Cerca nel blog

sabato 24 gennaio 2009

La ladra di Sara De Giorgi


Stamane l’ombra è volata via
assieme a quella ladra che covava
il suo nido sul mio capo
le tempie si sono fatte più sottili
sfiorando l’osso
a voler trattenere il trotto vermiglio
a voler comprimere i rami di vene.

E l’asfalto mi ha disserrato gli occhi
su un terreno invisibile
estensione ingovernabile
d’una luce orba e pietosa
sopra vi era un aumento gravido
di rose artificiali
su escrescenza di tubero
su linee fetali
moltiplicazione inaugurale
del mercato d’animali
riempimento esponenziale
di sacche umane
riconoscimento
del palpito cosmico.

Sono loro che si adattano
alle righe del tempo
ascoltano le modificazioni paradossali
ci si immergono
si incuneano
nelle fessure, nelle piaghe
ed io che mi dolgo ancora
nella rigidità obsoleta
di vecchie immagini
di antiche icone
imparo così
ad avvicinarmi all’aderenza
del fango al ghiaccio
lentamente
mentre odo la ladra
innalzarsi in volo dal mio capo
ove aveva fatto il nido.

Nessun commento:

Posta un commento

I prodotti qui in vendita sono reali, le nostre descrizioni sono un sogno

I prodotti qui in vendita sono per chi cerca di più della realtà

Cerca nel blog

BLEACH

 PUBBLICITA' / ADVERTISING