Visualizzazione post con etichetta grecia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta grecia. Mostra tutti i post

lunedì 31 agosto 2009

UNA PULP FICTION IN BREVE: DOVUNQUE ADESSO. Intervento di Angela Leucci























“Dovunque adesso”, cortometraggio girato in un Salento privo di cliché, raduna personaggi e sentimenti inediti di un universo parallelo di pistole, soldi e musica rock.
“Ci sono giornate buone e giornate cattive. Poi ci sono giornate così, in cui tutti cercano di fregarti”.
Questa espressione riassume bene il plot del cortometraggio “Dovunque adesso” di Simone Covini, su sceneggiatura di Armando Pirozzi, con la colonna sonora dei Deasonika, interpretato, tra gli altri, dall'attrice Regina Orioli. Il corto è stato girato nel Salento, presso una struttura ricettiva di Poggiardo e l'Arci “I sotterranei” di Copertino, oltre che qualche scena sulla litoranea adriatica. Non è una novità che il Salento faccia da sfondo a grosse produzioni nazionali, ma a differenza di fiction e pellicole per il grande schermo girate in questi anni, in “Dovunque adesso” non c'è il Salento di sole, mare e vento, se non in un monologo dialettale all'interno dell'albergo, o in questa litoranea un po' anonima, che potrebbe essere anche Grecia o Croazia. Trovarsi dovunque, proprio come nel titolo. Una rock band, un boss con i suoi scagnozzi, un concierge innamorato di una cameriera prostituta per solitudine e per necessità, due ragazze allo sbando e un ragazzino con tanti problemi si incontrano e scontrano continuamente sulla scena. E poi spari, omicidi, e una valigia piena di denaro, in perfetto stile Quentin Tarantino degli esordi, che tuttavia passa in secondo piano: a fare la parte del leone in fondo sono i sentimenti, la rabbia del boss, la paura dei rocchettari tenuti sotto scacco dai gangster e la voglia di riscatto dei più bistrattati, fino a un inevitabile climax che fa porre una domanda: che siano proprio i più innocenti a essere i più colpevoli?

domenica 22 marzo 2009

La Biennale del Mediterraneo a Taviano

l'opera qui riprodotta è di un'artista partecipante all'evento: Ma Lin

Avila Pedro | Pablo Diaz | Balsebre Vittorio | Barcelò Roberto | Basso Gianluca | Belik Anatoli Nikolaevich | Biwu Luo | Bondarenko Nikolai Nikiforovich | Bostokov | Botamanenko Oleg Ivanovich | Brahim Achir | Bourguet Mario | Valbuena Eduardo Nunez | Camejos Noammes Rosellò | Caputo Tonino | Chiesa Renato | Cobo Catalina | Coni Roberta | Corallo Giovanni | Dall’Olio Luca | D’Amore Tonino | DE Carvalho Andrea | De Lauri Maria Teresa | D’Elena Giuliano | Dell’Anna Giovanni | De Micco Simone, D’Orazio Fausto, Economidau M., Fiore Riccardo, Frassi G., Galeano Raimondo | Guido Rita | Guzman Cristobal Gonzales | Hagyea | Iatruli Lila | Iorizzo Michelino | Khokhlov Feder Ivanovich | Koka Idlir | Kosin Yakovlev M.N. | Kutorskoi Semen | Abramovic | Dekhis Amor | Labrada Alexis Rosellò | Leroy Alain | Lilanga Gorge | Lupattelli Giorgio | Ma Lin | Maggio Bruno | Malinovski Viktor Petrovich | Mantegazza Flaminia | Mirza Mameldzija | Topcic Sandra | Massari Antonio | Meda Pierluigi | Mura Carla | Nadereau Maceo Efrain | Nazareno Aleksandr Grigorevich | Napduk M. | Nesimovic Samir | Osipenko Andrei Ivanovich | Pagliacci Mirko | Panich Igor Vasilevich | Pavlyuk Georgi Nikolaevich | Pelipenko Nina Kornelevna | Petrik Mikhail Petrovich | Piaccione Gianluca | Polo Osvaldo | Pmokmlov Fedor Ivanovic | Rinaldi Oreste | Russo Vito, Sakarov T. | Scialpi Paola | Sciame Marco | Sergi Luigi | Sergi Milena | Sokolov Artur Mikhailovich | Somoza Abel | Soulè Ariel | Specchia Gigi | Spedicato Salvatore | Stanislavski NMikolai Matveevich | Starostin Aleksei Mikhailovich | Malarico Gabriele | Tarasenko Aleksandr Petrovich | Tomasetti Giampaolo | Tondo Rita | Valido Rino | Veggetti Kanum | Luigi Christopher | Vergas Desmanis Gonzales | Vintenko Boris Mikhailovich | Wang Yu | Wei Chen | Zacero Andrjano | Zappino Eugenio | Zaruba Berlyavskaya | Zguro Fani | Cermaria Claudio | Palomino Yasiel | Vostokov | Guo Lian Yie.

La rassegna di arti figurative inaugurata ieri a Taviano si protrarrà sino al 4 aprile. Più di 150 opere, scultoree e pittoriche, sono esposte nelle sale di Palazzo Marchesale ed in altri siti culturali comunali. Grazie al coinvolgimento delle ambasciate italiane all’estero e dei consolati, è stato possibile portare alla biennale diversi paesi europei, del Medio Oriente, dell’Asia e del Centro America, tra cui: Russia, Georgia, Ucraina, Cina, Cuba, Brasile, Messico, Algeria, Bosnia-Erzegovina, Corazia, Albania, Grecia, Germania, Tanzania, Argentina, Australia, ecc... Espongono artisti internazionali del calibro di Arie Soule, Andriano Zacero, Ponomareko, Vostokov, Panov, Fani Zguro ed altri appartenenti ai vari filoni artistici nazionali e stranieri, quali: il Realismo socialista, l’Impressionismo, l’Avanguardia, l’Astrattismo, ecc… Tra gli italiani: Mirko Pagliacci, Vito Russo, Lupattelli, Tonino Caputo, Talarico, ecc… La direzione artistica della Biennale è stata affidata al dott. Corrado Calò, direttore del Cen.Int. Italia; supervisore della rassegna è la dott.ssa Reghini, professoressa di antropologia culturale e storia dell’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, che ha curato nel ’94 la sezione Bulgaria della Biennale di Venezia. Il lavoro per questa manifestazione è stato davvero eccellente, sia per la qualità dei lavori partecipanti sia per la selezione delle opere effettuata. Organizzatore della rassegna è stato il Comune di Taviano, con il contributo della Regione Puglia, il patrocinio della Provincia di Lecce e di Confindustria Lecce. La Biennale ha l’obiettivo precipuo di far conoscere, al grande pubblico, artisti salentini, nazionali ed internazionali che operano nel campo figurativo e che sono interpreti delle tensioni coscienziali della nostra epoca.



Biennale del Mediterraneo

Dal sabato 21 marzo 2009
al sabato 04 aprile 2009

Palazzo Marchesale De Franchis
Citta dei Fiori, Taviano

giovedì 29 maggio 2008

INTERMUNDIA 2008














Roma: Dal 28 al 30 maggio torna a Piazza Vittorio, nei Giardini Nicola
Calipari, la Festa dell'Intercultura, promossa dal Comune di Roma -
Assessorato alle Politiche Educative e Scolastiche.
Intermundia compie 11 anni. Il programma, articolato in 3 giorni, è
caratterizzato soprattutto dalla partecipazione di circa cento scuole
della capitale che presentano i loro spettacoli sui temi dell'intercultura.
Molti gli stand delle associazioni e ONG, con numerosi operatori ed
esperti che gestiscono seminari, mostre, laboratori per bambini e
adulti. E tanti gli artisti, i gruppi musicali, gli scrittori, i
fotografi che partecipano a spettacoli, presentazioni di libri,
laboratori creativi.
La scorsa edizione ha visto la partecipazione di oltre 30mila persone,
di cui circa 4mila erano bambini e ragazzi.
Il programma di Intermundia prevede: le mattine dedicate agli spettacoli
delle scuole, i pomeriggi ai laboratori e seminari per piccoli e grandi,
l'ora del tramonto a presentazioni di scrittori di letteratura migrante
e a brevi spettacoli di giovani artisti, le sere, che vedono anche la
possibilità di una cena al ristorante multietnico, ai concerti con
gruppi provenienti da tutto il mondo.

Ogni giorno dalle 9,30 alle 12,30 si terranno le performance delle
scuole; dalle 10 alle 21 sarà aperto lo Spazio lettura e giochi dal
mondo a cura delle Biblioteche; dalle 11,30 alle 16,30 si terranno i
Percorsi interetnici; dalle 15 alle 17 i laboratori di Creatmundia.
Non meno ricco il programma per gli adulti che inizierà alle 17,00 con
"Curiosi dell'educazione" laboratori e i seminari gestiti dalle Ong ed
Associazioni presenti a Intermundia. Dalle 17,00 alle 18,00 "La Canzone
Romana". Alle 19,00 seguirà "Lettere Migranti e Suoni del Tramonto",
incontri con autori stranieri che vivono e scrivono in Italia e in
italiano. Il tema della rassegna di quest'anno, che avrà come
protagonisti Karim Metref (Algeria) il 28 maggio, Milton Fernandez
(Uruguay) il 29 maggio e Mihai Mircea Butcovan (Romania-Italia), il 29
maggio, sarà "Diritti umani e dialogo interculturale".
Infine alle 21,00 il concerto finale di ciascuna serata: toccherà alla
splendida voce capoverdiana di Mariana Ramos (Capoverde) aprire le danze
il 28 maggio; il 29 maggio sarà la volta di "CAPOEIRA DI SOLUNA con
MESTRE PUDIM e RATINHO" (Brasile), maestri di una delle danze più
affascinanti del mondo; il 30 maggio saluterà il pubblico nell'ultima
serata del festival una delle formazioni più acclamate nel panorama
continentale della world music: l'eccezionale FANFARA TIRANA
(Albania-Italia) in "Albanian Wedding & Brass Explosion".

Direzione Artistica ERASMO TREGLIA
Organizzazione FINISTERRE
Ingresso LIBERO E GRATUITO
Info Line: 06.671070200


INTERMUNDIA 2008
FESTA DELL'INTERCULTURA

Mercoledì 28 maggio
19,00 - 20,45 LETTERE MIGRANTI E CONCERTI DEL TRAMONTO
"Tagliato per l'esilio". Incontro con Karim Metref (Algeria)
"La lingua dei Griot". Musica tradizionale con Trio Ismaila 'Mbaye (Senegal)

21,00 CONCERTO DI APERTURA
MARIANA RAMOS "Festa di Morna" (Capoverde)

Giovedì 29 maggio
19,00 - 20,45 LETTERE MIGRANTI E CONCERTI DEL TRAMONTO
"L'Argonauta". Incontro con Milton Fernandez (Uruguay)
"Cafè Aman". Musica tradizionale con Trio Rebetiko (Grecia)

21,00 CONCERTO
CAPOEIRA DI SOLUNA con MESTRE PUDIM e RATINHO "Le Danze Acrobatiche di
Oxòssi" (Brasile)

Venerdì 30 maggio
19,00 - 20,45 LETTERE MIGRANTI E CONCERTI DEL TRAMONTO
"Allunaggio di un immigrato innamorato"(Besa editrice). Incontro con Mihai Mircea
Butcovan (Romania-Italia)
"Suoni da un matrimonio". Musica tradizionale con Famiglia Namol (Romania)

21,00 GRAN CONCERTO DI CHIUSURA
FANFARA TIRANA "Albanian Wedding & Brass Explosion" (Albania)





fonte iconografica www.scuolazzurra.it

I prodotti qui in vendita sono reali, le nostre descrizioni sono un sogno

I prodotti qui in vendita sono per chi cerca di più della realtà

Cerca nel blog

Rogue Sun. Cavaliere del sole (Vol. 3) di Ryan Parrott

PUBBLICITA' / ADVERTISING In seguito allo scontro con Hellbent, Dylan ha dovuto fare i conti con una tremenda consapevolezza: dopo l’acq...