERICI

LIBERA UNIVERSITÀ ITALIANA DEGLI STUDI ESOTERICI

ARCADIA

ARCADIA

Jason Morgan en el backstage del Beauty our man

Storia del clitoride. Una biografia del piacere al femminile di Dr. Carlo Calcagno (In libreria per Odoya dal 26 ottobre)

























Se non volete fare la fine del 90 % dei 2500 uomini che furono chiamati a rispondere alla domanda “che cos’è il clitoride” e risposero “un’automobile giapponese” (nel 2013 per la rivista francese Causette), leggete il libro di Carlo Calcagno. Scoprirete perché il punto G, definito “un UFO ginecologico” sussiste solo se accostato alla funzione di far defluire il sangue che deriva dall’irrorazione del clitoride quando è in erezione; cosa osarono studiare e pubblicare Masters e Johnson (quelli della serie tv); perché l’eiaculazione femminile (il cosiddetto squirting) è una cosa normalissima, ma veramente temuta, più del sadomaso; e infine  scoprirete anche com’è fatto e come funziona il protagonista di questo volume. Curiosa sorte per un organo umano non essere ancora stato “scoperto” del tutto, nell’era dei trapianti di cuore. Eppure per il clitoride è successo. La recentissima notizia che, nelle classi di educazione sessuale della Francia, sarà diffusa una sua scultura in 3D è perfettamente in linea con quel che sostiene il dottor Calcagno. Ma da dove viene tutta questa diffidenza? Il clitoride (o la clitoride) ha un’unica e peculiare funzione: dare piacere alla donna e questo ha delle importantissime implicazioni antropologiche. Questo è un libro basato su dotti e curiosi fatti e aneddoti che rivelano un’esplicita e illuminante storia sociale dell’organo del piacere femminile. Giovandosi della propria esperienza di medico e saggista, il dottor Carlo Calcagno si scaglia contro quegli uomini di chiesa, professori, medici, psicologi, politici e moralizzatori di vario genere che nella storia hanno pontificato partendo da fraintendimenti grossolani. Se la medicina ha sempre risentito dell’ingerenza della religione monoteista (che ha costruito lo stigma della donna nell’arco di secoli), è il padre della psicanalisi che declassò l’orgasmo clitorideo al rango di “immaturo”. Un po’ allieva e un po’ maestra di Sigmund Freud, di certo poco nota in questa veste, Marie Bonaparte (regina di Grecia e erede di Napoleone) lo aiutò a fuggire dai nazisti. Tuttavia l'intraprendente studiosa, fece delle ricerche proprio sul clitoride. Calcolò statisticamente la sua distanza dalla vagina e scoprì che per le donne in cui questo divario era maggiore a 2,5 centimetri, l’orgasmo era piuttosto difficile da raggiungere. Si adoperò quindi a trovare una soluzione chirurgica a questa disdicevole situazione! E se avete trovato illuminante la vignetta che paragonava l’apparato maschile a un semplice interruttore con due posizioni, acceso-spento, mentre quello femminile veniva assimilato per la sua complessità alla consolle di un Boeing 747, costellata da tasti, luci, pulsanti, leve, altimetri e cloche, è ora di approfondire con un saggio inedito che vi farà capire come spiccare il volo.

Carlo Calcagno - Specialista in urologia, è dirigente medico di primo livello presso l’Ospedale Evangelico Internazionale di Genova Voltri. Autore e co-autore di 22 volumi a carattere scientifico e di molte pubblicazioni saggistiche di carattere divulgativo, tra le più recenti: Circoncisione: dalla selce al bisturi (2009), Impotenza. Storia di un’ossessione (2013) e Medico, cura te spesso (2015). 


Gli eredi della terra di Ildefonso Falcones (Longanesi)



Barcellona, 1387. Arnau Estanyol, dopo le mille traversie che hanno segnato la sua vita e la costruzione della grandiosa Cattedrale del Mare, è ormai uno dei più stimati notabili di Barcellona. Giunto in città ancora in fasce e stretto tra le braccia del padre, un misero bracciante, nessuno sa meglio di lui quanto Barcellona possa essere dura e ingiusta con gli umili. Tanto che oggi è amministratore del Piatto dei Poveri, un’istituzione benefica della Cattedrale del Mare che offre sostegno ai più bisognosi mediante le rendite di vigneti, palazzi, botteghe e tributi, ma anche grazie alle elemosine che lo stesso Arnau si incarica di raccogliere per le strade. Sembra però che la città pretenda da lui il sacrificio estremo. Ed è proprio dalla chiesa tanto cara ad Arnau a giungere il segnale d’allarme. Le campane di Santa Maria del Mar risuonano in tutto il quartiere della Ribera; rintocchi a lutto, che annunciano la morte di re Pietro... Ad ascoltare quei suoni con particolare attenzione c’è un ragazzino di soli dodici anni. Si chiama Hugo Llor, è figlio di un uomo che ha perso la vita in mare, e ha trovato lavoro nei cantieri navali grazie al generoso interessamento di Arnau. Ma i suoi sogni di diventare un maestro d’ascia e costruire le splendide navi che per ora guarda soltanto dalla spiaggia si infrangono contro una realtà spietata. Al seguito dell’erede di Pietro, Giovanni, tornano in città i Puig, storici nemici di Arnau: finalmente hanno l’occasione di mettere in atto una vendetta che covano da anni, tanto sanguinosa quanto ignobile… Da quel momento, la vita di Hugo oscillerà tra la lealtà a Bernat, l’unico figlio di Arnau, e la necessità di sopravvivere. Dieci anni dopo La cattedrale del mare, Ildefonso Falcones torna al mondo che tanto ama e che così bene conosce: la Barcellona del Quattrocento. Tra le terre profumate di vino della Catalogna, negli anni turbolenti del Concilio di Costanza, ricrea alla perfezione una società effervescente ma imbrigliata da una nobiltà volubile e corrotta, nella quale emerge la lotta di un uomo per una vita che non sacrifichi dignità e affetti.

I prodotti qui in vendita sono reali, le nostre descrizioni sono un sogno

I prodotti qui in vendita sono per chi cerca di più della realtà

Cerca nel blog

Gundam (Smartronica RG Gundam Epyon 1/144)

 PUBBLICITA' / ADVERTISING Gundam è più di un semplice anime o manga. È un fenomeno culturale che ha travalicato i confini del Giappone ...