Cerca nel blog

lunedì 9 novembre 2009

Orgoglio e pregiudizio e zombie di Jane Austen e Seth Grahame-Smith (Casa editrice Nord)

"Orgoglio e pregiudizio" è stato uno dei primi romanzi della grande scrittrice inglese Jane Austen. Aveva ventun anni. Le vicende editoriali di questo libro lo hanno visto protagonista di un rifiuto da parte di un editore londinese, fino alla sua pubblicazione anonima nel 1813, che ne decretò poi il successo. In sintesi è la storia delle cinque sorelle Bennet e dei loro spasimanti, con al centro il romantico contrasto tra la capricciosa ed amabile Elizabeth e l'altezzoso Darcy. Ma andiamo nello specifico. I coniugi Bennet, non certo brillanti per posizione sociale ed economica, trascorrono una vita modesta e grigia a Longbourne, nell'Hertfordshire, assieme alle loro cinque figlie. Charles Bingley, uomo ricco e agiato, si trasferisce a vivere nella stessa zona assieme alle due sorelle e all'amico Fitzwilliam Darcy, cosa che rappresenterà un vero e proprio ciclone di cambiamenti nella vita della famiglia Bennet. Jane, la più grande, si innamora, ricambiata, di Bingley. Darcy è attratto da Elisabeth, ma in più di qualche occasione la offende con la sua altezzosità e la sua imperdonabile arroganza. Le sorelle di Bingley e Darcy, a dir poco sconcertati dai modi poco “signorili” della signora Bennet, riescono a separare Bingley e Jane. Nonostante sia trascorso del tempo, e molte ore e attimi e circostanze abbiano alimentato i giorni di tante vite all’interno del romanzo della Austen, Elizabeth si incontra nuovamente con Darcy, che nonostante la differenza socio/economica, continua ad amarla, tanto che la chiede in sposa, pur non nascondendo quanto il suo orgoglio risulti ferito da una scelta di tal sorta. Ovviamente la ragazza, offesa nel suo più profondo essere, lo respinge. Durante un viaggio in compagnia degli zii Elisabeth incontra di nuovo Darcy e… il resto lo conosciamo tutti, o meglio quanti abbiano letto il classico in questione o visto il film ispirato al romanzo, quello che ha la firma di Joe Wright uscito nel 2005 nelle sale cinematografiche di tutto il mondo. E’ veramente un capolavoro della storia della letteratura internazionale senza eguali, e tale sarebbe rimasto nei secoli futuri se qualcuno non avesse avuto la malsana idea di “attualizzarlo”, contaminandolo sino alla sua struttura più profonda, sin dentro ogni sua particella narrativa. E a farlo è stato Seth Grahame-Smith classe 1976, che dopo aver letto per la prima volta a 14 anni “Orgoglio e pregiudizio” aveva decretato che qualcosa mancava, nonostante l’opera della Austen avesse tutte le carte in regola per essere un “best winner”: uno spirito di osservazione implacabile e tagliente come una lama di rasoio, lo studio acuto e arguto dei caratteri di ogni singolo personaggio, l’ironia sulle piccolezze e le sordide vanità della vita domestica nell'Hertfordshire, o sulle più svariate ipocrisie da salotto proprie del periodo Regency inglese. Ed ecco che quando gli hanno proposto di scrivere un libro con tanto di zombie, gli è proprio venuto in mente di dare un ritoccatina al celebre romanzo. Nasce così “Orgoglio e pregiudizio e zombie”. E devo dire che il risultato è stato davvero sorprendente. L’idea di trasformare una storia d’amore senza tempo, in una specie di raffinatissimo ibrido editoriale che ingloba 1) la spettacolarità orrorifica di un film come “28 giorni dopo” o “ 28 settimane dopo” (le persone si trasformano in morti viventi a causa di un virus), 2) l’adrenalinica sequenza di combattimenti con gli “innominabili” degne di un Tekken 6 (addirittura le signorine Bennet sono state addestrate secondo le tradizioni mistico-guerriere Shaolin), 3) la raffinatezza e la forza nella resa scritturale propria di un grande autore, di riproporre con grandissima coerenza storica, stilistica, psicologica l’Inghilterra vittoriana, rendono il lavoro di Seth Grahame-Smith un’opera immensa … per gli appassionati del settore ovviamente. E dunque l’inquieta Elizabeth Bennet, insieme con le sue sorelle, è impegnata a sterminare orde di morti viventi. E il lettore sovente si troverà a sobbalzare dalla sedia, quando mentre assaporerà la lettura di un aristocratico momento conviviale inglese, sarà sconvolto dall’improvviso irrompere di morti viventi affamati di cervelli e carni umane. Il libro è sicuramente carico di romanticismo, denso di avventura, di cadaveri “pieni d’appetito”, ma la cosa in assoluto da riconoscere a quest’opera è il fatto che un classico come quello di Jane Austen viene rivisitato in stile horror, e quello che sembrava essere una prova impossibile, Seth Grahame-Smith lo ha realizzato.

Orgoglio e pregiudizio e zombie di Jane Austen e Seth Grahame-Smith (Casa editrice Nord). Traduzione di Isa Maranesi e Roberta Zuppet

Nessun commento:

Posta un commento

I prodotti qui in vendita sono reali, le nostre descrizioni sono un sogno

I prodotti qui in vendita sono per chi cerca di più della realtà

Cerca nel blog

Tower of god. Vol. 13 di Siu

 PUBBLICITA' / ADVERTISING Si dice che chi riesca ad arrivare in cima alla torre possa vedere esaudito qualunque desiderio. Rachel è una...