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lunedì 5 aprile 2021

Il fratello minore. Il mistero di Ettore Barzini, ucciso a Mauthausen di Andrea Barzini (Solferino)

 

 

Che fine ha fatto Ettore Barzini, figlio del celebre giornalista Luigi Senior e fratello di Luigi Junior? Perché in famiglia nessuno ricorda la sua morte nel campo di concentramento di Mauthausen? A dare una risposta all’enigma è il nipote Andrea, in un intenso racconto personale che è anche un capitolo di storia italiana attraverso le vicende di una famiglia eccentrica e di due fratelli molto diversi tra speranze e guerre, amore e morte, fascismo e aneliti di libertà. In queste pagine s’incrociano il declino di un padre compromesso col regime, la carriera ambiziosa di un figlio al «Corriere della Sera», e la vicenda dell’altro figlio, Ettore, agronomo solitario, cresciuto tra Italia, America e l’amata Somalia. Ma sono vite destinate a non incontrarsi mai, se non nella guerra che i primi due vissero da reporter e che il terzo decise di vivere con spirito di giustizia, a rischio della propria vita. Un travolgente romanzo autobiografico. Un viaggio tragico e ironico attraverso tre generazioni in cui l’autore, con l’aiuto di lettere dimenticate, ricerche d’archivio e incontri sorprendenti, riscopre la figura di uno spirito libero nato nella famiglia sbagliata. Prefazione di Paolo Mieli.

lunedì 29 marzo 2021

Le ali sulla pelle di Franco Filiberto (Autore)

 

 

È da poco spuntata l’alba quando, in un parco pubblico ancora semi deserto, viene trovato il corpo esanime di un uomo: morte per cause naturali, sentenzia il medico legale arrivato sul posto, nessuna evidenza di reato per la polizia che fa trasportare il cadavere all’obitorio. Ordinaria amministrazione. Ma allora perché il commissario Pandolfi viene chiamato d’urgenza all’istituto di medicina legale? Cosa è cambiato in così poche ore? Chi è quell’uomo, da dove viene e perché il suo corpo è pieno di vecchie cicatrici? Molte domande alle quali il commissario dovrà dare una risposta. La ricerca della verità porterà Pandolfi in un mondo sfuggente, pieno d'insidie e di sospetti, ma l’enigma deve essere svelato, un enigma che affonda le sue radici in un luogo e in un tempo molto lontani. 


L'autore: Franco Filiberto è nato nel luglio del 1948. Per circa dieci anni è stato ufficiale presso la Brigata Paracadutisti Folgore a Pisa e Livorno. Attualmente vive e lavora a Pisa dove svolge l’attività di pubblicitario. Suoi racconti sono presenti in varie raccolte e antologie. Nel 2016 ha pubblicato “Di nuvole, brugole e altri misteri”, premiato al “Festival Internazionale Giallo Garda” nella categoria ebook. Nel 2017 ha pubblicato con Arpeggio Libero Editrice il thriller “La mossa del gambero” e, con la Oakmond Publishing, tre racconti gialli. Sono del 2019 “Via Roma 18. AAA Assassino cercasi” e “Zic. Il misterioso caso del graffitaro scomparso”. Il suo thriller “Le ali sulla pelle”, già premiato al “Festival Internazionale Giallo Garda” e al “Holmes Awards”, è alla sua seconda edizione.

giovedì 16 giugno 2016

IO SONO FANTASMA DI ANNA SCARSELLA (iQdB Edizioni di Stefano Donno )
























“Per chi ama gli scritti pieni di mistero, con buon contorno di cimiteri, fantasmi, morti drammatiche e un pizzico di gothic, questo che state per leggere va benissimo. Aggiungiamo, con buona misura, un pizzico di psicologia e il gusto per l'ineluttabilità del fato, di antica, studiata memoria greca. E infine lasciamoci coinvolgere dal susseguirsi della trama, che incalza, senza pause e tentennamenti. Siamo, insomma, nello scenario che la brava autrice ci ha già fatto conoscere nei suoi precedenti scritti. Ma qui si sposa una scelta narrativa che pare fatta apposta per le edizioni de I Quaderni del Bardo di Stefano Donno, veri epigoni salentini dei fortunati Sellerio dalla copertina blu. Pensate, neppure il facile escamotage di nascondere l'identità della protagonista, facendola emergere solo nelle ultime pagine. Macchè, qui si sa già tutto, sin dal titolo. E la storia comincia e finisce senza indulgere in futili scene d'amore o descrizioni circostanziate di luoghi e persone. Di vera scuola americana, è l'azione che conta. Soprattutto l'atmosfera di squisito neo classicismo che fa emergere ombre, spiriti e bauli sospetti da cimiteri sempre deserti ed oscuri.... Poi, va bene, arriva la conclusione. E ci lascia con un sospiro di sollievo perchè il colpo di scena è ben calibrato e plausibile. Magari un po' pittoresco, ma è così: ai fantasmi non si comanda... Vi piacciono Le Fanu, Stoker e Lovecraft? Ecco, qui siamo in un campo totalmente diverso. Siamo a Malecuti. Possibile, che questo nome non vi dica niente?” (Raffaele Polo)

Anna Scarsella è nata a Lecce, nel Salento, dove vive. Lavora come insegnante di storia e filosofia in un liceo scientifico della sua città. Adora leggere e scrivere. Il suo primo romanzo, un noir dal titolo “Il profumo delle rose inglesi” è stato pubblicato nel 2014 da Musicaos:ed.

iQdB edizioni di Stefano Donno  (i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
Sede Legale e Redazione: Via S. Simone 74 - 73107 Sannicola (LE)
Redazione - Mauro Marino
Social Media Communications - Anastasia Leo, Ludovica Leo

sabato 4 febbraio 2012

Area 51 - tecnologia Aliena






L'Area 51 consiste in una vasta zona militare operativa di 26.000 km2, situata vicino al villaggio di Rachel a circa 150 km a nord-ovest di Las Vegas, nel sud dello stato statunitense del Nevada. Nonostante sia situata nella vasta regione appartenente alla Nellis Air Force Base, le strutture nei pressi del Groom Lake sembrano essere gestite come se fossero un distaccamento dell'Air Force Flight Test Center della base aerea di Edwards nel Deserto del Mojave e, come tale, la base è nota con il nome di Air Force Flight Test Center (Detachment 3). Le strutture della base sono anche note come "Dreamland", "Paradise Ranch", "Home Base", "Watertown Strip", "Groom Lake" e più recentemente "Homey Airport". Spesso i piloti militari chiamano lo spazio aereo attorno alla base come "The Box". Gli elevati livelli di segretezza che circondano la base e il fatto che la sua esistenza sia solo vagamente ammessa dal governo statunitense ha reso questa base un tipico soggetto delle teorie del complotto e protagonista del folklore ufologico. Nel corso del 2009 diversi ex-funzionari che hanno lavorato nell'Area 51 sono stati autorizzati a rilasciare dichiarazioni, affermando che l'Area serviva per lo sviluppo e il test di apparecchiature tecnologicamente all'avanguardia (jet militari, moduli lunari, ecc.) nella massima segretezza. (…)
In foto satellitari dell'area provenienti da Giappone e Russia, e recentemente in mappe satellitari pubbliche disponibili attraverso alcuni software gratuiti come Google Earth (37° 14' 14" N - 115° 48' 05" O), nella zona occupata dall'area 51 si può notare, tra le altre, una pista (con orientamento 14R/32L) lunga circa 3775 m con un prolungamento asfaltato rettilineo che porta la lunghezza totale all'eccezionale valore di circa 7 km, che attraversa il lago e vari hangar di contenimento, caserme, uffici. Alcuni[senza fonte] ritengono che questa sia soltanto la punta di un iceberg e che la base si estenderebbe nel sottosuolo, 90 piani sotto terra dove il livello di segretezza e protezione aumenterebbe con l'aumentare della profondità. La maggior parte ritiene che nel sottosuolo si trovino soltanto ulteriori ricoveri per aeromobili segreti[senza fonte], specialmente per quelli ancora allo stadio di prototipo. La base è molto nota per l'attenzione ad essa dedicata da parte di alcuni ufologi che sostengono che il governo degli Stati Uniti ha o avrebbe avuto contatti con extraterrestri[senza fonte], mantenuti per diverse ragioni all'oscuro dell'opinione pubblica generale. In particolare tra gli ufologi è diffusa la convinzione che dopo il cosiddetto incidente di Roswell (1947), i resti di un UFO e del suo equipaggio fossero stati trasportati all'interno della base. Teoria cospirativa sostenuta, tra gli altri, almeno in parte, anche dall'ex ministro alla difesa canadese Paul Hellyer (si veda la voce corrispondente per i riferimenti). Vi sono ufologi che sostengono[senza fonte] di aver ricevuto informazioni da scienziati e militari che avrebbero lavorato ai progetti segreti per poi disertare scomparendo dalla circolazione, i quali avrebbero successivamente rivelato al mondo i segreti della base . Il segreto militare fa sì che poco si sappia sui lavori effettuati all'interno dell'area 51, favorendo lo sviluppo di leggende e teorie cospirative di ogni sorta, che hanno alimentato anche la fantasia di sceneggiatori e scrittori. Un esempio fra tutti è la ben nota serie televisiva X-Files. (fonte Wikipedia)

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