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lunedì 18 febbraio 2013

Destiny ViDoc 1 - Il Cammino fuori dall'Oscurità IT

Vota donpasta - La parmigiana e la Rivoluzione

Giannella Channel » Lunga vita ai piccoli editori (5) K come Kurumuny Nel Salento vogliono far tornare protagonisti gli invisibili e la loro umanità scheda storica a cura di Salvatore Giannella

Giannella Channel » Lunga vita ai piccoli editori (5) K come Kurumuny Nel Salento vogliono far tornare protagonisti gli invisibili e la loro umanità scheda storica a cura di Salvatore Giannella

Luci e ombre nel ‘verde’, capitalismo e Green Economy. Intervento di Vander Tumiatti (*)



È da tempo oramai che mi occupo di segnalare in diverse sedi, anche prestigiose, pubblicazioni, eventi, aggiornamenti di carattere tecnologico e normativo riguardanti la green economy e le energie alternative. Avendo sempre come punto di riferimento La volontà di essere quanto più“glocal” possibile nelle mie analisi, ovvero cercando di occuparmi di “green” prendendo in esame realtà e latitudini che spaziano dalla Puglia al Piemonte, fino al resto del mondo. E una realtà editoriale che sino ad oggi non avevo preso in considerazione, è stata la casa editrice Emi, un’azienda editoriale missionaria di proprietà di 15 istituti italiani maschili e femminili che svolgono attività anche fuori dai confini della nostra nazione.

La Emi si rivolge tanto alle persone di chiesa (laici e religiosi impegnati) che agli attivisti di movimenti sociali e gruppi alternativi e guarda con medesimo interesse al mondo della cultura e a quello della scuola. E proprio in occasione del 40° anniversario della sua fondazione (1973/2013) mi fa piacere poter parlare di un testo assolutamente degno di considerazione, che meriterebbe di essere letto da un pubblico ampio e vario, soprattutto per i suoi contenuti. Si, perché fanno riflettere su alcune zone d’ombra della green economy, ma che forniscono anche ipotesi di soluzioni graduali da prendere attentamente in considerazione. Mi spingerei addirittura a suggerire che venisse adottato nelle scuole pubbliche, come libro di testo. Il volume a cui faccio riferimento è una pubblicazione fresca di stampa, ovvero “I Signori della Green Economy. Neocapitalismo tinto di verde e Movimenti glocali di resistenza”, uscito da due interessanti penne come Alberto Zoratti e Monica Di Sisto. La presentazione è affidata a Maurizio Landini e la prefazione a Maurizio Gubbiotti.

Alberto Zoratti è presidente di Fairwatch, nonché giornalista freelance, responsabile del blog “Ri(E)voluzione” di “Altreconomia”, oltre che uno dei fondatori di “Comune-info.net”. Monica Di Sisto invece collabora con l’agenzia “Asca” e con “Altreconomia” e insegna Modelli di sviluppo economico alla facoltà di Scienze Sociali della Pontificia Università Gregoriana. Si tratta di autori con alle spalle diverse e importanti pubblicazioni. Il messaggio che i due autori cercano di dare a quanti avranno il piacere di leggere questo libro è fondamentalmente uno: i signori degli elementi (aria, acqua, terra, e fuoco (energia) adottano strategie economiche non sempre positive, vuoi per un territorio, vuoi per una comunità. Quasi sempre esse sfociano in un a/razionale iperconsumismo smaltato di sostenibilità, cui si aggiunge un pizzico di responsabilità sociale e ambientale. Oggi, spiegano gli autori, si è scoperto che il DDT è indistruttibile e che si sedimenta nelle catene alimentari, si è scoperto che l’acqua sta calando, che i terreni si stanno impoverendo, che l’aria sta diventando irrespirabile, e che forse occorre ripensare e rimodulare le categorie del capitalismo “green”. Ma intanto, con fiducia, ci si può affidare all’impegno solidale di piccoli gruppi e associazioni che attraverso i loro piccoli gesti quotidiani rappresentano dei piccoli granelli di sabbia, che possono inceppare un meccanismo oramai perverso.

I Signori della Green Economy. Neocapitalismo tinto di verde e Movimenti glocali di resistenza di Zoratti Alberto e Di Sisto Monica (Emi), 2013, p. 176

Info:
Editrice Missionaria Italiana

Intervento apparso su Libri Bari blog de La Repubblica

* Vander Tumiatti, imprenditore e fondatore di Sea Marconi Technologies

sabato 16 febbraio 2013

La fantascienza? Viva piu che mai secondo il Morandini - Cronaca - Il Piccolo

La fantascienza? Viva piu che mai secondo il Morandini - Cronaca - Il Piccolo

63° ANNIVERSARIO DELLA NASCITA DI ANTONIO LEONARDO VERRI




All'approssimarsi della ricorrenza dell'anniversario della data della nascita (Caprarica di Lecce, 22 febbraio 1949) del Poeta, si stanno dando vita a numerose e importanti iniziative culturali ed editoriali: Il quotidiano «Paese Nuovo» ha dato inizio all’Anno Verriano pubblicando diverse pagine culturali con testi di A. L. Verri e di altri autori sempre specifici alla produzione letteraria del poeta di Caprarica. È giù stato pubblicato un numero speciale di «diVersalità poetIche», uscito in formato rigorosamente cartaceo, che verrà presentato durante l’incontro. Alcuni artisti, tra questi Antonio Massari, Costantino Piemontese e Fernando Bevilacqua, hanno già prodotto delle loro opere per l’occasione. La sera del 22 febbraio p. v. tutti gli amici/che, che vorranno festeggiare il compleanno del Verri, si ritroveranno nel ristorante Mocambo di Carmela e Vito Maniglio a Sternatia a partire dalle ore 19.30 in poi. Chi vorrà potrà portare le sue poesie o i suoi racconti e leggerli, chi ha degli strumenti potrà portarli con sé e potrà suonare e cantare, chi avrà a disposizione ritratti del Verri o qualcos’altro che lo riguardi, potrà portarli ed esporli. L’oste grande e buono Vito Maniglio preparerà un menù appositamente per la serata, diciamo un piatto unico per tutti a una modica somma, che ogni commensale sarà pregato di pagare da sé. (Buon Verri a tutti)

Foto di Fernando Bevilacqua

CREMONA (libri)
'La soffitta di zia Jole' di Rita Salvadori - Incontri e Convegni - LaProvinciadiCremona

CREMONA (<i>libri</i>)<br><u>'La soffitta di zia Jole'</u> di Rita Salvadori - Incontri e Convegni - LaProvinciadiCremona

venerdì 15 febbraio 2013

Ke$ha - Die Young (Official)

Caro Manzoni, cara Ghita di Margherita Provana di Collegno - Sellerio Editore

Caro Manzoni, cara Ghita di Margherita Provana di Collegno - Sellerio Editore

Elizabeth Chandler, Baciata da un Angelo. L'amore e l'odio. Serie Kissed by an Angel

Elizabeth Chandler, Baciata da un Angelo. L'amore e l'odio. Serie Kissed by an Angel

L'ultimo amore di Kafka

L'ultimo amore di Kafka

Sanremo 2013 - Al Bano canta 'Felicità' con Laura Chiatti e Luciana Litt...

Sanremo 2013 - La lettera di Roberto Baggio indirizzata ai giovani 14/02...

Al Bano esegue delle flessioni sul palco dell'Ariston

giovedì 14 febbraio 2013

SANREMO 2013 - I brani più votati dei Campioni

Elio e le Storie Tese. La canzone mononota. Sanremo 2013.

UMBERTO VITIELLO, IL CURATORE SEGRETO DEL VATICANO E LE DIMISSIONI DI BENEDETTO XVI



11 febbraio 2013. Dopo 600 anni accade in Italia un evento storico di portata mondiale: le dimissioni del Papa.  Nel Vaticano e in tutto il mondo questa notizia ha lasciato increduli. E senza dubbio parliamo di un evento che destabilizza le menti laiche e cattoliche data l’eccezionalità del gesto, ovvero il Papa, Bendetto XVI, si fa da parte per il bene della Chiesa.
Risuona prorompente l’eco di “Il curatore segreto del Vaticano” (Lupo editore), di Umberto Vitiello - altroché previsioni Maya – ed è sorprendente come un romanzo carico di intrighi, complotti e fitti misteri che avvolgono nel presente come nel passato la Chiesa, emergano impetuosamente spinti da una “profezia” iscritta dall’autore nelle pagine di questo libro. Non si possono non riportare alcune parole del romanzo che appaiono come una “visione”, come una possibile realizzazione di una realtà che contraddice paradossalmente se stessa. E dunque si legge come  la Chiesa che dovrebbe essere serva per ogni essere umano rischia di apparire padrona, come padre Rodolfo - uno dei protagonisti del romanzo - evidenzia chiaramente le sue perplessità, ammette di non avere affatto certezze, ben immaginando gli ostacoli che il pontefice e i suoi stretti collaboratori dovranno affrontare e superare. Ma sarà il curatore segreto chiamato dal Vaticano ad informare il papa della vera natura di alcune operazioni finanziarie in contrasto con i princìpi evangelici affinchè la Chiesa del futuro, unica per tutti i cristiani, torni ad essere simile a quella dele sue origini.
Un libro decisamente sensazionale che racconta già da un mese quello che sta accadendo oggi nella Santa Sede!

Il libro - Le aspirazioni, le delusioni, il coraggio di responsabile e ferma critica, l’impegno paziente e persistente in difesa e diffusione dei valori evangelici più genuini di tanti teologi contemporanei, vecchi e giovani, da Hans Küng a Vito Mancuso, in un romanzo avvincente in cui la Chiesa Cattolica proiettata nel futuro è alla sua svolta storica più significativa e radicale. Profeticamente collocata in un domani non molto lontano, la Chiesa accoglie tutti i cristiani del mondo in una semplificazione teologica che la rende universalmente accetta, ed è osservata criticamente dal futuro nelle sue tante contraddizioni presenti e passate, un groviglio di intrighi e connivenze stroncato a fatica dall’ultimo papa e dai pochi che credono con lui di riuscire a riportarla ai genuini valori evangelici dei primi secoli. La narrazione segue i canoni del dissenso intellettuale: un metodo che consente, senza incorrere in accuse di eterodossia, una visione critica del reale stato in cui versa la comunità dei cristiani detti cattolici, scrutando le loro delusioni e scoprendone le aspirazioni, per delineare la configurazione progettuale della Chiesa da tutti agognata. Tutto si svolge alla vigilia del Concilio Vaticano III, convocato dal nuovo papa – un convinto “giovanneo” sudamericano – per attuare la riconciliazione dei cristiani del mondo intero in un’unica Chiesa, degna per la sua rinnovata natura di accogliere Cristo quando, alla fine dei secoli, farà ritorno sulla terra. Grande è l’avversione della maggior parte dei curiali che, difensori della tradizione e dei propri privilegi, non disdegnano di ricorrere a raggiri e complotti pur di evitare che, con l’ecumenismo realizzato, la Chiesa Cattolica rinunci alla propria ricchezza e al plurisecolare patrimonio teologico che la rende del tutto diversa dalle altre comunità cristiane. La storia – (scritta con la collaborazione di un giovane teologo) - ha inizio con un omicidio commesso all’abbazia del Santo sul Colleprato che alla fine delle indagini vede coinvolti alcuni alti prelati e consente al papa di affrettare i tempi dell’innovazione e della riconciliazione. Ospite dell’abbazia da alcuni anni è un noto economista, ex professore di Oxford fattosi monaco, personaggio centrale dell’intera vicenda. Chiamato segretamente in Vaticano, è lui che, definito “curatore”, informerà il papa della vera natura dei fondi dello IOR e il modo come liberarsi di questa istituzione e di tutte le operazioni finanziarie in netto contrasto con i principi evangelici, affinché la Chiesa del futuro, unica per tutti i cristiani, torni ad essere simile a quella delle sue origini. La conclusione della storia è nella convocazione del Vaticano III, ultimo concilio della Chiesa Cattolica e primo della Chiesa di Cristo di tutti i cristiani del mondo.

Umberto Vitiello, detto “Vadìm”, nato alle falde del Vesuvio, di fronte all’isola di Capri, laureato con 110 e lode presso l’Università Orientale di Napoli, ha frequentato un corso post-laurea di specializzazione in etnologia sociale presso l’Università di Belgrado. Slavista e francesista, ha soggiornato per studio in vari Paesi d’Europa. Membro di un’Associazione Umanitaria Internazionale, per otto anni ha contattato ed aiutato alcuni dissidenti (artisti, intellettuali, religiosi) dell’Unione Sovietica e dei Paesi dell’Est Europeo. Ha lavorato come traduttore dal russo nel settore “Studi e Progetti” della Montecatini di Milano, città in cui s’è sposato con Maria Luisa Magnocavallo, docente di lettere nei licei. Dal matrimonio sono nati Ermelinda-Vadìm e Luigi-Vadìm. Dedicatosi alla scuola, ha ideato e diretto importanti sperimentazioni didattiche ed è divenuto preside in istituti medi superiori. È autore di Parigi (SugarCo Editore, Milano), Il sale di Napoli (Mursia, Milano), Un secolo da dimenticare (Ego, San Pietroburgo), Amanti oltre il sesso e la morte, la vera storia di Abelardo ed Eloisa (Booksprint Edizioni), Mon école (Booksprint Edizioni), e di articoli, saggi e traduzioni, tra cui Consigli e istruzioni del giardiniere di corte di Caterina la Grande, saggio del ‘700 tradotto dal russo (Sellerio, Palermo). È coautore di un saggio-guida sulla Francia in due volumi (Calderini, Bologna) e di Parigi 1789-1799: gli Anni della Rivoluzione (Atheneum, Firenze). Dal 1968 vive a Pesaro.

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5 libri + 1 per San Valentino - Panorama

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Foto Scandaloso Henry Miller mostra da Feltrinelli - 1 di 9 - Napoli - Repubblica.it

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lunedì 11 febbraio 2013

Il caso Krolevsky: il film di Alessio Gambaro e Christian Zecca - Multimedia 4991

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"Ogni angelo è tremendo", la recensione del libro di Susanna Tamaro - Affaritaliani.it

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LietoColle: Alessandra Peluso legge "Il corpo segreto. Corpo ed Eros nella poesia maschile" a cura di Luigi Cannillo

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Novità editoriale per I Libri di Emil – Nigredo di Stefano Delacroix



Vincent Fernand Daudet, guaritore e realizzatore di pozioni della salute, è un uomo dal passato oscuro, orfano d’arte (il padre era un uomo ‘vissuto pericolosamente’ a metà tra la medicina e l’alchimia esoterica), trafugatore di cadaveri, frequentatore di bettole, avvezzo a miasmi e sollazzi nei postriboli di una Parigi mefitica e pestilenziale, salvatore di fanciulle pudiche, amante di donne fedifraghe, amico di ladri e impostori. Il destino che Vincent ha cucito addosso è quello iniziatico dell’alchimia e dei sentieri esoterici dello spirito. Uno spirito che combina elementi di chimica, fisica, astrologia, medicina, misticismo e religione. L’obiettivo del protagonista è la conquista dell’onniscienza e la creazione di un rimedio a tutte le malattie. E la vita eterna…”


Stefano Delacroix è nato a Taranto nell’agosto del 1966, da genitori leccesi. Dopo una lunga militanza giovanile con la band The Act, prodotto da Mimmo Locasciulli pubblica tra il ’94 e il ’97 due album solisti, Ribelli e La Legge Non Vale (ed. Hobo, distribuzione Sony Music). Dedicatosi alla letteratura, pubblica nel 2007 Peristalsi (ed. Il Foglio) e La Memoria del Mare (ed. La Riflessione), nel 2009 Il Sesto (Lupo Editore), raccolta di racconti noir uscita in seconda edizione nel 2012.


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"Benedetto XVI come Celestino V" Stupore tra le vie di Borgo Pio - Roma - Repubblica.it

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LA MALAMARA di Giuseppe TRIARICO (Lupo editore) a Copertino per il Martedì Grasso



Il mercoledì in jazz...e dintorni. Ecco uno speciale Martedì Grasso con la presentazione de "LA MALAMARA" di Giuseppe Triario edito da Lupo editore. La musica è a cura di MARCO ROLLO e GIANCARLO DELL'ANNA. L’appuntamento è per domani martedì 12 Febbraio 2013 ore 20,00 al VINERIA SAN SEBASTIAN in VIA MALTA 8 (CENTRO STORICO) a COPERTINO (LE).

           
Dall'adolescenza all'età adulta, il tempo inarrestabile trascina via con sé ogni magia e svela impietoso la forza distruttiva delle passioni, mette a nudo fragilità e rancori, scardina la purezza degli affetti adolescenziali che hanno nutrito un mondo, disperdendolo.
È la storia di "quelli del Paisiello", narrata in chiave di contrappunto tra passato e presente, quasi in una corsa che ha la rapidità degli anni e l'intensità del vivere.
Fausto e Rocco, Sandro e Antonia – legati da un'amicizia esclusiva e totalizzante – vivono, gioiscono e soffrono insieme, in una dimensione che credono inattaccabile ma che non li risparmia dalla solitudine, dall'irrequietezza e dal tormento. L'insidia della MalaMara, quel misto di felicità e dolore, quel chiedere sempre qualcosa in più che in vario modo si insinua nella loro formazione, finisce col vincolarli ad un eterno presente, rendendoli adulti incapaci di confrontarsi con la realtà a viso aperto e vittime di una logica che – per eccesso di amore – si manifesta devastante.
Una storia ambientata nel Salento, ma che può essersi svolta ovunque coinvolgendo una stessa generazione e toccando gli stessi tasti, per questo intrigante quanto basta a suscitare riflessione e ad accogliere il monito rivolto a chi di quella generazione è erede.

Nato nel 1977 a Noci, ma è cresciuto a San Donaci. Architetto, si divide per lavoro tra il Salento e le sue terre natìe. Ama i film di Fellini e quelli con Marlon Brando. Suona la batteria in una cover band di amici. Spesso accusato di affabulazione illecita dalla prima persona a cui è dedicato questo romanzo; sottovalutato nelle abilità calcistiche dalle altre due.

domenica 10 febbraio 2013

Serata di presentazione di INFOSTUPID



La Me.Me Production, società di videoproduzioni romana, è lieta di presentare in anteprima la webserie INFOSTUPID, scritta da Umberto Camponeschi, Andrea Saccaro e Valerio Vellei. La Me.Me Production nasce nel 2012 a Roma, come gruppo di video entertainment. E’ composta da quattro ragazzi giovani, accomunati dalla passione per il cinema e per tutto ciò che riguarda il mondo dell’audiovisivo.
INFOSTUPID è una webserie ambientata in un gabbiotto universitario, in cui si intrecciano le storie e le vite di 6 borsisti decisamente sopra le righe che incarnano gli stereotipi della generazione Zero. La sceneggiatura dipinge con brillante e pungente ironia il volto di una gioventù allo sbando, che ritrova la sua identità tra una foto su instagram e una pagina face book, e attraverso sketch esilaranti al limite del paradosso da' voce ai ragazzi del duemila.
La serie gioca con le parole e i doppi sensi a partire dal titolo, storpiando così il nome del portale di Assistenza Tecnica di uno dei più noti Atenei romani. La proiezione delle prime quattro puntate della serie si terrà Venerdì 15 Febbraio, presso il locale “ESC” in Via dei Volsci 159, Roma. Nel corso della serata saranno presenti gli autori e il cast al completo

Torneo di scopa a coppie con “Le Salentine” e presentazione del progetto domani 11 febbraio 2013 alla storica trattoria “da Santino”



Lunedì 11 febbraio, l’associazione “Ecomuseale Kroke”, organizza a partire dalle 19.00, presso la storica osteria “da Santino”, il torneo di Scopa a coppie con “Le Salentine” le nuove carte da gioco che raccontano storie, personaggi, riti e miti del Salento! Lunedì 11 febbraio 2013, presso la storica osteria “da Santino” a Galatone (Le), in via A. Diaz. L’iscrizione prevede una piccola quota di 7,50 € a persona. Per iscriversi basterà presentarsi presso la libreria Hemingway, in via XXIV maggio a Galatone, oppure chiamare il numero 3208062770 entro e non oltre le ore 11.00 di sabato 9 febbraio.  In occasione del torneo, Kurumuny e B22 presenteranno il progetto delle carte da gioco “Le Salentine”, un progetto artistico che ha portato alla creazione del primo mazzo di carte da gioco del Salento. Subito dopo il torneo verrà offerta ai partecipanti una degustazione di prodotti caserecci.

Per info sull’evento:




Associazione Ecomuseale Kroke 3288062770 • 3343058670

«Il laboratorio creativo B22, costituito da Francesco Cuna e Alessandro Sicuro in collaborazione con la casa editrice Kurumuny, ha realizzato e promosso un inedito recupero figurativo, che ha condotto a una rilettura iconografica delle tradizionali carte da gioco napoletane. Un progetto stilisticamente genuino, che ricorda e riporta gli elementi della cultura contadina sul tavolo della contemporaneità e in particolare pone l’attenzione delle giovani generazioni attraverso l’antico e sempre vivo gioco delle carte. I peculiari elementi decorativi de “Le salentine” riguardano le brocche che sostituiscono le coppe, i lecci inseriti al posto dei bastoni, le tarante con i denari e le zappe al pari delle spade. Per quanto riguarda le figure dell’otto e del nove invece, i curatori del progetto B22, hanno ripreso e rielaborato negli abiti delle donne i costumi tradizionali di Cutrofiano, Calimera e Gallipoli mentre per quelli dell’uomo si sono rifatti all’abbigliamento degli antichi abitanti di Martano, Gagliano del Capo e Otranto; in tutti spiccano le minute ed eleganti rifiniture di fazzoletti bianchi, corpetti di color cremisi, gonnelle scure, coppole, calzette e scarpe con fibbie d’ottone. Nelle figure dei dieci vengono riproposte le immagini dei santi più popolari come san Giuseppe, sant’Oronzo, san Martino e san Paolo.
Quest’accurato e brillante intervento di sintesi figurativa, realizzato interamente a mano dopo una lunga serie di bozzetti, interessa un vasto repertorio culturale illustrativo, dal quale emerge un segno grafico agile e immediato che ben si attiene sia al valore simbolico della tradizione, che alla fedeltà stilistica del mero oggetto rappresentato come nei casi della zappa, della brocca con il simbolo del galletto o del ferro di cavallo. Il rinnovamento dell’immagine, il dinamismo pizzicato di alcune figure e l’attenzione per il dettaglio impresso in quei simboli arcaici come quelli del Dio che danza nella Grotta dei Cervi a porto Badisco, il volto barocco e antropomorfo del tre di lecci, la taranta o l’uroboros, danno rilievo ed eloquio a un codificato linguaggio figurativo, che lentamente è emerso dalle vicissitudini del tempo e della storia. Racchiuse sul retro dal monocromatico e stilizzato soffitto a cassettoni della Cattedrale di Otranto, le carte salentine si presentano come un piccolo teatrino tascabile, dove in pochi centimetri plastificati sono racchiuse storie, personaggi e territorio che a nostro piacimento potremo raccontare in qualsiasi momento».
(Giuseppe Arnesano sul Blog “L’arte tra le righe” CoolClub.it).

Baby K feat. Tiziano Ferro - Killer

Il libro di San Valentino di Lupo editore: Scongela l'arrosto di Giovanni B. Odone



Sara ha sedici anni. Rivive il fine settimana che ha segnato, forse per sempre, il formarsi della sua personalità. Come può un week-end cambiare un’intera vita? Alla ricerca di una risposta, Sara s’immagina in un lontano 2030, seduta di fronte ad uno psicoterapeuta. E la sua vita scorrerà indietro nel tempo, fino a giungere ad un presente assurdo, costellato di certezze puntualmente infrante e di racconti profondamente vissuti. Il padre Giulio, con la sua ironica visione del mondo, e la madre Lara, con la sua ossessiva ricerca di perfezione, diventeranno, per Sara, figure imponenti: da amare e, allo stesso tempo, odiare, per tutta una vita. Ricordi e speranze, paure e desideri, si susseguono in un’ironica vicenda familiare, che ci dimostra come tutto può cambiare. In un attimo.



I prodotti qui in vendita sono reali, le nostre descrizioni sono un sogno

I prodotti qui in vendita sono per chi cerca di più della realtà

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